FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"? (https://fobiasociale.com/potrebbero-battezzarlo-complesso-di-giulio-cesare-69037/)

utopia? 30-09-2019 08:57

Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Un giorno, mentre leggeva le storie di Alessandro Magno, Giulio Cesare rimase a lungo pensieroso per poi scoppiare a piangere. Questo provocò non poca meraviglia nei suoi amici che gliene chiesero il motivo. E Giulio Cesare rispose:
- Non vi sembra che ho buoni motivi per essere dispiaciuto se, alla mia età, Alessandro regnava su moltissima gente, mentre io non ho fatto ancora niente di eccezionale?
(Plutarco – Vita di Cesare)


Quella sensazione che si prova nel guardarsi attorno e vedere i propri coetanei che fanno grandi cose mentre si è ancorati in situazioni considerate mediocri, e soffrirne. Mi sembra di leggere anche relativamente spesso di queste cose, anche su questo forum. Non potrebbero battezzarla "complesso di giulio cesare"?

XL 30-09-2019 09:36

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
E' che già gli hanno dato un nome a 'sta cosa: "complesso di inferiorità".

Sickle 30-09-2019 10:10

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Coetanei che fanno grandi cose non ne vedo onestamente...

Green Tea 30-09-2019 10:25

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2348688)
E' che già gli hanno dato un nome a 'sta cosa: "complesso di inferiorità".

Non penso sia un complesso di inferiorità, anche se il nesso c'è e il paragone fila. Questa è più autocommiserazione derivata dai traguardi non raggiunti o malessere generato dalla presunta felicità che hanno raggiunto altri. Cose che puoi subire anche se hai un'alta autostima e superbia da vendere, basta fallire in qualcosa o abbattersi per una relazione finita guardando le foto degli amici sposati.

incompresa88 30-09-2019 10:26

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2348688)
E' che già gli hanno dato un nome a 'sta cosa: "complesso di inferiorità".

Non sempre… Io non mi sento inferiore, ma provo invidia nel vedere chi raggiunge traguardi o ottiene cose (ad esempio l'affetto) che io non riesco a ottenere.

incompresa88 30-09-2019 10:28

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da Green Tea (Messaggio 2348711)
Non penso sia un complesso di inferiorità, anche se il nesso c'è e il paragone fila. Questa è più autocommiserazione derivata dai traguardi non raggiunti o malessere generato dalla presunta felicità che hanno raggiunto altri. Cose che puoi subire anche se hai un'alta autostima e superbia da vendere, basta fallire in qualcosa o abbattersi per una relazione finita guardando le foto degli amici sposati.

Esatto. Alla fine, io posso avere tutta l'autostima del mondo, ma se non ho riscontri esterni e agli altri non piaccio, ecco che inizio a lagnarmi, a provare invidia, rabbia, eccetera. A volte è una semplice constatazione, si prende atto di non poter avere determinate cose. Non è questione di superiorità o inferiorità.

BackToMe 30-09-2019 10:34

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2348676)
Un giorno, mentre leggeva le storie di Alessandro Magno, Giulio Cesare rimase a lungo pensieroso per poi scoppiare a piangere. Questo provocò non poca meraviglia nei suoi amici che gliene chiesero il motivo. E Giulio Cesare rispose:
- Non vi sembra che ho buoni motivi per essere dispiaciuto se, alla mia età, Alessandro regnava su moltissima gente, mentre io non ho fatto ancora niente di eccezionale?
(Plutarco – Vita di Cesare)


Quella sensazione che si prova nel guardarsi attorno e vedere i propri coetanei che fanno grandi cose mentre si è ancorati in situazioni considerate mediocri, e soffrirne. Mi sembra di leggere anche relativamente spesso di queste cose, anche su questo forum. Non potrebbero battezzarla "complesso di giulio cesare"?

Il problema non è essere grande e paragonarsi infelicemente con i grandi. Il problema è essere miseri e confrontarsi con miseri che si sanno vendere meglio. Ed i social hanno livellato tutto verso il basso, verso la condivisione immediata e tutto quello che per essere realizzato comporta un sacco di tempo viene snobbato.

incompresa88 30-09-2019 10:38

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 2348697)
Coetanei che fanno grandi cose non ne vedo onestamente...

Anche questo è vero… A me sembrano tutti dei disadattati mezzi falliti, anche più di me, almeno quelli che ho conosciuto. Però si divertono, sono spensierati, non si fanno i problemi che mi faccio io e soprattutto piacciono e sono circondati di gente.

Masterplan92 30-09-2019 10:45

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2348721)
Anche questo è vero… A me sembrano tutti dei disadattati mezzi falliti, anche più di me, almeno quelli che ho conosciuto. Però si divertono, sono spensierati, non si fanno i problemi che mi faccio io e soprattutto piacciono e sono circondati di gente.

Già

utopia? 30-09-2019 11:10

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2348721)
Anche questo è vero… A me sembrano tutti dei disadattati mezzi falliti, anche più di me, almeno quelli che ho conosciuto. Però si divertono, sono spensierati, non si fanno i problemi che mi faccio io e soprattutto piacciono e sono circondati di gente.

