FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Storie Personali (https://fobiasociale.com/storie-personali/)
-   -   È colpa mia? (https://fobiasociale.com/e-colpa-mia-70006/)

BbFenix 02-01-2020 13:22

È colpa mia?
 
Secondo voi siamo così per colpa nostra, delle scelte sbagliate che facciamo o abbiamo fatto, o per condizioni che non dipendono da noi come l’ambiente esterno e la biochimica?

Atraius 02-01-2020 13:27

Re: È colpa mia?
 
Per quanto mi riguarda... direi tutte e due le cose. Sarà anche un po' colpa dell'ambiente esterno, di congiunzioni astrali strane ecc. ma di sicuro è anche colpa mia. Ho anche io la mia dose di belle occasioni buttate nel WC.

Masterplan92 02-01-2020 13:34

Re: È colpa mia?
 
Un po tutto..

Viewer 02-01-2020 13:40

Penso sia fuorviante affibbiare la colpa di tutto a noi stessi. Io avrò anche paura di affrontare gli altri e il mondo intero, ma se fossi stato accettato per come sono, già dagli albori, forse tutto questo non sarebbe mai successo. Mi hanno sempre trattato come un errore del sistema e continuano a farlo. Non posso incolparmi, non del tutto almeno.

Franz86 02-01-2020 13:50

Re: È colpa mia?
 
E' raro esistano condizioni causate da un unico fattore, però ho notato spesso esistere una sorta di ripugnanza per la complessità che spinge a negare con forza questo dato di fatto.

BbFenix 02-01-2020 13:51

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Viewer (Messaggio 2393147)
Penso sia fuorviante affibbiare la colpa di tutto a noi stessi. Io avrò anche paura di affrontare gli altri e il mondo intero, ma se fossi stato accettato per come sono, già dagli albori, forse tutto questo non sarebbe mai successo. Mi hanno sempre trattato come un errore del sistema e continuano a farlo. Non posso incolparmi, non del tutto almeno.



È difficile superare il bias cognitivo che è cresciuto con noi, spesso a causa di questo facciamo scelte maledette e ci roviniamo ancora di più la vita.

Stasüdedòs 02-01-2020 13:54

Re: È colpa mia?
 
Dopo parecchio tempo passato ad analizzare il mio passato con tutti gli avvenimenti e le scelte fatte, direi più o meno:

Colpa mia : 80%
Fattori esterni: 20%

cancellato21344 02-01-2020 13:54

Re: È colpa mia?
 
Per quanto mi riguarda penso sia una questione genetica. Io non riesco proprio dal punto di vista neurobiologico ad essere felice. Tuttavia se vengo assistito dalla fortuna, e mettendoci anche il mio impegno, posso condurre tutto sommato una vita degna di essere vissuta.

Però quell’espressione spensierata, gioiosa, sorridente e amante della vita che hanno molte persone, credo che non la avrò mai.

I fattori ambientali per me non contano nulla. Quante persone non hanno letteralmente nulla, eppure sorridono? Anche dopo violenze, lutti gravi, e disgrazie varie...

Cemetery Gates 02-01-2020 13:56

Re: È colpa mia?
 
è giusto guardare in faccia la realtà e non nasconderci dietro un dito, spesso è colpa nostra, poi ci sono fattori esterni, però quello che mi fa star male è: perché alcuni riescono a superare traumi, delusioni o altro e non continuiamo a sguazzare nel nostro rigagnolo? Mi consolo guardando le stelle parafrasando Oscar Wilde.

Blue Sky 02-01-2020 14:03

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2393151)
E' raro esistano condizioni causate da un unico fattore, però ho notato spesso esistere una sorta di ripugnanza per la complessità che spinge a negare con forza questo dato di fatto.

.

BbFenix 02-01-2020 14:05

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Cemetery Gates (Messaggio 2393155)
è giusto guardare in faccia la realtà e non nasconderci dietro un dito, spesso è colpa nostra, poi ci sono fattori esterni, però quello che mi fa star male è: perché alcuni riescono a superare traumi, delusioni o altro e non continuiamo a sguazzare nel nostro rigagnolo? Mi consolo guardando le stelle parafrasando Oscar Wilde.



