Non riuscire a prendere decisioni in autonomia
 

Ho appena fallito nel cercare di modificare un comportamento analizzato in psicoterapia.
Non riesco a predere decisioni oppure ho sempre il bisogno di conferme da parte di mia madre.
Mi è appena successo in ambito lavorativo
Sono stato contattato via whatsapp per una sostituzione urgente domani per un lavoro che reputo più importante mentre ero già in accordo per la seconda giornata lavorativa di un altro lavoro appena iniziato.
Il problema è che prima di rispondere ho dovuto chiamare mia madre per sapere cosa fare

Ora mi sento male

Sapevo che dentro di me la decisione l'avevo già presa ma mi è preso il panico e ho dovuto per l'ennesima volta chiedere alla mia madre iper protettiva e causa dei miei problemi di autostima e autonomia

Dovevo resistere e non ce l'ho fatta.

Non sarò mai veramente indipendente.

Fine post sfogo

Re: Non riuscire a prendere decisioni in autonomia
 

Devi continuare a provarci finché non raggiungi i risultati. Un passo alla volta però, col cambiamento è sempre la stessa storia: devi riprovare e riprovare e resistere e soffrire. Già il fatto che hai riconosciuto di aver fallito è un passo avanti. Non è che hai FALLITO tutto solo dopo una cosa. Capiteranno altre occasioni, e forse non riuscirai ad affrontarne altre, ma devi continuare a provarci. È un obiettivo a lungo termine, gli intoppi iniziali non sono un buon parametro di giudizio per mettere in discussione il percorso nella sua interezza.

Re: Non riuscire a prendere decisioni in autonomia
 

Ma alla fine tua madre era d'accordo con te o no? :nonso:

Che poi sei sempre tu a decidere anche quando scegli di lasciar decidere un altro che reputi più capace di te nel valutare certe cose.

Ma perché chiedi a tua madre?
Si è rivelata affidabile in passato in questioni simili?
Ha valutato bene e nei tuoi interessi certe cose?

Io avrei avuto anche bisogno di genitori affidabili nel valutare certe cose meglio di me, ma ho avuto sempre a che fare con persone incapaci di valutare bene determinate cose quanto me.

Re: Non riuscire a prendere decisioni in autonomia
 

Non ti voglio mettere contro di lei, premetto. Ma pur non volendolo non sta desiderando il tuo bene, perché non solo un giorno lei non ci sarà più per supportarti ma se anche ti sopravvivesse per qualsiasi motivo avrà, sempre senza volere, tirato su una persona non indipendente.

Ecco, a me è stato utile vedere tutti gli aspetti negativi della famiglia per trovare la forza di reagire. Il mio probema, anzi uno dei tanti con la famiglia è stato simile: più che genitori protettivi direi prepotenti per cui le decisioni me le sono trovate sempre imposte e non prese.

A mio parere potrebbe essere utile vederla così, come un danno che ti fa perché l'amore verso di te è insano. Senza che per questo tu debba dall'oggi al domani detestarla per i danni provocati, forse il pensiero della realtà della situazione potrebbe aiutarti a frenarti prima di chiedere consiglio la prossima volta.

In ogni caso queste cose hanno tempi molto lunghi; già il fatto che hai riconosciuto che chiamarla è stato un errore e che da tempo con la psicoterapia hai capito che è il caso di cercare di uscirne è una grande conquista. Spero che darà i suoi frutti anche se non avverrà domani.

Purtroppo i genitori, anche i migliori, cercano di legare i propri figli per motivi puramente egoistici; non abbiamo chiesto noi di essere messi al mondo e credo sia diritto di ciascuno avere la propria sfera personale in cui nessuno deve mettere il naso.