Come vi sentite quando...
 

Ok, molti qui dicono di non aver mai ricevuto minimo segno di apprezzamento da parte dell'altro sesso e robe simili ma mi chiedevo.

Come vi sentite quando invece ricevete quegli apprezzamenti, quando sentite che un'altra persona vi desidera davvero, desidera voi, la vostra presenza, il contatto fisico con voi, eccetera?

E, soprattutto, come vi sentite quando per un qualsiasi motivo vi ritrovate a rifiutare/allontanare quella persona?

Re: Come vi sentite quando...
 

non posso rispondere, visto che mi hanno sempre evitato come la rogna, sempre e da sempre, quindi non posso sapere come potrei sentirmi ad avere una donna che desidera stare con me, non ho mai avuto questo piacere ne questa fortuna.

Re: Come vi sentite quando...
 

Dipende molto da chi fa gli apprezzamenti, essendo una femmina e giovane mi è capitato più volte di ricevere occhiate languide o approcciamenti da gente sui 40/50 in su, che mi hanno messa terribilmente a disagio. In generale non sopporto nulla di esplicito così su due piedi, indipendentemente dall'età di chi lo fa.
Per quanto riguarda i miei coetanei il discorso è molto diverso perché non sono la gatta morta estroversa alla moda e quindi ho l'impressione di essere etichettata come sfigata automaticamente

Re: Come vi sentite quando...
 

Magari ricapitasse..mi capita una volta ogni morte di papa

Re: Come vi sentite quando...
 

In ogni caso a me farebbe piacere, se mi piace ovviamente sarei più felice.
Se non mi piace la cosa non mi creerebbe particolari problemi essendo capace di rendermi sfuggente ed inafferrabile come un anguilla.
Ma non mi è mai capitato di ricevere avances esplicite.

Re: Come vi sentite quando...
 

Mi sento un completo idiota. Io ho ricevuto apprezzamenti da ragazze molto belle e che mi piacevano, ma ho sempre avuto reazioni da imbecille, e quando si sono rese conto della mia inettitudine ovviamente si sono allontanate.

Altre volte mi è capitato di non rendermi neanche conto di ricevere gli apprezzamenti e quindi ignorarli involontariamente ( me l’hanno poi fatto notare ).
Ma poco male, perché come ho appena scritto, non avrei saputo cosa fare.

Re: Come vi sentite quando...
 

In seconda superiore ero compagno di banco di una ragazza che mi piaceva tantissimo. Eravamo amici ma non sapevo come dirle che mi piaceva. Inoltre lei era fidanzata.
Per un certo periodo si era lasciata col ragazzo, poi sono tornati insieme.

Finisce l’anno scolastico, cambio scuola e non la vedo più.

Parlando poi con un altra ragazza viene fuori che “lo capivano anche i sassi che tu piacevi a quella ragazza e aveva mollato il suo tipo per stare con te”.

Beh, i sassi sono più svegli di me, riguardo i rapporti sentimentali.


Un’altra volta, questa è ancora più assurda: chatto su msn con una ex compagna di classe molto bella, mi piaceva un casino. Su internet è più facile esprimersi, quindi glie lo dico, e le dico anche che sono a disagio con le ragazze e altre cazzate del genere. Ci diamo appuntamento a una festa. Io ovviamente NON faccio il primo passo. Quando sono vicino a lei, arriva una sua amica e mi dice “ciao, ti ricordi di lei? Eravate in classe assieme” io per fare il simpatico dico “no, mai vista”. L’amica un po incredula mi ripete “ma come, sicuro che non te la ricordi?”
Io insisto col far finta di non conoscerla. Alché lei dice all’amica “va beh lasciamo perdere”...

E me ne sono andato. Fine della storia.

Re: Come vi sentite quando...
 

Non sono ipocrita, sono consapevole di ciò che sono, un uomo di aspetto piacevole che dimostra 7-8 anni di meno (ne ho 40), con tantissime passioni ed interessi, complimenti o ragazze donne che si sono fatte avanti le ho sempre avute, mi sono sempre comportato come kusari, da perfetto imbranato, fifone, insicuro, fuggivo o correvo troppo, del tutto inadeguato.

Re: Come vi sentite quando...
 

Ricevere apprezzamenti fa sicuramente piacere. E se inizia la fase del contatto fisico con una ragazza che ti piace... è decisamente piacevole.

In ogni caso apprezzo la sincerità, quindi se una ragazza non mi interessa lo dico o lo faccio capire, non porto avanti la cosa inutilmente.