Esatto, io voglio capire come si fanno a superare traumi o semplicemente errori che uno ha commesso nel passato, c’è chi ammazza, si sposa, divorzia, perde la casa, tradisce la moglie, ma poi va avanti e ricomincia.
Uno è semplicemente stronzo? Non prova emozioni? Non gliene frega nulla?
Io sono in ansia da stamattina solo perché mi è tornato in mente un episodio di anni fa, dove per solitudine ho sbagliato a farmi amico delle persone che mi hanno rovinato la vita, mi viene voglia di piangere.

le0nde 02-01-2020 14:17

Re: È colpa mia?
 
Normalmente si considerano decisivi i primi tre anni di vita, più recentemente si è andati a considerare il periodo intra uterino, ed ora si tende a considerare quei primi 9 mesi di gestazione ancora più importanti.
Praticamente se qualcosa non funziona lì si è fottuti da subito.
Con questa teoria mi sono dato spiegazioni molto convincenti sulla mia vita.
Non che risolva qualcosa, intendo, però so di essere innocente.
Ma mi suiciderò comunque.

Lùthien. 02-01-2020 14:40

Re: È colpa mia?
 
Io so, da ormai più di un anno, che non è colpa mia. Una persona mi ha rovinato l'esistenza, nell'infanzia, mettendo un germe affinché fossi predisposta a sviluppare disturbi mentali. Poi modo in cui son stata trattata da mio padre in una fase delicata della mia crescita, bullismo ed altre esperienze negative hanno dato il là perché si sviluppassero i disturbi mentali veri e propri.
Ora magari si potrebbe dire che è colpa mia se persevero nella sofferenza, che non faccio nulla per cambiare le cose, ma io so che non è del tutto così. Io ci ho provato e ci sto provando, ma c'è chi mi rende le cose impossibili, letteralmente.

Mi fa accapponare la pelle la frase di le0nde "normalmente si considerano decisivi i primi tre anni di vita". Nel mio caso è stato così. Ma la cosa più dolorosa è che questo zaino pesante lo dovrò portare fino alla morte. Non ho possibilità di affrontarlo con qualcuno, per motivi che non posso spiegare.

Non quotare, grazie.

cancellato21344 02-01-2020 14:42

Re: È colpa mia?
 
Se posso permettermi, che cosa può portare allo sviluppo di problemi mentali? Intendo da bambini.

badwolf 02-01-2020 14:43

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 2393151)
E' raro esistano condizioni causate da un unico fattore, però ho notato spesso esistere una sorta di ripugnanza per la complessità che spinge a negare con forza questo dato di fatto.

quanta saggezza!
si vede che ne hai mangiata di polenta :bene:

Lùthien. 02-01-2020 14:46

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kusari (Messaggio 2393180)
Se posso permettermi, che cosa può portare allo sviluppo di problemi mentali? Intendo da bambini.

Traumi molto forti, non me la sento di specificare perché andrei troppo nel personale, magari qualcuno riuscirà a farlo.

cancellato21344 02-01-2020 14:48

Re: È colpa mia?
 
Chiedevo solo per raccogliere informazioni sulla crescita dei figli. Credo che questo forum possa essere molto d’aiuto per capire quali errori non deve fare un genitore.

Certo se si tratta di cose fatte di proposito è un altro discorso..

pokorny 02-01-2020 14:56

Forse come rifugio mentale per non guardare in faccia la realtà della più totale casualità, inclino a credere nel karma e la reincarnazione, come gli indiani. Pensando che in vite precedenti ho trattato male le persone, in particolare le donne, che sono stato uno sfruttatore del lavoro, e che mi incazzavo sempre, trovo una ragione alla mia condizione di ora.

Cemetery Gates 02-01-2020 14:58

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da BbFenix (Messaggio 2393158)
Esatto, io voglio capire come si fanno a superare traumi o semplicemente errori che uno ha commesso nel passato, c’è chi ammazza, si sposa, divorzia, perde la casa, tradisce la moglie, ma poi va avanti e ricomincia.
Uno è semplicemente stronzo? Non prova emozioni? Non gliene frega nulla?
Io sono in ansia da stamattina solo perché mi è tornato in mente un episodio di anni fa, dove per solitudine ho sbagliato a farmi amico delle persone che mi hanno rovinato la vita, mi viene voglia di piangere.

Qui entriamo in un altro discorso per me, io la chiamo "maledetta memoria", ovvero non riesco a dimenticare nulla, quindi umiliazioni, vergogna, disagio, è tutto lì pronto a "ricicciare" fuori.

Pablo's way 02-01-2020 15:07

Re: È colpa mia?
 
