non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

ho 31 anni, dovrei avere un lavoro, invece sta fobia sociale mi impedisce anche solo di candidarmi alle offerte di lavoro...non è che ci speri più di tanto ormai, non ho mai concluso niente nella vita...ma chi mi deve chiamare? non mi chiamano nemmeno per lavori come magazziniere o incartatore di brioches...non ho amici o parenti che ci tengano, quindi posso scordarmi un aiuto esterno...stavo pensando di mettere su qualcosa in proprio, ma chi ce l'ha l'iniziativa e la volontà...a livello mentale ci sono le idee, ma poi quando penso che devo fare tutta una trafila di cose nel buio più totale, mi tiro indietro...ma non è nemmeno questo che mi preoccupa...è in generale nella mia vita che non ho mai l'iniziativa, non ho iniziativa a socializzare, non ho iniziativa a trovare una ragazza, viaggiare, conoscere...mi resta tutto in testa...e quindi sono sempre fermo al punto di partenza...sono uno spettatore passivo e insofferente...sono scostante, non ho l'umore giusto per fare le cose, non ho l'energia...mai avuta....ciao,ciao, ciao, ciao a tutti

Non devi pensare alla casa che stai costruendo ma mettere su mattone per mattone. Va detto che internet e' formidabile in quanto a distrazione.

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

non mi va nemmeno di andare al negozio dei mattoni

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Capisco perfettamente la sensazione (soprattutto la mancanza di energia - o, più che altro nel mio caso, l'umore, stimolo, motivazione).

Però visto che sei ancora "giovane" ti consiglio di cercare di reagire finché sei in tempo perché ti assicuro che passati i 40... (non te lo immagini, ecco).

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

L apatia e la depressione sono le cose peggiori che possano capitare a una persona..

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Già.
Se non all'umiliazione comunque alla totale indifferenza altrui.
Talvolta pure alla crudeltà e alla cattiveria. Se sei il più debole è te che picchiano, c'è poco da farci, al 100% è sempre stato così per me.


Infatti le psico-"scienze" sono una boiata proprio per questo assunto falso in partenza.
Son come le religioni.
Cieca fede (basta sul nulla) e basta.

Sai che gliene frega al mondo delle persone come noi.

Non contiamo un cazzo.

Non ci vogliono manco vedere.

Terapia cognitivo comportamentale

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

è proprio brutto non avere energia, non è che realmente posso far e molto per te.. solo esprimere tanta solidarietà

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

qualsiasi cosa dicessi o scrivessi, mi sentire di fare la vittima...tutti pensano di me che faccio la vittima...mi sono pure io rotto i cogl**** di lamentare sempre gli stessi problemi da una vita e ricevere sempre le stesse risposte: mancanza di iniziativa, scarsa volontà se non quando necessaria, apatia, pigrizia fisica e mentale, scarso interesse per la socialità, timidezza eccessiva, introversione, mutismo selettivo, evitamento, una latente misantropia e chi più ne ha più ne metta... ho sempre avuto sangue morto nelle vene...sicuramente hanno inciso anche cause esterne a ridurmi così, ma se ne sentono sempre storie di gente che ce l'ha fatta ad uscire da certi tunnel grazie alla propria volontà, cosa che a me manca, dimostrazione che una certa vitalità interiore è necessaria per andare avanti...che poi secondo me è anche una questione di culo...quando ti capita l'occasione giusta al momento giusto...ad esempio, a me ora andrebbe a culo trovare un lavoro, ma non esistono nemmeno le condizioni sociali perché ciò avvenga, perché qualcuno mi dica "cercano un tizio là, vai"...sentivo una storia su hikikomori italia di un ragazzo di circa la mia età che ne è uscito grazie alla classica botta di culo...a me non capita mai niente del genere...ma perché??? che poi manco mi va di lavorare come uno schiavo...preferirei avere un distributore di merendine che lavora per me o quanto meno un'attività in proprio dove sono io che decido orari, pause e non devo sentire darmi ordini o cazziatoni...però d'altro canto so che anche uscire di casa per andare a lavorare sarebbe di aiuto nella mia situazione...in un caso o nell'altro mi manca sta ca**o di iniziativa...

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

C'è molto di vero, purtroppo, in quel che hai scritto.

Manco io voglio vivere in una realtà dove l'unico modo per avere qualche chance di riuscire (dal lavoro ai rapporti interpersonali) è non avere scrupoli e sbranare gli altri (prima che sbranino te).

Per questo voglio morire, perché persone come me a parte merda e cattiverie (oltre al 99,9% di indifferenza, ignorato e non visto da nessuno, come se nemmeno esistessi) altro non possono ricevere.

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Purtroppo è così, almeno in Italia il mondo funziona con gli intrallazzi e non ti parlo di raggiungere chissà quale posizione lavorativa, anche per fare il magazziniere, se non sei amico di e non lecchi il c*lo a, non esisti per nessuno...

Io le agenzie lavorative le ODIO, devi avere una lingua molto felpata per lavorare con loro...sono la m*rda...ti mettono a disposizione tutto online, ma poi se non sei tu a rincorrerli, chiamarli, leccargli il c*lo fino a scartavetrarlo, supplicarli, girarli e rigirarli con le parole...anche per questi non esisti e non ti chiameranno mai!
C*zzo, vengono pagati per trovarti un lavoro, ma in sostanza non gliene sbatte niente di te! Per un sociofobico è la fine!