Boh, io i miei coetanei li immagino tutti con una posizione lavorativa o culturale consolidata (con cosa alimenterebbero il loro ego altrimenti?) e uno stipendio medio-alto già guadagnato o garantito grazie alle proprie competenze / esperienze lavorative accumulate negli anni (con cosa finanzierebbero i loro sfizi/divertimenti altrimenti?).

Nota: ho meno di 30 anni

Quote:

Originariamente inviata da XL (Messaggio 2348688)
E' che già gli hanno dato un nome a 'sta cosa: "complesso di inferiorità".

Come alcuni han già detto, dubito cesare avesse una scarsa autostima.

utopia? 30-09-2019 11:13

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2348716)
Esatto. Alla fine, io posso avere tutta l'autostima del mondo, ma se non ho riscontri esterni e agli altri non piaccio, ecco che inizio a lagnarmi, a provare invidia, rabbia, eccetera.

Nel farlo mi sento un ingrato piuttosto, nel quasi, così facendo, disprezzare quel che ho.
Ma al tempo stesso mi ritrovo a colpevolizzarmi, quasi quasi a sentirmi indegno di perseguire qualsiasi scopo non sia un dovere.

incompresa88 30-09-2019 11:23

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2348736)
Boh, io i miei coetanei li immagino tutti con una posizione lavorativa o culturale consolidata (con cosa alimenterebbero il loro ego altrimenti?) e uno stipendio medio-alto già guadagnato o garantito grazie alle proprie competenze / esperienze lavorative accumulate negli anni (con cosa finanzierebbero i loro sfizi/divertimenti altrimenti?).

Nota: ho meno di 30 anni


Come alcuni han già detto, dubito cesare avesse una scarsa autostima.

A me sembra che la maggior parte abbia lavoretti precari. Altri sono andati all'estero, facendo vedere di essere indipendenti e avere chissà che vita straordinaria, quando poi se vai a vedere riescono a malapena a pagarsi l'affitto. Posizione culturale? Boh, io vedo un mare di analfabeti in giro. Per togliersi gli sfizi non ci vuole molto…

utopia? 30-09-2019 11:48

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2348745)
A me sembra che la maggior parte abbia lavoretti precari.

Ma le capacità o i contatti per trovare sempre qualcosa da fare.
Quote:

Altri sono andati all'estero, facendo vedere di essere indipendenti e avere chissà che vita straordinaria, quando poi se vai a vedere riescono a malapena a pagarsi l'affitto.
In molti mi han consigliato negli anni di andare all'estero ma, mi sembra come giocare a un gratta e vinci.
Quote:

Posizione culturale? Boh, io vedo un mare di analfabeti in giro.
Non riesco a immaginare che qualcuno là fuori potrebbe avere meno cultura e/o competenza lavorativa di quanta ne ho io.
Quote:

Per togliersi gli sfizi non ci vuole molto…
Ci vogliono i soldi.

Green Tea 30-09-2019 12:07

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Sicuramente servono i soldi, ma se hai un lavoretto precario e vivi a casa dei tuoi genitori puoi toglierti moltissimi sfizi e farti le vacanze in luoghi bellissimi senza pensieri.

utopia? 30-09-2019 12:11

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da Green Tea (Messaggio 2348769)
Sicuramente servono i soldi, ma se hai un lavoretto precario e vivi a casa dei tuoi genitori puoi toglierti moltissimi sfizi e farti le vacanze in luoghi bellissimi senza pensieri.

E ai risparmi per le necessità e/o per il futuro quando ci si pensa?

Green Tea 30-09-2019 13:20

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2348774)
E ai risparmi per le necessità e/o per il futuro CHI ci si pensa?

edit

Inosservato 30-09-2019 13:27

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 2348697)
Coetanei che fanno grandi cose non ne vedo onestamente...

esatto
se poi accoppiarsi a caso, figliare dopo poco separarsi e non avere un soldo sono grandi cose allora alzo le mani :nonso:

utopia? 30-09-2019 14:59

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da Inosservato (Messaggio 2348819)
esatto
se poi accoppiarsi a caso, figliare dopo poco separarsi e non avere un soldo sono grandi cose allora alzo le mani :nonso:

Parlo del costruirsi il futuro relativamente alla capacità di procurarsi il denaro che serve per sopravvivere.

DeadSoul 30-09-2019 15:14

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Quote:

Originariamente inviata da Sickle (Messaggio 2348697)
Coetanei che fanno grandi cose non ne vedo onestamente...

Anch'io. Beh, se parliamo dal punto di vista sociale, allora sì, sto male paragonandomi agli altri: hanno gruppi di amici di una ventina di persone, spensierati, estroversnoi che si divertono ogni sabato sera, e non solo, non hanno problemi a fidanzarsi etc...
Invece, se vediamo dall'altro lato (a parte che ho solo 20 anni), così come @Incompresa88, anche da me, tra i coetanei che conosco, sono mezzi falliti, senza studi (massimo la terza media) e si interessano solo a divertirsi ubriacandosi.
Tra quelli che fanno grandi cose sono nettamente in minoranza. Forse saranno quelli che studiano all'università?? Forse? :interrogativo:

DeadSoul 30-09-2019 15:17

Re: Potrebbero battezzarlo "complesso di giulio cesare"?
 
Secondi me dipende molto dalla città in cui si vive. Un ventenne di Milano ha aspirazioni più elevate rispetto ad un ventenne abitante di un paesino di provincia.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:36.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.