Io lascerei perdere il discorso delle colpe, in ogni caso tu sei responsabile delle tue azioni, la responsabilità è relativa a ciò su cui puoi incidere, semplificando e banalizzando un po' data una certa condizione di partenza un margine ce lo abbiamo più o meno tutti per incidere positivamente sulla nostra vita, almeno su quello bisogna cercare di non avere rimpianti per come la vedo io.

BbFenix 02-01-2020 15:11

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kusari (Messaggio 2393180)
Se posso permettermi, che cosa può portare allo sviluppo di problemi mentali? Intendo da bambini.



Vivere cose che non si dovrebbero vivere.

le0nde 02-01-2020 15:11

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kusari (Messaggio 2393180)
Se posso permettermi, che cosa può portare allo sviluppo di problemi mentali? Intendo da bambini.

Se potessi risponderti scientificamente vincerei il Nobel (e saprei come risolvere parecchi problemi planetari).

Imho, come ho detto sopra, è fondamentale l'aver ricevuto o meno traumi nel periodo intrauterino, chimico-fisici o emotivi (ansia, stress soprattutto se prolungati nel tempo), che comunque si traducono in variazioni chimico-fisiche, alterazioni ormonali etc (un eccesso di cortisolo, chiamato anche "ormone dello stress" parrebbe essere deleterio).Tutto ciò che riguarda la salute della madre viene assorbito come una spugna dal feto e pure allo stato embrionale, le singole cellule assorbono tutto e ricordano.
Non a caso nelle tribù native, specie di tradizione sciamanica, la gestazione veniva considerata qualcosa di sacro, vi era da parte del gruppo sociale un'attenzione speciale verso la gravidanza.

cancellato5862 02-01-2020 15:15

Nel mio caso penso che dipenda al 90% dagli altri e solo un 10% da me. Le poche volte che trovo persone con le quali sto bene, sono davvero spensierato. Solo che spesso tendo a considerare queste relazioni più strette di quanto non lo siano veramente e quando me ne rendo conto torna la depre

cancellato21344 02-01-2020 15:18

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da le0nde (Messaggio 2393200)
Se potessi risponderti scientificamente vincerei il Nobel (e saprei come risolvere parecchi problemi planetari).

Imho, come ho detto sopra, è fondamentale l'aver ricevuto o meno traumi nel periodo intrauterino, chimico-fisici o emotivi (ansia, stress soprattutto se prolungati nel tempo), che comunque si traducono in variazioni chimico-fisiche, alterazioni ormonali etc (un eccesso di cortisolo, chiamato anche "ormone dello stress" parrebbe essere deleterio).Tutto ciò che riguarda la salute della madre viene assorbito come una spugna dal feto e pure allo stato embrionale, le singole cellule assorbono tutto e ricordano.
Non a caso nelle tribù native, specie di tradizione sciamanica, la gestazione veniva considerata qualcosa di sacro, vi era da parte del gruppo sociale un'attenzione speciale verso la gravidanza.

Grazie, sono comunque informazioni importanti

Atraius 02-01-2020 15:22

Re: È colpa mia?
 
Il fatto è che non possiamo cambiare il pensiero degli altri, il loro modo di agire, e in generale non possiamo cambiare l'ambiente intorno a noi. Però possiamo cambiare noi stessi, il nostro modo di pensare e di vedere le cose. Sta a noi decidere il peso delle parole che ci vengono dette. Se qualcuno mi da un giudizio negativo posso offendermi, posso sentirmi demoralizzato e buttarmi giù di morale, o posso prendere il giudizio/critica come spunto per migliorare.
Ricordo un episodio che mi è capitato a lavoro. Un collega (non del mio team) si era arrabbiato per una richiesta che gli avevo fatto. Ricordo che ci rimasi molto male, quasi volevo piangere. Ripensando successivamente a quell'episodio mi rendo conto di essere stato uno stupido e che la mia troppa sensibilità mi ha fatto provare quelle sensazioni. Il collega già era incasinato e nervoso per altri motivi, quella è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Io ho dato troppa importanza all'accaduto e me la sono presa inutilmente.


