FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Amore e Amicizia (https://fobiasociale.com/amore-e-amicizia/)
-   -   Come si possono vivere le felici sensazioni del raduno nella (https://fobiasociale.com/come-si-possono-vivere-le-felici-sensazioni-del-raduno-nella-6964/)

devilinside 24-09-2008 09:40

Come si possono vivere le felici sensazioni del raduno nella
 
Come si possono vivere le felici sensazioni del raduno nella vita quotidiana?

Utenti e partecipanti del raduno ….. come si puo’ rivivere la felicità e la spontaneità di 2 magnifiche giornate passate con voi nella quotidianità? ….. Io dico ke è impossibile ….
Di amici veri non esistono e non li ho ….ho solo conoscenti del bar ke parlano sempre delle solite puttanate ….. se frequenti un posto dove dovrebbe esserci della vita sociale è uno schifo (vedi la palestra o piscina: tutti li pompati a fare esercizi neanke dovrebbero partecipare alle olimpiadi) …Se organizzi qualcosa con loro (pizza o gita) va tutto a puttane …… una volta ci ho provato e alla fine tutti hanno rinunciato all’ultimo con scuse banalissime …..
Come cavolo posso fare? Qui da me la zona non è ke offra molto (cinema, pizzeria, palestra, piscina, università delle tre età, volontariato, corsi di ballo, night club, calcetto) ……

Mi sono rotto il caxxo ……

Ke cosa mi consigliate ? Potrei diventare astronauta e conoscere qualcuno di qualke missione spaziale? …… Non credo sia facile …..

Non è ke possa fare 300 km ogni volta per vedere ognuno di voi ……. O sì? :roll: :roll: :roll:

bardamu 24-09-2008 10:06

Piacerebbe anche a me avere una compagnia di persone come voi da rivedere magari ogni fine settimana, penso che mi darebbe istantaneamente la forza per superare un sacco di paure.
Lunedì mi sono sentito più solo del solito, perchè ho percepito la grande differenza fra trascorrere del tempo sentendomi immerso in un gruppo di persone, con cui mi sentivo veramente me stesso, e la mia attuale vita solitaria.

Quel che ti consiglio è magari di frequentare ambienti dove le persone dovrebbero essere teoricamente più sensibili e più disponibili ad accogliere gli altri. Fra le cose che hai citato magari il volontariato potrebbe farti conoscere persone interessanti.

Peccato davvero che non si stia tutti nella stessa città.

Pride 24-09-2008 10:12

Re: Come si possono vivere le felici sensazioni del raduno n
 
Quote:

Originariamente inviata da devilinside
Qui da me la zona non è ke offra molto (cinema, pizzeria, palestra, piscina, università delle tre età, volontariato, corsi di ballo, night club, calcetto) ……

Beh non è che sia poco...
Intendevi dire "Università della terza età"?

devilinside 24-09-2008 12:09

Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Lunedì mi sono sentito più solo del solito, perchè ho percepito la grande differenza fra trascorrere del tempo sentendomi immerso in un gruppo di persone, con cui mi sentivo veramente me stesso, e la mia attuale vita solitaria.

Solo sì ..ma + contento anke ....

bardamu 24-09-2008 13:26

Quote:

Originariamente inviata da devilinside
Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Lunedì mi sono sentito più solo del solito, perchè ho percepito la grande differenza fra trascorrere del tempo sentendomi immerso in un gruppo di persone, con cui mi sentivo veramente me stesso, e la mia attuale vita solitaria.

Solo sì ..ma + contento anke ....

Si anch'io, ma di una contentezza malinconica, per qualcosa che dovrebbe essere normale e invece è estemporaneo.

JohnReds 24-09-2008 13:42

Quello che avete provato al raduno voi e che vi sembra un'esperienza unica e insuperabile per la maggioranza delle persone é normalissimo e fa parte della vita quotidiana...

Io ho provato sensazioni simili a quelle da voi descritte in certe particolari
situazioni...cavolo mi sembra un sogno impossibile mentre in realtà dovrebbe essere la normalità...mi fa strano pensare questo.

Muriel 24-09-2008 13:51

Quote:

Originariamente inviata da JohnReds
Quello che avete provato al raduno voi e che vi sembra un'esperienza unica e insuperabile per la maggioranza delle persone é normalissimo e fa parte della vita quotidiana...

Io ho provato sensazioni simili a quelle da voi descritte in certe particolari
situazioni...cavolo mi sembra un sogno impossibile mentre in realtà dovrebbe essere la normalità...mi fa strano pensare questo.