La psicoterapia mira a renderti un elemento inserito e funzionale della società, di quelli che pensano con la mente quadrata e razionale...non è questione di diventare stronzi, ma di mettere al riparo i nervi scoperti e attivare il cosiddetto pensiero utile...ovvio che questo nelle persone molto sensibili, che di solito sono quelle che finiscono in terapia, rappresenta il diventare pezzi di merda egoisti, ma ti assicuro che nei normodotati il pronunciamento dell'egoismo funzionale è perfettamente coerente con i requisiti della società...

Ecco perché quei gran pezzi di merda :asd: delle agenzie di lavoro non mi chiameranno mai, a loro che cazzo frega se ho 31 anni e rischio di diventare un barbone, razionalmente non lo sentono come un loro problema, per questo solo io posso definirli "pezzi di merda", dal mio esclusivo punto di vista di persona frustrata, che non ce la fa ed è stata lasciata indietro...

Penso che a me la psicoterapia non serva cazzo, io sono di quelli che in inglese chiamano "broken", ovvero "distrutti", io ho pagato l'essere stato troppo sensibile e la merda che ho subito, che per altri meno sensibili può rappresentare solo qualche schizzetto di fango, mi è entrata nel dna e lo ha corrotto, mi ha reso una persona di merda, non che faccia del male, ma completamente annichilito...spesso penso che l'unica soluzione per me sarebbe rinascere, rifare tutto da zero, con l'unica speranza di avere accanto persone funzionali che mi aiutino davvero a costruirmi una personalità sana.

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Ma il problema è che secondo me persone realmente funzionali non ne esistono proprio.

Un certo grado di "disfunzionalità" intrinseca è proprio caratteristica della natura umana.. e tutto ciò è ingigantito in una società schizofrenica e disfunzionale come quella in cui viviamo, in cui da un lato si predicano cose e poi tolte le sovrastrutture è una società che premia proprio i comportamenti disfunzionali (narcisismo e manipolazione su tutti, ma anche aggressività, ferocia ).

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

d'accordo, non esiste l'essere umano perfettamente funzionale, esistono le sfumature...parlo della mia esperienza, io sono nato e cresciuto tra persone esasperatamente disfunzionali (disfunzionali per me, perché per te o per Luigino sarebbe potuto essere diverso), ne sono convinto, queste persone, la mia famiglia intendo, ha profondamente inciso sulla mia autostima, la mia insicurezza e tutta una serie di atteggiamenti disfunzionali che a mia volta ho assunto nei confronti del mondo e della società...c'è niente da fare, il problema è che una volta diventato adulto per la società sei responsabile di te stesso e quindi diventa una tua (e solo tua) colpa come sei fatto

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Sì, era solo una puntualizzazione la mia, ma è vero quel che dici.

Lo so che il contesto conta moltissimo e influisce in maniera pesante su tutto.. per me è stato lo stesso, son cresciuto in un contesto e con attorno "figure" (famiglia) non solo disfunzionali al massimo, ma proprio dannose e lesive..

E alla fine è proprio come dici, purtroppo, che anche se non hai responsabilità su come ci sei arrivato ad essere come sei, perché sei stato vittima di situazioni e contesti (quello famigliare in primis) su cui non avevi nessun potere, possibilità di fuga e scelta, alla fine da adulto .. sì, è vero, la società e le persone la colpa e la responsabilità te la rifilano tutta a te - e so' cazzi tuoi .. attàccate - che la morale della storia è sempre questa -- e che tra tutte, è la cosa che fa più male di tutte, questa (almeno a me).

Il vostro botta e risposta è una delle discussioni più interessanti che io abbia letto ultimamente,le tematiche trattate ed il linguaggio anche tecnico psicologico,per così dire, evidenziano la vostra intelligenza, cosa che stride ancora maggiormente con le condizioni di vita nelle quali vi trovate ( e nelle quali mi trovo anche io). E niente.. volevo solo dirvelo, siamo molto meglio dei cosiddetti squali,la fuori, paghiamo ingiustamente l'inquadramento disfunzionale di questa società, basato sul narcisismo, sull'arroganza,la cattiveria,l'estroversione a tutti i costi. Purtroppo è così,ma la verità è che costoro,di fare discorsi come questo se lo sognano,non hanno un minimo di empatia, introspezione, umiltà, spesso neanche cultura o intelligenza.
Ribaltando la situazione, ovvero immaginando una società basata su questi valori,vi assicuro che i disabili sarebbero loro,e gravi anche. Valorizzatevi!

Saluti

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Anche per me è stato così,non ho avuto ne amici e ne parenti che mi hanno voluto aiutare,l'indifferenza e il menefreghismo più totale,ti dico solo questo:quando avevo finito le scuole superiori avevo l'opportunità di andare a lavorare al nord Italia e i parenti si sono rifiutati di ospitarmi anche temporaneamente.

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

non mi sono mai sentito speciale, anzi, ho molti limiti e difetti...in realtà penso che chi riesce a sfangarla nella vita, magari non è proprio esempio di sensibilità ed empatia, ma dimostra altre qualità sociali che io me le sogno :(

ah si, i parenti...mai aspettarsi niente da questi loschi figuri che so' buoni solo a venire a casa a mangiare e a dire chiacchiere inutili...

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

ottima analisi :bene: lo spirito di iniziativa è gradualmente diminuito negli anni prendendo coscienza di questa realtà agghiacciante...

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

Concordo. Questo thread è la chiara dimostrazione che il mondo va al contrario... Sì, siete davvero molto meglio degli squali là fuori. Purtroppo non cambierà niente che io vi dica questo, perché le cose vanno come vanno e gli squali (i veri disfunzionali) continueranno a vivere meglio di voi. Però volevo dirvelo comunque.

Re: non avere mai l'iniziativa, ripiegato su me stesso...qualcuno come me?
 

lo scarafaggio di kafka è una buona metafora