Quote:

Originariamente inviata da BbFenix (Messaggio 2393158)
Esatto, io voglio capire come si fanno a superare traumi o semplicemente errori che uno ha commesso nel passato, c’è chi ammazza, si sposa, divorzia, perde la casa, tradisce la moglie, ma poi va avanti e ricomincia.
Uno è semplicemente stronzo? Non prova emozioni? Non gliene frega nulla?
Io sono in ansia da stamattina solo perché mi è tornato in mente un episodio di anni fa, dove per solitudine ho sbagliato a farmi amico delle persone che mi hanno rovinato la vita, mi viene voglia di piangere.

Il passato è passato e non puoi cambiarlo. Pensa a questo: riflettere su quell'episodio ti serve a qualcosa adesso? Ti fa stare meglio? Puoi fare qualcosa per cambiare quanto accaduto? Direi che la risposta è no, quindi cerca di non pensarci. L'unica cosa su cui hai il controllo è il presente e il futuro, quindi cerca di concentrarti su quello.

le0nde 02-01-2020 15:38

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Kusari (Messaggio 2393205)
Grazie, sono comunque informazioni importanti

Di nulla.
Se cerhi le parole "trauma prenatale, stress in gravidanza" o simili trovi molte info più complete delle mie, anche se i migliori articoli li trovi in Inglese.

untipostrano 02-01-2020 16:00

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da BbFenix (Messaggio 2393142)
Secondo voi siamo così per colpa nostra, delle scelte sbagliate che facciamo o abbiamo fatto, o per condizioni che non dipendono da noi come l’ambiente esterno e la biochimica?

anche l'ambiente esterno e la biochimica influenzano a loro volta le scelte che si fanno!! quindi a mio giudizio è TUTTA una questione di ambiente e genetica!!

Idiota 02-01-2020 16:08

La colpa non è di nessuno perché nessuno controlla in alcun modo la realtà. Hai scelto scientemente di avere un certo temperamento? Hai scelto tu di avere certi processi cognitivi e non altri? Hai scelto tu il tuo aspetto fisico? Hai scelto tu cosa desideri e cosa no? Hai scelto tu i tuoi talenti? Hai scelto tu l'impatto che ha l'ambiente sulla tua psiche? Hai scelto in che periodo storico nascere? Hai scelto la tua famiglia e il suo status socio-economico? No. Se io voglio il giallo (e non so perché), ma le circostanze interne ed esterne mi permettono solamente di scegliere in un determinato momento fra il rosa e il blu, in cosa sono libero precisamente? Chiedi ad un barbone se a 7 anni poteva immaginare che sarebbe finito in quello stato, la risposta sarà negativa.

NatoMorto 02-01-2020 16:09

Quote:

Originariamente inviata da BbFenix (Messaggio 2393142)
Secondo voi siamo così per colpa nostra, delle scelte sbagliate che facciamo o abbiamo fatto, o per condizioni che non dipendono da noi come l’ambiente esterno e la biochimica?

Tranne che per stupri, rapimenti, gravi shock e guerre nel golfo io sono convinto che la biochimica abbia il 100% della colpa... Una volta che si nasce con questo deficit si può solo scegliere se affondare completamente o mettercela tutta... Se si sceglie la seconda la qualità della vita andrà un po' meglio...

le0nde 02-01-2020 16:31

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da NatoMorto (Messaggio 2393230)
Tranne che per stupri, rapimenti, gravi shock e guerre nel golfo io sono convinto che la biochimica abbia il 100% della colpa... Una volta che si nasce con questo deficit si può solo scegliere se affondare completamente o mettercela tutta... Se si sceglie la seconda la qualità della vita andrà un po' meglio...

La biochimica muta se qualcuno, non importa se con dolo o colpa, la fa mutare.
Madre Natura raramente sbaglia, ha troppa esperienza.
Si viene al mondo in un certo modo non per caso, ma per traumi subiti.
Lo stato psicofisico e spirituale (concedimelo) della madre costituisce l'ambiente emotivo del nascituro e se questo non è sano mutano i complicatissimi meccanismi biochimici, i quali, di loro, non c'entrerebbero nulla, reagiscono e basta.
Viviamo in una società sempre più malata e delirante, e questo non aiuta.
E poi...non si hanno notizie, ad esempio, di una formica schizofrenica :)

SamueleMitomane 02-01-2020 16:36

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Idiota (Messaggio 2393229)
La colpa non è di nessuno perché nessuno controlla in alcun modo la realtà. Hai scelto scientemente di avere un certo temperamento? Hai scelto tu di avere certi processi cognitivi e non altri? Hai scelto tu il tuo aspetto fisico? Hai scelto tu cosa desideri e cosa no? Hai scelto tu i tuoi talenti? Hai scelto tu l'impatto che ha l'ambiente sulla tua psiche? Hai scelto in che periodo storico nascere? Hai scelto la tua famiglia e il suo status socio-economico? No. Se io voglio il giallo (e non so perché), ma le circostanze interne ed esterne mi permettono solamente di scegliere in un determinato momento fra il rosa e il blu, in cosa sono libero precisamente? Chiedi ad un barbone se a 7 anni poteva immaginare che sarebbe finito in quello stato, la risposta sarà negativa.