Normalità non tanto.. incontrare persone che non conosci o che conosci solo virtualmente, dormire e mangiare con degli sconosciuti, vedere posti nuovi, impegnarsi in un viaggio anche piuttosto lungo per chi abita più lontano..ecc.
Certo, non sono cose eccezionali e sorprendenti, ma nemmeno fanno parte della quotidianità di tutti, sono esperienze particolari direi che comunque ti trasmettono molto, immagino anche a una persona senza particolari problemi :)

andreattt 24-09-2008 14:48

se possiamo sentirci più o meno a nostro agio al raduno,specialmente adesso che più o meno ci siamo incontrati almeno un paio di volte... non capisco perchè non lo possiamo fare anche nella vita quotidiana.

pensiamoci bene: nella routine quotidiana abbiamo paura a relazionarci con gli altri perchè nella nostra mente si attivano diversi pensieri automatici negativi tipo: mi prendono per imbranato,sono strano,brutto,antipatico ecc... ma riflettiamo... se questi pensieri fossero reali, i cosi detti radunisti non dovrebbero evitarci?! ridere di noi?!..in poche parole questo feeling che c è tra alcuni di noi non dovrebbe esistere?! non dovrebbe esserci assolutamente dialogo!! quindi tutte queste sensazioni di apparire inferiori o diversi sono assolutamente false.

cmq da parte mia questi raduni possiamo organizzarli più spesso... perchè nell'ultimo ho visto quasi tutte le persone molto più spontanee e rilassate rispetto a quello precedente tenutosi sempre a firenze... stiamo prendendo confidenza l'uno con l'altro...
come li chiama quella "bella fia" della mia psicologa,un raduno è un'ottima palestra sociale.

secondo me a lungo andare ci serviranno anche nel tram tram quotidiano... anche perchè ai raduni oltre che socializzare fra di noi ci abituiamo anche a stare fra la folla...

solitudine2008 24-09-2008 14:58

il mio primo itervento
 
Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Piacerebbe anche a me avere una compagnia di persone come voi da rivedere magari ogni fine settimana, penso che mi darebbe istantaneamente la forza per superare un sacco di paure.

Peccato davvero che non si stia tutti nella stessa città.

é il mio primo intervento (banale?) su questo forum, che da un poco di tempo sto seguendo con interesse, perché i problemi di mia sorella, tra cui la solitudine e quant'altro ne consegue, mi hanno indotto da un lato ad approfondirne i motivi, dall'altro a "rivivere" le sensazioni che forse anche io ho provato e che, per fortuna, con il tempo affievoliscono.
mi sembra che il tratto comune a molte vostre storie sia la solitudine, come forse qualcuno avrà compreso al ritorno dal raduno.
Al riguardo (e vorrei che per prima mia sorella lo capisse), credo che molti, nel corso della vita, provino sentimenti analoghi di smarrimento, che purtroppo possono assumere anche un grado patologico. Una via d'uscita, in questo caso, sembra lontana o addirittura impossibile da trovare. Cosa si può consigliare?
Magari cogliere gli spunti positivi della quotidianetà, quali le soddisfazioni più o meno grandi nella scuola, nel lavoro. Rapportarsi comunque con altre persone, che, seppure non hanno la nostra stessa sensibilità e non possono essere qualificate come "amici", possono consentirci di capire che non si è dei diversi: le difficoltà non sono solo le nostre, più o meno tutti ne hanno, benché magari di diversa natura.
Cioè, anche i soli "conoscenti", quelli che non corrispondono esattamente a ciascuno di noi in termini di sensibilità, di esperienze, di interessi, possono essere il tramite per un miglioramento della situazione affettiva, sentimentale ed interpersonale.

reietta84 24-09-2008 15:11

EH bella domanda..
 
ciao ..eh ti capisco...anch'io adesso che è finito tutto mi trovo di nuovo immersa nelle stesse sensazioni di inadeguatezza e solitudine che mi accompagnano da sempre..che palle!!
non ero piu abituata a stare tra la gente e mi ha fatto piacere ritrovarmi di nuovo parte di un gruppo, come una normale persona che fa cose normali...è stato bello davvero!ora però nella vita di tutti i giorni è sempre la solita solfa, non ho mezzo amico e non ho minimamente idea di dove conoscerne...!! l'unica mia boccata di ossigeno è il corso di ballo..ma il dialogo e la conoscenza tra i vari partecipanti procede molto molto ma molto lentamente..in maniera quasi impercettibile direi.
mi son davvero rotta maremma maiala, io voglio che la mia situazione cambi ma nn so da dove cominciare e a ogni tentativo che faccio mi arrivano porte in faccia!!
come vedi siamo sulla stessa barca...che palle io non so proprio come uscirne

solitudine2008 24-09-2008 15:18

Re: EH bella domanda..
 
Quote:

Originariamente inviata da reietta84
l'unica mia boccata di ossigeno è il corso di ballo..ma il dialogo e la conoscenza tra i vari partecipanti procede molto molto ma molto lentamente..in maniera quasi impercettibile direi.

