Mi sento proprio così
Ciao a tutti, mi sento proprio come descrive questo articolo https://www.terzocentro.it/disturbi-...i-personalita/
Leggendo mi viene da stare male perché capisco ancora di più quanto siano invalidanti questi problemi, non vedo come se ne possa uscire. Qualcuno si riconosce in una situazione simile? |
Re: Mi sento proprio così
"Il disturbo evitante di personalità (DEP) è un disturbo di personalità caratterizzato dalla convinzione radicata del soggetto di valere poco"
nel mio caso non è una convinzione errata.. è proprio vero che valgo poco. |
Re: Mi sento proprio così
È veramente devastante, vedi gli altri vivere, nel senso vivere tutte le situazioni normali della vita, mentre tu, noi, siamo spettatori, e non siamo assolutamente capaci, di nulla, socialmente parlando, e di relazioni parlando
|
Re: Mi sento proprio così
si, devastante credo sia il termine giusto.. a maggior ragione per la pochissima speranza di migliorare, visti i sopraggiunti limiti di età.
|
Ogni sera mi sento morire più del giorno precedente, un peggioramento continuo e inarrestabile.
|
Re: Mi sento proprio così
Presente...
|
Re: Mi sento proprio così
Anche al lavoro vedo un netto e continuo peggioramento, non parlo mai, cerco di evitare il più possibile interazioni, da più di un anno non vado più neanche in mensa, è una condizione veramente frustrante
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
Questo mi ha sempre aiutato a vivere nella mia "bolla" isolata dal mondo, senza soffrirne troppo, specie negli ultimi anni in cui ho acquisito maggiore consapevolezza di me, di cosa voglio e di cosa posso ottenere. |
Re: Mi sento proprio così
Quote:
|
Re: Mi sento proprio così
La convinzione di valere poco è sinonimo di bassa autostima. Io più che essere convinto di valere poco, vengo considerato poco, o niente dagli altri. Ma è normale, quando sono io il primo che non interagisce, non si espone, si mantiene in disparte, è normale che dopo loro non mi cercano. Certo, è anche disinteresse per gli argomenti dei normali molte volte. Per esempio sul lavoro, i miei colleghi spesso parlano o di calcio, o di auto, due argomenti che non mi interessano. Quando sono intervenuto e ho detto la mia, è stato quando non si parlava di questi due argomenti. Ma spesso appaio distante, freddo e disinteressato a tutto, e me lo dicono. Io comunque credo di essere più schizoide che evitante, perché alla fine, gli altri neanche li cerco, non cerco di farmi gli amici o la ragazza. Pero ogni tanto, devo ammettere, ne soffro un po. Allora penso che forse sono evitante, con tratti schizoide, o schizoide con tratti evitante, o schizotipico con tratti evitanti e schizoide, fino a quando non mi fuma il cervello, e dico "fanc**o, chissene a quale disturbo appartengo, sono solo e basta" :D
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
Però mi pesa non avere un minimo di normalità sociale, almeno una pizza ogni tanto con qualche amico e avere una compagna adesso e una ragazza quando avevo 20 anni, ma questi desideri sarebbero comunque inteso come situazioni tranquille, una donna che accetta di uscire con me ma devo essere io e lei. Non mi sono mai interessate le mega compagnie, le mega feste trovarmi in mezzo a gente che non conosco. Quindi, alcune cose si mi pesa non averle, non viverle, non averle mai vissute, ma altre non mi sono mai interessate |
Re: Mi sento proprio così
boh non lo so se proprio faccio così schifo come penso.. l'unica cosa certa è che ovunque sono mi sento fuori contesto.. in questo mondo di gente brillante, veloce, coi vestiti abbinati, che frequentano i locali chic, che gli piace girare il mondo.. che parlano, conoscono e cambiano contesti lavorativi e abitativi in continuazione.. io sono una persona statica, poco avvezza ai cambiamenti.. un po' grigia e fuori luogo..
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
Il problema è che oggettivamente son sempre stato schifato dagli altri, cioè, sostanzialmente non considerato mai da nessuno e del tutto invisibile, ma proprio del tutto, trattato sistematicamente come se non esistessi ovunque (pure virtualmente) - e qualche volta pure come se nemmeno avessi il diritto di "esistere" (nel senso di volere, desiderare, aspirare a qualcosa, come tutti gli altri individui) - , quello che sostanzialmente se c'è o non c'è in un contesto non se ne accorge mai nessuno, quello che se anche frequenta per un anno un posto/situazione "sociale" non riceverà da nessuno mai neanche una domanda (successo innumerevoli volte) che anche se frequenta un forum (tipo questo) per quasi 10 anni e scrive migliaia di post in pochi mesi (tipo quando mi son iscritto) resti a contatti zero e "riconoscimento" zero perennemente.. inteso con riconoscimento che ci vede qualcosa di buono e bello da desiderare una conoscenza o contatto "vero" con te.. non mi mai successo una volta da nessuna parte.. manco qui.. nemmeno quando ero così ingenuo e "ottimista" da provare a contattarla la gente (cosa che non faccio più da anni, non serve, è controproducente) Di fronte a tutta una vita di invisibilità (e anche a fronte di maree di tentativi di uscirne) ormai non riesco manco più a vedermi io stesso - e, dunque, manco più a descrivermi o "propormi" (anche perché a chi, poi, ormai ? non c'è mai nessuno che. ) Quote:
Sì, è come se la società ti dimostrasse coi fatti (il rifiuto, l'emarginazione .. nella migliore delle ipotesi, perché poi capita anche di peggio) che non sei adatto a vivere... che non c'è un "posto" per te.. che "non ti si vuole" (e - di fatto - per me è realmente stato sempre così ) |
Re: Mi sento proprio così
Quote:
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
Il virtuale va preso per quello che è. Pochi sono in condizioni simili alla mia o alla tua, in genere le persone che usano il web hanno già una vita sociale, quindi al massimo usano internet come passatempo. Se uno ha poche aspettative, qualche tentativo si può anche fare. Personalmente sono troppo esigente e difficilmente mi va bene qualcuno. Inoltre, ho come l'impressione che sono sempre io a cercare le persone, a tentare di mantenere i contatti (proprio perché preferisco averne pochi ma profondi), e alla lunga è stancante e fa solo male. |
Re: Mi sento proprio così
Quote:
Sono mazzate potenti per l autostima che te le trascini per tantissimi anni e a volte capita di nn riuscire a superare. E quindi da adulto se succede che qualcuno ti invita hai paura di deludere, hai paura che lo faccia per pena e che magari per altri motivi. Ovviamente se si ha già paura di questo, figuriamoci prendere l iniziativa. E una brutta sensazione e finché ci sei dentro, nn puoi vedere, e che tutto quello che pensi e falso. Perché poi stare così sulla difensiva nn fa altro che farti prendere altre mazzate, anche le mazzatine piccole fanno male perché si diventa più sensibili. E allora la convinzione si radica sempre di più finché ci si ritira in un pozzo senza fondo di frustrazione. |
Re: Mi sento proprio così
Quote:
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
|
Re: Mi sento proprio così
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:50. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.