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Sei emotivamente immaturo
La faccio breve. Da poco vivo per i fatti miei...io al primo piano, mia madre al quarto.
Quando rientro dal lavoro mangio, mi faccio un pisolino o i lavori in casa e poi salgo da lei dove resto per cena...per poi andare a dormire a casa mia. Recentemente mi e capitato di non star bene in un paio di occasioni... nulla di serio, ma mi son sentito più sicuro a dormire da lei... è più una cosa psicologica diciamo. Ieri sera mi sento dire che non son pronto a vivere da solo, che per ogni cavolata mi spavento e corro da mamma...che non sono emotivamente pronto...che c'è chi matura prima e c'è chi lo fa dopo, che tra me e mio fratello c'è un abisso... bla-bla...a che le ho detto che io maturerò nella tomba visto che ho 43 anni..e poi incazzato ho fatto per scendere a casa mia. Allora mi son beccato del bambino che se la prende per niente... Allora: è vero che sto facendo una fatica bestia ad adattarmi a vivere da solo, più che altro proprio perché non sopporto la solitudine...la casa vuota. La vedo come un riflesso della mia vita, vuota, fredda. Ma che cazzo ci devo fare? Mica a tutti la vita gli sorride, c'è anche chi fa fatica a stare al mondo...e nondimeno ci prova. Mi son ripromesso di non chiedere più aiuto/vicinanza, a costo di morire d'infarto da solo a casa mia...ste cose mi fanno andare in bestia. Ho dei limiti ma rinfacciarli non li elimina...e nemmeno speculare con le amiche al telefono sulla mia vita sessuale li elimina..che palle!! |
Re: Sei emotivamente immaturo
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Se posso essere proprio onesto, ma con spirito costruttivo, considerando che la madre media si sarebbe trasferita da te con flebo e altro almeno per il tempo della malattia, e solo basandomi su quello che hai descritto mi sentirei di apprezzare il suo comportamento. Non credo ti voglia male ma ti vorrebbe indipendente, e questo quasi nessun genitore sotto sotto lo vuole. |
Secondo me il fatto di vivere da solo senza nessuno intorno può sembrare brutto e far paura ma potresti anche vedere i lati positivi,io sono un po più giovane di te però in passato dopo un iniziale abbattimento ho sfruttato i periodi di solitudine per farmi un esame e cercare soluzioni ai miei problemi psicosociali . Sembrerà strano che per risolvere problemi sociali invece che socializzare serva un periodo di solitudine,eppure se sfruttati bene i momenti solitari possono essere preziosissimi.Nonostante io abbia ancora difficoltà per un periodo ho avuto grandi miglioramenti a seguito di un periodo in completa solitudine,i mezzi li decidi tu,film libri,musica,sport o dialogo interiore per cercare di migliorare,sicuramente con la pressione esterna questo lavoro non lo puoi fare e la solitudine aiuta.
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Re: Sei emotivamente immaturo
Secondo me non ha molto senso andare a vivere da soli così,si raddoppiano solo le spese e i problemi sia per te che per tua madre,senza avere nessun reale beneficio..
Vivere da soli va bene solo se sei uno che ha un giro di donne/amici e serve un posto lontano da occhi indiscreti... |
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Milo, dai, non diciamo minchiate 😂 |
Re: Sei emotivamente immaturo
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Il vero problema è abitare nello stesso palazzo. A suo tempo, mio padre, pur essendo perfettamente in condizione di comprarmi casa, mi propose di dividere quella in cui stavamo, cosa che ho rifiutato. Ha sempre cercato di prendere i vantaggi dei caratteri dei suoi figli, e a me voleva far fare il ruolo del badante. Penso che il minimo sindacale sia il quartiere adiacente ma la tua condizione è anche così infinitamente migliore di chi sta con i genitori. La trovo una mazzata totale a qualsiasi inizio di una vita autonoma e quello di una casa propria penso sia il principale obiettivo da porsi. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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Re: Sei emotivamente immaturo
Penso sia normale se non si hanno molti contatti e relazioni sociali cercare ancora l'appoggio e la sicurezza della casa dei genitori, io qualche volta torno a dormire dai miei.. a volte mi sento in colpa , immatura ecc .. ma alla fine nessuno ti obbliga a essere stoico e restare nella solitudine per forza? Chi ti obbliga? C'è una regola scritta? non è un passaggio semplice andare a vivere da soli. più che immaturità è abituarsi all'indipendenza con i suoi pro e i suoi contro. Riguardo al rapporto con tua madre non saprei cosa consigliarti, perché la mia è l'opposto, fosse per lei non sarei mai dovuta andare a stare x conto mio e mi vorrebbe sempre li con lei.