Sarà retorica, ma le cose conquistate con fatica sono quelle che danno più soddisfazione. Chi lo sa se un corso di ballo non può costituire l'occasione per dare una svolta alla vita (l'incontro con l'anima gemella per chi non ce l'ha e cose simili), suvvia, un po' di ottimismo non fa mai male!

reietta84 24-09-2008 15:27

Re: EH bella domanda..
 
Quote:

Originariamente inviata da solitudine2008
Quote:

Originariamente inviata da reietta84
l'unica mia boccata di ossigeno è il corso di ballo..ma il dialogo e la conoscenza tra i vari partecipanti procede molto molto ma molto lentamente..in maniera quasi impercettibile direi.

Sarà retorica, ma le cose conquistate con fatica sono quelle che danno più soddisfazione. Chi lo sa se un corso di ballo non può costituire l'occasione per dare una svolta alla vita (l'incontro con l'anima gemella per chi non ce l'ha e cose simili), suvvia, un po' di ottimismo non fa mai male!

ottimismo...?? io non ho idea di cosa sia l'ottimismo..ho avuto troppe fregature e ora nn mi illudo!! so che probabilmente la mia situazione non cambierà mai..ma continuo a provare

Chioccioccolata 24-09-2008 15:47

Io infatti per questo motivo dopo il raduno e dopo che la sensazione positiva sbiadisce mi sento sempre abbastanza depressa.
Il punto è che-per me almeno-non ho lo stimolo,la carica sufficiente per cercare persone da frequentare.

solitudine2008 24-09-2008 16:02

Partiamo dal presupposto che per fare qualsiasi cosa ci vuole lo stimolo (= la voglia di fare la tal cosa), ma mi sembra che a un po' tutte le persone in questo forum, a prescindere dalla loro storia, tutto manchi, tranne la voglia, quasi ossessiva, di cambiare qualcosa nella propria vita.

Mancherà forse l'occasione immediata, ma pensiamo forse che agli altri basta schioccare le dita per ottenere i risultati attesi?
Certamente no! Occorre perseveranza e non trincerarsi nell'idea (sbagliata) che nulla può cambiare.

Pride4 26-09-2008 18:05

Re: Come si possono vivere le felici sensazioni del raduno n
 
Quote:

Originariamente inviata da devilinside
schifo

Nei mitici anni '80 si facevano le battutine sul calciatore Belga,di origini Italiane,Vincenzo Scifo (vedere "I ragazzi della III C",nella puntata dove organizzano la squadra di calcetto).

Eccolo con la maglia del Toro 8)

http://toroclubborgovittoria.ilcanno...288/scifo2.jpg

Aaaahhh,gli anni '80 8)

UltraFobic 26-09-2008 19:33

Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Piacerebbe anche a me avere una compagnia di persone come voi da rivedere magari ogni fine settimana, penso che mi darebbe istantaneamente la forza per superare un sacco di paure.

vedete che anche se non lo ammettete siete favorevoli alla società fobica?

bardamu 26-09-2008 19:35

Quote:

Originariamente inviata da UltraFobic
Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Piacerebbe anche a me avere una compagnia di persone come voi da rivedere magari ogni fine settimana, penso che mi darebbe istantaneamente la forza per superare un sacco di paure.

vedete che anche se non lo ammettete siete favorevoli alla società fobica?

Siamo favorevoli alla società.

UltraFobic 26-09-2008 19:43

Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Quote:

Originariamente inviata da UltraFobic
Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Piacerebbe anche a me avere una compagnia di persone come voi da rivedere magari ogni fine settimana, penso che mi darebbe istantaneamente la forza per superare un sacco di paure.

vedete che anche se non lo ammettete siete favorevoli alla società fobica?

Siamo favorevoli alla società.

a parole siete tutti bravi a NON discriminare :wink:
e perchè con sconosciuti conosciuti su internet si e con i vostri vicini no? ;)
ammettete la fobia e costruiamo insieme fobiclandia 8)

bardamu 26-09-2008 20:31

Quote:

Originariamente inviata da UltraFobic
Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Quote:

Originariamente inviata da UltraFobic
Quote:

Originariamente inviata da bardamu
Piacerebbe anche a me avere una compagnia di persone come voi da rivedere magari ogni fine settimana, penso che mi darebbe istantaneamente la forza per superare un sacco di paure.

vedete che anche se non lo ammettete siete favorevoli alla società fobica?

Siamo favorevoli alla società.

a parole siete tutti bravi a NON discriminare :wink:
e perchè con sconosciuti conosciuti su internet si e con i vostri vicini no? ;)
ammettete la fobia e costruiamo insieme fobiclandia 8)

Io di solito discrimino fra chi mi sta simpatico e chi mi sta antipatico. E' un metodo che ho messo a punto con gli anni.
Non ho vicini, abito in campagna.

cali 26-09-2008 20:32

ma non abitavi vicino ad una spiaggia nudista?


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:28.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.