Possiamo pure parlare, in termini pratici, di questo "libero arbitrio", di una colpa da parte nostra se non ci siamo impegnati abbastanza oppure abbiamo compiuto un gesto molto sbagliato. Ma, se ci pensiamo, noi siamo esclusivamente ciò che ci succede. Nasciamo, e non scegliamo il nostro DNA, e successivamente ogni esperienza che ci succede, che non dipendono da noi, plasmano la nostra psicologia. Soprattutto nell'infanzia, ma anche dopo, sempre. La nostra autonomia è solo apparente, in realtà siamo solo dei raccoglitori che processano informazioni (tramite la nostra biologia che, ancora, non dipende da noi).
In poche parole, determinismo.
Ma molto spesso questa viene presa come scusa per non prendersi responsabilità delle proprie azioni.
Infatti, che si parli pure sulle colpe e sulle varie vicende umane. Esistono due livelli per parlare della realtà: quello pratico, che ci rende giustamente responsabili delle nostre azioni -di fatto, non potremmo vivere senza questa base-, e quella lucida, scoperta dal velo delle apparenze, che ci rende totalmente vittime dell'esistenza.

le0nde 02-01-2020 17:04

Re: È colpa mia?
 
Ma appunto, come si può parlare di arbitrio "libero" se non si hanno, di fatto, pari opportunità ?
Il libero arbitrio è mitologia a servizio di chi usa puntare indici.

cancellato21344 02-01-2020 18:14

Re: È colpa mia?
 
Io non sono d’accordo e vorrei chiedere a tutti questi deterministi quante volte possono dire di aver scelto la via più difficile. Sperando che quanto meno ammettano di aver preso qualche decisione nella vita.

Se posso tirare in causa, con il massimo rispetto, il buon max, lui ogni giorno che finisce il lavoro ed è stanco, e sceglie di andare a casa a riposarsi invece che provare a fare altre cose che potrebbero renderlo più felice, compie una scelta sbagliata, e la compie tutti i giorni. Per carità, io conosco perfettamente la sua sensazione quando finisce di lavorare. Molte persone neanche hanno la forza di andarci al lavoro. Altri invece di lavori ne fanno 4 (ad esempio un extracomunitario sfruttato) e magari economicamente sono messi peggio di quello che è talmente depresso che non riesce a lavorare (as esempio un mantenuto).

Forse tra i 3, l’unico che non ha la possibilità di scegliere è l’extracomunitario, che altrimenti morirebbe di fame.

NatoMorto 02-01-2020 19:15

Quote:

Originariamente inviata da le0nde (Messaggio 2393241)
La biochimica muta se qualcuno, non importa se con dolo o colpa, la fa mutare.
Madre Natura raramente sbaglia, ha troppa esperienza.
Si viene al mondo in un certo modo non per caso, ma per traumi subiti.
Lo stato psicofisico e spirituale (concedimelo) della madre costituisce l'ambiente emotivo del nascituro e se questo non è sano mutano i complicatissimi meccanismi biochimici, i quali, di loro, non c'entrerebbero nulla, reagiscono e basta.
Viviamo in una società sempre più malata e delirante, e questo non aiuta.
E poi...non si hanno notizie, ad esempio, di una formica schizofrenica :)

Ovvio che non si nasce col esaurimento o tumore....ma ci sono predisposizioni psicofisiche a ciò... Tranne in casi di esposizioni ad amianto ecc... Quindi quando si dice come nel mio caso 'sono nato così' si intende che avevo tutti gli elementi per essere un depresso... Per biochimica appunto... Una formica non ha tali elementi...chiamiamola biochimica, eredititarieta, DNA... Ma secondo me quel che sono non è affatto dipeso da fattori esterni...nessun trauma, abuso,pressione... Solo un nonno depresso... Ma quando l ho saputo io ero già conclamato

le0nde 02-01-2020 19:41

Re: È colpa mia?
 