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Re: Sei emotivamente immaturo
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Anche io quando rientro sento la casa troppo buia e silenziosa.. ultimamente sto rimediando tenendo accesa la radio.. è una cavolata, però potresti provare. Un'altro consiglio, se posso permettermi è di non andare sistematicamente tutte le sere a mangiare da tua madre.. inizia anche ad abituarti a cenare da solo. magari ci vai 2-3-4 volte a settimana, ma non sempre sempre. Quote:
Alla fine se vuoi portare una la porti, se ti vuoi ubriacare un fine settimana e dormire sul pavimento lo puoi fare.. non devi rincasare per forza per pranzo o per cena.. sei libero. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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E' ovvio che se poteva scegliere e ha fatto così il tempo dimostrerà che è stato un autogoal di quelli che rovinano la vita (forse le mie sono parole un po' forti ma il mio vissuto di una famiglia che mi ha pure fatto prepotenze affinché non fossi indipendente mi porta a pensare così). Se è in affitto fa ancora a tempo a scappare più lontano usando questo periodo intermedio come una specie di utilissimo allenamento. Ma se è di proprietà che fai, affitti e vai in affitto altrove o vendi ora che persino vendere un immobile presenta un sacco di rischi? Non so, tutto dipende dal contesto. Chiaramente se non c'è stata scelta forse anche tu la penseresti diversamente. |
Re: Sei emotivamente immaturo
Sei Tanguy:bene: scherzo..
Anche mio fratello faceva così e ora sta facendo così mia sorella. Il mio psicologico diceva che nella mia famiglia noi figli ci proviamo a staccarci dai genitori ma in realtà siamo dei satelliti che cambiano orbita, sembra che ci stiamo per staccare e diventare indipendenti ma in realtà, torniamo, gravitiamo sempre attorno ai genitori. Mio fratello ci ha messo molto a diventare indipendente e a detta dei miei non lo è ancora perché pur vivendo all'estero i miei curano le sue cose in Italia e pure della sua ragazza. Inoltre esiste l'incognita che un giorno possa tornare. Mia sorella si è appena sposata ma ci ha messo tantissimi anni prima di fare il passo e non sembra del tutto pronta, penso che lei ci metterà meno a diventare indipendente. Mia sorella voleva andare a vivere lontano, genitori e suoceri volevano la stessa palazzina ma alla fine han trovato un compromesso con una casa a 5 minuti di macchina. Per il fatto che mia madre è malata e di comodo spesso viene a trovarci ma a volte mi da l'impressione che sia mia sorella ad aver bisogno di mia madre e non il contrario, un supporto psicologico per cose che ha dovuto e sta affrontando. I miei genitori han sempre criticato mio fratello che non è stato indipendente ma alla fine lo vorrebbero vicino in Italia. A volte parlano in un modo tale che sembra che non volessero nemmeno che mia sorella si fosse sposata. Sono un controsenso. |
Mia madre è anziana e malata...si è presentata l'occasione di comprare nello stesso condominio e l'abbiamo colta. In questo modo vorrei conciliare la mia indipendenza con l'aiuto che posso dare a lei.
Non ci vedo nulla di strano... Volevo dimostrare a me stesso che, almeno, sono in grado di vivere per i fatti miei. Non ho una compagna, ho pochi amici...pensavo che l'andare a vivere da solo mi avrebbe dato la carica per affrontare la vita in modo diverso, più positivo, mi avrebbe fatto sentire più simile a così detti "normali". Però mi sto rendendo conto che non è facile sganciarsi psicologicamente...e che la solitudine è una gran brutta bestia, specialmente se non ci hai mai fatto i conti seriamente. Forse ha ragione lei..ma cazzo se tutti i miei amici vivono da soli lo devo poter fare anch'io...non mollo. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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In civiltà estremorientali, penso soprattutto alla Cina ma anche Corea e Giappone non scherzano, è codificato chiaro e tondo e nero su bianco questa sorta di dovere morale di badare ai genitori. E' chiaro che è un tira e molla in cui raramente vince una parte (nel mio caso sì, e non sono stato io) ma è un fenomeno che esiste. Ancora lo devo vedere un genitore che al di là delle parole di circostanza vorrebbe veramente vedere liberi i propri figli. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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Re: Sei emotivamente immaturo
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che stronza. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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Ricordati che questa società punta a nuclei famigliari il più disgregati possibile perchè questo fa aumentare i consumi(es vendendo monoporzioni)e i bisogni indotti.. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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anche il solo fatto di desiderare di essere meglio è un miracolo vista la condizione priva di stimoli in cui ti trovi. è una voce che parla del tuo possibile potenziale, non stai andando dietro alla società, stai cercando di avvicinarti al tuo io ideale. se non sopporti la solitudine dovresti trovare qualcosa da fare fuori, butarla lì mi viene in mente la palestra giusto per stare fuori casa...e non credere che i normoli non fanno lo stesso in casa ci muoiono e intasano i centri commerciali. ma ricordati che stai combattendo l'unica guerra giusta, la tua idipendenza e la tua dignità. |
Re: Sei emotivamente immaturo
Anche io andrò a vivere da solo, anche se solamente in un alloggio indipendente sopra i miei della stessa casa, quindi un buon compromesso tra indipendenza ed evitamento spese inutili.
Dal punto di vista sentimentale non cambierà nulla, ci si potrà giusto "segare con la porta aperta" (cit.), ma immagino che questo lo si sappia già. |
Re: Sei emotivamente immaturo
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Re: Sei emotivamente immaturo
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