Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

non ne ho idea, passo costantemente da periodi in cui "meglio se non ci penso e tiro a campare" a periodi di rifiuto in cui vorrei solo farla finita

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

nel mio caso è solo una lenta agonia

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Io rimango con la speranza che, in un futuro vicino o lontano che sia, il governo italiano decida, finalmente, di legalizzare l'eutanasia o il suicidio assistito nel nostro Paese.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Per te che ci vedi bene :mrgreen:

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

se sto ancora n altro po al pc nn vedo piu una mazza pure io :D

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Qualcosa di positivo c'è nel vivere ma complessivamente non ne vale la pena

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

e ti viene anche una sproporzione evidente tra un braccio e l'altro ._.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Nulla

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Allora loro non sanno della tua condizione?

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Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Lo scopriremo solo vivendo (cit)

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Di cose belle nel vivere ce ne sono tante, anche banali o scontate, ma se con la testa o a livello umorale non si è a posto tutto diventa schifoso e inutile...

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Quando si ha il cervello annebbiato dalla depressione non si apprezza nulla . Potrei fare un elenco infinito delle cose oggettivamente belle della vita di cui non riesco a gioire ,vedo tutto inutile ed insensato .

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Ci sono cose belle, il problema per me è che non riescono a compensare le brutte.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Io continuo a vivere esclusivamente perché le funzioni biologiche lo permettono.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Le cose semplici fanno anche piacere, ma non possono bastare.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

A me anche questo stato di infinita lotta dà noie.
Uno si chiede se ci sia qualcosa per cui valga la pena lottare e non si chiede mai se questo stato di lotta perenne sia uno stato che gli piace e interessa davvero.
Vuoi questo? Devi lottare. E già qua s'è insinuato il malanno per me.
Rovina un po' tutto, è il vivere stesso inteso in questo senso che mi sta sulle scatole, e non riesco proprio più a trovare bello questo stato di cose nell'insieme dopo averlo conosciuto.
Arriva l'educatore e ti racconta la storia che la vita è costituita da un bel po' di sacrifici, e non si sa in base a cosa poi una persona sana di mente dovrebbe accettare placidamente 'sto scenario.
E' proprio per questo che io poi ho tendenze distruttive così forti, tutti questi discorsi invece di smorzare il fuoco che le alimentano queste tendenze distruttive, lo fanno divampare questo fuoco.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Ma dove sono tutti questi guerrieri provati da una vita di battaglie mi domando io? Quali sono le lotte e i sacrifici? Sopravvivere per il gusto di farlo piace a qualcuno? A me fa schifo e quindi non lotto e non me ne frega, se ci fosse qualcosa che ora mi facesse emozionare e mi darebbe gioia lotterei per essa. Ma non c'è e forse non ci sarà mai più. Fanculo combattere vivo alla giornata e tutte possono essere l'ultima su questo pianeta, mi lascia indifferente.

Re: Cosa c'è di bello a vivere?
 

Non so per me c è già a monte una lotta, anche per evitare certe sofferenze devi impegnarti.
Anche per 'sto virus che c è in giro bisogna per forza fare certe cose per evitare il contagio, nostro malgrado a 'sta roba siamo esposti, certo uno può dire 'non faccio un cavolo' ma poi vai incontro a certe conseguenze nefaste.
Non è che hai davvero scelta, ci sarebbe un po' di scelta se si potesse abbandonare tutto senza pagare nulla in termini economici e sofferenza, finché ci sei dentro e reputi ancora che può capitarti qualcosa di sgradevole, non c è scampo.
Fosse vero che uno muore subito senza provare nulla l avrei cercato il contagio, ma tutte ste malattie ti sfasciano: da bambino soffrivo di emicrania, ma erano dolori fortissimi che non ho più riprovato per fortuna.
E così ci si costringe a fare ste cose (la lotta di cui parlavo) che sono un male, per evitare mali peggiori. Tutta 'sta cosa io la sento come una trappola.