Ti dico la mia personale sperienza, rimanenddo sul vago volutamente :
Mia madre ha subito un pesante e prolungato trauma mentre mi aspettava, cosa che ho saputo dopo, indagando, domandando.Poi studiando un pò la materia ho trovato la quadra.
Dunque ho ricostruito i fatti a posteriori, da bambino mi rendevo solo conto che c'era qualcosa che non andava, ma di certo non potevo capire perchè.Dna, geni, ereditarietà non c'entrano, se non nella misura in cui sono stati artificialmente danneggiati.
Ma ho la vaga sensazione che stiamo dicendo un pò la stessa cosa senza capirci.:pensando:
Io sostengo che se tutto va bene dal concepimento ai tre anni circa, di problemi seri non se ne avranno, si hanno le basi per vivere bene e superare i vari traumi successivi, con questo non intendo dire che la vita sarà una scampagnata, ma che si avranno le dotazioni base per affrontarla, e magari godersela anche.
Se questo non avviene si hanno serie possibilità di sviluppare patologie mentali varie, con conseguenti e inevitabili patologie fisiche (mio caso).
Non esiste libero arbitrio, si nasce così e basta, e poi sò caxxy.
Alla domanda iniziale la risposta può essere solo : no, non è colpa mia.

BbFenix 02-01-2020 19:44

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da Idiota (Messaggio 2393229)
La colpa non è di nessuno perché nessuno controlla in alcun modo la realtà. Hai scelto scientemente di avere un certo temperamento? Hai scelto tu di avere certi processi cognitivi e non altri? Hai scelto tu il tuo aspetto fisico? Hai scelto tu cosa desideri e cosa no? Hai scelto tu i tuoi talenti? Hai scelto tu l'impatto che ha l'ambiente sulla tua psiche? Hai scelto in che periodo storico nascere? Hai scelto la tua famiglia e il suo status socio-economico? No. Se io voglio il giallo (e non so perché), ma le circostanze interne ed esterne mi permettono solamente di scegliere in un determinato momento fra il rosa e il blu, in cosa sono libero precisamente? Chiedi ad un barbone se a 7 anni poteva immaginare che sarebbe finito in quello stato, la risposta sarà negativa.



Siamo tutti un ammasso di fottuti tratti casuali

BbFenix 02-01-2020 19:46

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da NatoMorto (Messaggio 2393230)
Se si sceglie la seconda la qualità della vita andrà un po' meglio...


O si rimarrà ancora più delusi e amareggiati, come penso sia successo a me.
Ma almeno adesso sono completamente rassegnato e non me ne frega più di nulla.

NatoMorto 02-01-2020 20:04

Re: È colpa mia?
 
Quote:

Originariamente inviata da BbFenix (Messaggio 2393319)
O si rimarrà ancora più delusi e amareggiati, come penso sia successo a me.
Ma almeno adesso sono completamente rassegnato e non me ne frega più di nulla.

lo so..inizialmente si...poi quando stabilisci i confini...che sono uno spazio grande come una cuccia di un cane... una volta accettati i confini cerchi di stare almeno in quella cuccia e nn in un mare di m...a nera

DeadSoul 02-01-2020 21:39

Re: È colpa mia?
 
Entrambi.

BbFenix 02-01-2020 22:18

Re: È colpa mia?
 
“Qui il fulcro psicologico della serie: siamo vittime delle cose che ci accadono, un avvenimento negativo in meno o uno positivo in più avrebbero potuto cambiare totalmente il nostro essere, o le nostre reazioni nei confronti della vita.”

Stavo leggendo un articolo sul finale della serie tv Mr Robot e ho trovato questa frase, che può riassumere un tema che è forse più complesso di noi.

Se ci dissociamo e usciamo da noi stessi, vediamo che non siamo altro che pedine che vagano nel mondo e si sbattono contro altre pedine anche loro buttate nel tavolo da gioco che chiamiamo Terra.

Non c’è morale , Verità, via logica in tutto questo, queste regole o linee guida le abbiamo create noi stessi esseri umani perchè non possiamo accettare la casualità delle cose, altrimenti impazziremmo.

Noi siamo pedine.

Ma se lo siamo, chi le ha lanciate? Per qualche scopo? Dobbiamo credere alla Bibbia e al Vangelo? Come faccio io a dire di sì o si no? Chi sono io per poterlo dire?


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 11:25.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.