Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2568261)

Si è così. Allo stato attuale preferirei un ricovero in ospedale piuttosto che festeggiare san valentino in modo canonico: vestito bene, in una location "figa" che obiettivamente non saprei quale scegliere in quanto non ne conosco..

Quando ho sentito una mia collega che lo festeggia col suo compagno ed insieme ad altre coppie di amici mi è venuto un brivido freddo ad immaginarmi di essere al posto del suo compagno.. sarei stato il più goffo, inadeguato e stupido di tutta la compagnia.. un'elemento totalmente estraneo e disagiato al massimo.. quello che dico non è immaginazione, ma è una cosa realmente successa nella mia prima storia di tanti anni fa, ed ero messo molto ma molto meglio di ora.

A me non interessa fidanzarmi, anzi non lo voglio proprio, e penso che prima di arrivare a fare coppia dovrei fare un percorso di miglioramento generale e ri-socializzazione.. cosa che non potrà avvenire in quanto la gente non ti dà modo di frequentarla, essendo io non-benestante, bruttino, non-giovane e non interessante.. è un cane che si morde la coda, emarginazione che porta altra emarginazione in un loop apparentemente senza fine.

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2568455)

Il festeggiamento plurimo non l'avevo immaginato, strano che per una ricorrenza che dovrebbe essere per definizione intima si fa in modo di non renderla tale. Cioè per le cose in compagnia nessuno vieta di farle in qualsiasi altro giorno. Anche l'amore va ostentato