In passato invece ero rincoglionito (lo sono ancora, ma in passato lo ero di più) e ho perso qualche buona occasione, accidenti a me.

Re: Come vi sentite quando...
 

inizierei a tremare e balbettare.. poi magari mi riprendo, ma intanto la figuraccia è fatta :mannaggia:

Abbastanza a disagio, soprattutto se ci provano esplicitamente davanti ad altre persone; non mi piace essere al centro dell'attenzione.

A parte in uno o due casi, è sempre capitato il contrario. Dopo i primi 2 minuti di conversazione tutti si rendono conto della mia vita monotona (secondo loro, io non mi annoio mai) e delle sue conseguenze, finiscono per considerarmi un disadattato e lasciano perdere. In diversi mi hanno ritenuto la persona più strana che avessero mai conosciuto... C'è un motivo se dico che non è sufficiente l'aspetto fisico per piacere, sebbene abbia la sua importanza.

Re: Come vi sentite quando...
 

Non sono mai stato desiderato in quel senso.

Capitato rarissime volte ma l'impressione è stata così forte che ricordo bene le sensazioni. 1) paura (non essere all'altezza, aspettative nei miei confronti, etc.) E 2) diffidenza, ovvero un atteggiamento falso per ottenere qualcosa da me. Essendo sempre stato uno sfigato è probabile che non sia stata solo una fantasia.

Re: Come vi sentite quando...
 

Mai successo e mai succederà

Re: Come vi sentite quando...
 

Se compri 2 bottiglie di gin, una cassa di birra, se hai lo spinello pronto sull'orecchio da fumare, se ti metti a fare lo sborone arrogante e prepotente, il pagliaccio da intrattenimento, se vai in giro a provocare la gente senza motivo e vai nei locali e nelle discoteche completamente ubriaco e fatto, probabilmente qualche cretina deficiente la trovi, infatuata da ste cazzate, ma le domande sono poi due che vengono spontanee farsi :
1):voi riuscireste a cambiare la vostra natura comportamentale e fare quelle cose?
2):che razza di cervello può avere una che viene attratta da cose del genere?
Conclusioni :per quanto mi riguarda non mi abbasserò mai a essere uno che fa quel genere di cose per piacere agli altri, e una che ti guarda perché ti comporti in quel modo per me è una perfetta deficiente. (a prescindere dall'età, perché non pensiate che solo ragazzine e ragazzini ragionano così..)

Re: Come vi sentite quando...
 

Nella migliore delle ipotesi il buttafuori della discoteca fa per l'appunto il suo lavoro: ti butta fuori XD. Oppure passi la serata in questura con una denuncia per rissa :D
Riguardo le ragazzine, non le giustifico.. però cerco di mettermi nei loro panni.. che dovrebbe fare la 18 enne.. stare col fobico che parla di letteratura..?
Per le 40enni ci vuole ben'altro che il gin e la canna (peccato XD), ci vuole un uomo di sostanza, divertente e che gli alleggerisce la vita moralmente e finanziariamente. E se poi a letto non è proprio uno stoccafisso..meglio.. sennò è uguale.. si trovano l'amante al lavoro e noi non lo sapremo mai XD.
Nessuna donna neanche la reincarnazione di madre teresa di calcutta vuole un uomo che gli complica la vita.

Re: Come vi sentite quando...
 

Non so dove vivi, ma ti assicuro che dalle mie parti non solo le ragazzine guardano gli sbandati

Re: Come vi sentite quando...
 

Fidati che non vivo nel fior fiore della civiltà :mrgreen: però la distinzione fra 20enni, 30enni e 40 enni la vedo.
Poi ce ne stanno anche di 30-35 che gli piacciono quelli di 20-22 tatuati e fighi, ma perché sono bimbominchiose loro.. ragazzine con le rughe. Con gli anni il gusto per il tamarro da strada diminuisce e magari lascia il posto al tamarro in colletto bianco, meno visibile ma persino più temibile.

Re: Come vi sentite quando...
 

ma sempre tamarro è :D

Re: Come vi sentite quando...
 

Sisi, solo che non lo vedi.. te ne accorgi però quando ci lavori :testata:
Poi non tutte sono amanti di quel genere di uomo.. le mie colleghe stanno con uomini normali, buoni e rispettosi, che però sono solidi come uomini.. poi.. non voglio fare lo psicologo da bar.. ma penso che la tendenza sia nel ricercare un qualcuno che somigli alla figura paterna.. vedi il padre e capisci grossomodo se puoi andare bene come partner.