Fuoricorso: che ne pensate?
 

Sono i reietti del sistema universitario e della società o persone normali con i loro problemi?

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

La seconda

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Ho terminato l'università fuoricorsissimo (non dirò a che età, non chiedetemelo) e mi sono sentito tutto tranne che un reietto. Anzi, prendermela comoda mi ha permesso di approfondire coi tempi a me congeniali gli argomenti di studio, conoscere cose e anche persone che altrimenti avrei perso per strada. Poi c'è anche il fatto che negli ultimi anni di università, prima di laurearmi, ho cominciato già a lavorare per mantenermi, e questo ha rallentato il tutto. Ma non mi sono mai sentito inferiore agli altri per questo.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Come mai L hai lasciata?

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

non vedo perchè debbano essere dei reietti del sistema universitario. ognuno ha i suoi tempi. L'importante è raggiungere l'obbiettivo

Inviato dal Grande Tempio di Atene

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Mah, sono persone con i loro problemi, chi più gravi chi meno :nonso:

Io però lo dico orgogliosamente , non sono fuori corso, infatti all'università non ci sono mai andato quindi ho risolto il problema alla radice :sisi:

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

sono degli schifo di subumani informi dovrebbero morire :mrgreen:

Mah, bisognerebbe sapere quali sono i motivi che hanno prolungato il percorso universitario. Ci sono motivi più che legittimi e altri che non lo sono affatto.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Ma legittimi secondo quali norme, applicate da quale autorità? :nonso:

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Se stai fuori corso perchè ti fumi i bomboni e non vai a lezione non è giusto che i tuoi sborsino soldi per te.

Se hai problemi esistenziali o psicologici o altre difficoltà è un altro discorso

Si tratta di buon senso

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Cioè, i suoi genitori non possono decidere liberamente cosa fare con i propri soldi, e devono rispettare le tavole della legge del buon senso?

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Ok è tutto relativo, è tutto interpretazione. Che noia.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Più che altro ognuno può fare quello che gli pare con i propri soldi, e non vedo il senso di mettersi a sentenziare dall'esterno sul rapporto tra un genitore e suo figlio.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Ok ma prendi il mio come un esempio che ho buttato lì a caso. Per me è inaccettabile e assurdo dire che tutto è uguale, tutto è legittimo e ognuno faccia quel che vuole. Dall'esterno si può sentenziare eccome. Poi ognuno agisce comunque liberamente, non ci sono provvedimenti coercitivi di alcun tipo.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Le svalutazioni moralistiche sono provvedimenti coercitivi (tra l'altro faticosi e gratuiti). E infatti, sul lato opposto, è pieno di persone che si vergognano o colpevolizzano per i motivi più cretini.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Io modestamente arrivai al quarto anno fuori corso. Bei tempi quando sembrava di avere tanto tempo.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Il primo argomento vuoto degli haters.

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

in che senso?

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Se qualcuno vuole metterti alla berlina, fra le prime cose che dirà ci sarà "ahah ti sei laureato a 34 anni!11111!qwerty!"

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

ah si sono d'accordo..ma anche se non hai mai lavorato ti ci mettono alla berlina

Re: Fuoricorso: che ne pensate?
 

Il sistema universitario è un buco nero.
Il mio essere fuoricorso lo trovo pesante (anche se ho le giuste giustificazioni in merito) e ho un'angoscia infinita per l'avvenire, tuttavia so che alla fine del percorso magari mi pentirò della facoltà, ma non del fuoricorsismo.

Tendo a non giustificarmi mai del fatto che sono indietro con gli studi però. Non devo spiegazioni a nessuno soprattutto perchè dovrei toccare argomenti - troppo - delicati per me (la mia terapia è coincisa con l'inizio dell'università)