Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
ho sentito solo ora la canzone di tosca, davvero molto bella, raffinata, interpretata divinamente, intima, in alcune parti ricorda mia martini.
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Pensavo una cosa, poi se vi va dite la vostra
Siam tutti qui a divertirci e applaudire con esibizioni tipo quella di Lauro, la scimmia di Gabbani o la vecchia che baa dello Stato sociale, ma 1 - questo spettacolo nello spettacolo va a premiare il risultato finale di questi artisti oltre i meriti della canzone in sè 2 - di conseguenza penalizza chi canta e basta Ok ha vinto Diodato ma non importa, secondo me finché rimane "il festival della canzone" permettere le coreografie a piacimento dell'artista è sbagliato , perché lo fa diventare più un "festival del video musicale", e non tutti gli artisti possono giocare ad armi pari, ad esempio una Tosca ne viene per forza penalizzata Onestamente, senza la vecchia , lo stato sociale avrebbe raggiunto quella posizione? io non credo. E Lauro men che meno |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Ho sentito adesso l'esibizione di Tosca, ma non è andata a Domenica In? Ero curiosa
Agliuto E la madon :D |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Ho approfondito la vicenda Morgan/Buco
Ho guardato il video della serata delle cover ed effettivamente Buco si è comportato da ingrato e da gran bastardo. Non si è attenuto al copione, ha lasciato Morgan a suonare, prendendosi tutta la scena e cantando parti della canzone che spettavano a Morgan (se guardate il video si capisce dai tempi diversi che hanno entrambi). Inoltre il duo deve avere complicità e guadarsi (come avevano fatto nelle prove) e invece Buco non lo guarda manco di striscio a Morgan, come fosse l'ultimo dei suonatori del sanremo. Ok Morgan ha i suoi problemi ma sto buco è proprio na merda. al minuto 2:18 lo sguardo di Morgan incazzato per il comportamento da INGRATO di buco ...e si comporta di conseguenza, inizia un duello tra i due per riprendere il controllo |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Comunque il problema più che altro è quando c'è SOLO il look e sotto il vestito niente (cit.), quando non c'è neanche una melodia che sia uno straccio gradevole, men che meno un concept profondo e originale alla base, ma solo la copia di mille riassunti (cit.). E questo è ovviamente il caso di AL. Se invece la forma accompagna la sostanza per me è un plus, non è da tutti saperle abbinare al meglio perché l'una faccia risaltare l'altra. |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
La sera stessa dell'esibizione gli hanno cancellato pure la camera di hotel per punizione :mrgreen::mrgreen: |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Capace che ad un festival così, estremizzando, Pavarotti arrivi dietro la vecchia che balla Un conto è la carriera dove fai quel che vuoi , un conto è una gara di canzoni |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Che bei tempi (2006)
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Comunque quella degli Eugeni non era male
Mi piace questo arrangiamento, la versione in studio boh la parte dello tsunami con l'orchestra è molto potente, nella versione studio pare na scoreggia a confronto |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
dove andremo a finire... Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Inviato dal mio Redmi Note 7 utilizzando Tapatalk |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Chiè?
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
Comunque se non ho letto male mi pare che Diodato abbia vinto "solo" grazie al voto della sala stampa e della giuria (la competenza proprio, per far vincere la solita lagna sanremese ci volevano loro, vabbé), e che se ci fosse stato solo il televoto avrebbe vinto Gabbani. E niente, si vede che Diodato non ha genitori egiziani, perché non c'è stato nessun tweet indignato di (ex) ministri dell'interno :sisi: |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
"Scherzare con la musica? E che è, Francesco Salvi con "C'è da spostare una macchina"? La canzone è piacevole, ha reso omaggio a grandi figure storiche, a me ha fatto conoscere la Divina Marchesa. Come già detto nei giorni scorsi, ben vengano artisti così che non hanno paura di giocare sulla propria sessualità, che non vogliono fare i machi, che non hanno paura di osare." "Achille Lauro nel suo piccolo non ha paura di osare e andare contro all'odierno sistema della musica. Viviamo in tempi bui dove nella musica prevale il machismo più disgustoso (vedi i cazzi di trapper), con le sue esibizioni "scuote" lo spettatore che si è dimenticato appunto dei vari Bowie, Renato Zero, Amanda Lear, cose che sembravano normali negli anni '70 risultano scandalose ai tempi nostri. David Bowie era un grande artista ma stai sicuro che anche lui puntava a far parlare di sé anche per la sua ambiguità, anche a lui interessava (giustamente) vendere dischi." |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
bhe i gusti sono molto soggettivi :mrgreen: La sua voce fa cagare letteralmente. Nella trasmissione x Factor c'erano tanti cantanti davvero bravi e meritevoli di andare a sanremo... e invece abbiamo dovuto ascoltare gente come Elettra, che non aveva manco i requisiti minimi per fare da giudice, e questo pinco pallino che, senza Morgan, non lo avrebbero fatto entrare nemmeno come bibbitaro a Sanremo. |
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Quote:
|
Re: Festival di Sanremo 2020 (mascherine edition)
Almeno Francesco Salvi un mezzo sorriso lo strappava, è il classico trash che fa il giro dall'altra parte e diventa non dico arte, ma un minimo gradevole.
Invece AL si piglia pure sul serio :miodio: e paragonarlo a Bowie o Zero (che oltre al look erano/sono degli artisti veri e non dei poser senza contenuti e ispirazione) è come paragonare Sandro Bondi a Dante o Leopardi :miodio: Ma pure una canzoncina come Voulezvous a rendez vous di AL (Amanda Lear, stavolta) è un capolavoro di eleganza al confronto del nulla di questo qui. Piacevole come una martellata sui maroni, altroché. E secondo me è più vero il contrario, certo esibizionismo che faceva "scandalo" negli anni '70-'80 e poteva rappresentare una salutare "provocazione", adesso che se ne sono viste di tutti i colori è solo marketing fine a se stesso e non "provoca" più nessuno. Poi Wrong a te attizza sessualmente, non sei obiettiva nel giudizio :sisi: |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:50. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.