Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

Ciao, sono un uomo di 38 anni e soffro di disturbo di ansia generalizzata e ansia sociale da una ventina di anni.
Questo ha ovviamente avuto pesanti risvolti su tutta gli aspetti della mia vita, tra i quali il fatto che sono single da sempre (non sono un modello ma non sono neanche un brutto ragazzo).
Nel concreto l'ansia si manifesta con sintomi fisici quali nausea, sudorazione, tremori, groppo alla gola, ecc... Oltre a questo la tensione muscolare costante negli anni ha portato all'insorgere di dolori cronici, che mi hanno costretto a malincuore a dover rinunciare ad attività che amavo tantissimo come giocare a calcio.
Nonostante queste difficoltà comunque mi sono sempre sforzato di mantenere una vita il più normale possibile, seppur tantissime cose in apparenza banali mi risultassero assai difficili da affrontare.
Fino a 7/8 anni fa non avevo fatto nulla di concreto per cambiare la situazione perchè ero troppo introverso per parlare dei miei problemi a qualcuno, fosse anche un professionista del settore. Poi sono riuscito a sbloccarmi e ho fatto tanti percorsi di guarigione psicofisica con psicologo, psichiatra, fisioterapista, yoga, mindfullness, ecc... Non sono certo guarito ma già è un po' meglio rispetto a prima.
Non ho mai fatto parte di altre comunità online riguardanti questo tema ma ora credo che una community di persone alle prese con gli stessi problemi potrebbe darmi la spinta per superare gli altri scogli che mi separano dalla guarigione definitiva.

Re: Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

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Re: Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

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Re: Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

Benvenuto. Bella citazione.

Re: Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

benvenuto :applauso:

Re: Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

Grazie a tutti :bene:

Re: Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per un ansioso
 

Aggiorno la mia presentazione: dopo 20 anni ho scoperto casualmente qualche giorno fa che la paura che mi terrorizza, ossia vomitare in pubblico, è chiamata emetofobia.
Pazzesco che ,nonostante sia una persona a cui piace molto informarsi e leggere, non sia mai capitato di imbattersi durante tanti anni in questo termine che racchiude esattamente la mia fobia. Neanche il mio psicologo, che ritengo molto colto, me l'aveva mai nominata, aveva inquadrato i miei sintomi come ansia generalizzata/ansia sociale. Non che non lo sia, anzi sicuramente lo è.

Meglio tardi che mai. :unsure: