Re: La mia storia di bullismo
 

E poi siamo in 18.. molte si lavano una volta ogni due/tre giorni (io tutte le mattine e non più la sera per non sudare nemmeno di notte).. sempre io devo puzzare per questa ragazza.

Re: La mia storia di bullismo
 

Ma no guarda.... fidati... non fartene una fissazione.
Non puzzi!!!
Questa forse ha capito che é il tuo punto debole e ti colpisce li.
Te lo dirà sempre.
Tu prenditi cura del tuo corpo per un benessere tuo personale.
Lei che vada a cagare.
Tanto guarda... se ti lavi e usi il deodorante non puzzi !
E comunque non siamo immuni dalla puzza ahahah anche se ci si lava spesso e si usano i deodoranti può capitare che succeda.

Anche lei non é immune ahaha

Re: La mia storia di bullismo
 

Ma dille di lavarsi il naso, evidentemente la puzza ce l ha la

Re: La mia storia di bullismo
 

Beh, direi che se segui tutta questa procedura puoi fidarti, non puzzi affatto :)
Sai quale è l'odore che sentono loro e che amano tanto sottolineare?
La puzza di merda che emanano loro stesse. Stronze maledette :mrgreen:

Non so se rientra nella tua indole, quindi puoi tranquillamente far finta che di non aver letto ciò che sto per scrivere: non era nemmeno nella mia indole, piuttosto chiusa e atta ad incassare senza rispondere, ma a una certa mi sono chiusa in camera e ho ideato delle battute sprezzanti per rispondere a questo genere di accuse derisorie. Sono diventata acidella e non me ne sono mai pentita, perchè ha fatto smettere i tormenti.
Mi pare di capire, comunque, che non sia una modalità che si addica al tuo carattere (se mi sbaglio sono pronta ad essere corretta). Puoi provare a usare il dialogo con te stessa nel privato come un gioco con cui rafforzarti?
Almeno, questo è una modalità che ho studiato a Pedagogia dell'arte, si usava di più con i bambini e spesso si affianca a disegni; non vedo perchè non provarci anche da più grandi :) a me è servito davvero molto.

Grazie ragazzi... 🌹
Dovrei parlarne con la psicologa ma è davvero difficile per me affrontare l'argomento. Mi sento in imbarazzo. Temo sempre che o la prof. o la psicologa pensino che dico di lavarmi tutte le mattine per non ammettere il contrario. E invece no.. mi lavo sempre...
Così come ho paura che questa puzza ci sia e non la sento io.. 😱😔

Sinless, grazie!! Non lo so guarda dovrei provare 🌹

Re: La mia storia di bullismo
 

Ha ragione Michiru, la bulletta ha trovato questo tuo "punto debole" e lo usa per attaccarti anche se non è vero. Qualsiasi cosa tu faccia per smentire la sua bugia non fa altro che indebolire la tua autostima, potresti tranquillamente farti la doccia la sera, mettere vestiti puliti al mattino (senza deo) e non avresti nessun problema REALE di odore.
Ma leggendoti probabilmente profumi di rose h24, quindi chiunque ti passi accanto pensa che la tua compagna bulletta sia una pazza. :D

Re: La mia storia di bullismo
 

Hai tutta la mia comprensione e solidarietà, per me l'adolescenza e la giovinezza sono state un inferno a causa delle prese in giro. Purtroppo avevo (ed ho ancora) le caratteristiche per essere vittima di queste cose anche se da adulto non si sono più verificate.

Re: La mia storia di bullismo
 

Hai provato con l'alimentazione? Tipo eliminare latticini e aumentare frutta e verdura? E bere molta acqua durante il giorno

Grazie ancora!! 🌹

La mia alimentazione, pur mangiando tendenzialmente pochi latticini e carne, è abbastanza scorretta (ricca di grassi.. mangio molti dolci). Però bevo anche molta acqua e mangio molta frutta.

Vi aggiorno:
oggi la ragazza sentiva puzza e credeva che fossi io, non ha detto nulla ma annusava dalla mia parte e rideva. Subito mi sono paralizzata, mi sono arrabbiata e non sono riuscita a seguire la lezione.
Dopo qualche ora scopre di avere sotto le scarpe i bisogni di probabilmente un cane e dice "ecco perché sentivo puzza".
Io mi chiedo chissà quante volte può esserle successo e mi ha sempre fatto sentire come se la me**a fossi io.

Re: La mia storia di bullismo
 

Per essere una che pesta cacca di cane non deve essere una ragazza particolarmente fine o attenta a quello che fa, anzi probabilmente si tratta della classica ragazza rozza e bulletta che viene considerata dagli altri stupida e immatura. Non preoccuparti della sua opinione.

È così infatti. Persino alcuni insegnanti sono riusciti a dirle che è superficiale e che ha "dei problemi psicologici".
Sono totalmente d'accordo. 🌹
Solo che poi non appena apre la bocca, la mia lucidità va a farsi benedire. E va be, mi abituerò.

Re: La mia storia di bullismo
 

Ma prova a prenderla come una povera rincoglionita :mrgreen:.
Non ti fa pena una così? Cioè dai .... quanto stupida.

La prossima volta che ti dice che puzzi porovaa risponderle "non é che hai pestato qualche cacca di cane tu ? Visto che non é la prima volta"

Già!! Però non riesco a risponderle.. oggi avrei voluto dirle qualcosa, ma niente.. 😔

Re: La mia storia di bullismo
 

quanti bei ricordi:interrogativo:
Alle elementari e alle medie non ho mai avuto particolari problemi, mediamente integrata in classe, molto timida, sovrappeso, ma mai avuto particolari problemi con la classe.
Al liceo decido di seguire alcune compagne delle medie e vado nel ginnasio più rinomato della città. Classe di fighettini mista a figli di carcerati ( si, lo so, fa strano ), e comincia l'incubo.
Tempo qualche mese e partono le prime offese sul mio fisico ( sinless, anche nel mio caso, il capo era un obeso che dava a me, ragazzina sovrappeso nè figa ma neanche terribile di viso, della cessa:interrogativo: ), i primi nomignoli.
Un gruppo di 5/6 ragazzi della classe comincia a prendermi di mira, forse perchè non rispondevo, non reagivo, non so.
Le ragazze della classe, anche le mie presunte amiche, non prendono mai le mie difese e rimangono zitte ( le becco anche a sorridere alle terribili battute che subivo ), per poi in privato dirmi che erano dalla mia parte.
Il primo anno va sempre peggio, le interrogazioni diventano un incubo, da timida smetto quasi di parlare.
Nel mio inconscio meno attiravo attenzione, meno potevo essere ferita. Quindi, cerco di essere proprio in fantasma in classe.
Ma nulla, continuano. E col tempo le cose peggiorano. Arrivano anche spintoni, situazioni scomode in cui mi trovo spalle al muro e il gruppo addosso ad insultare. Vengo insultata, con grida varie, ogni mattina in cui arrivo a scuola, facendo girare praticamente tutto l'istituto.
All'inizio del secondo anno provo a reagire, a rispondere a tono, ma a nulla serve. Ho contro metà classe, l'altra metà è girata dall'altra parte.
Inizio a pensare seriamente al suicidio, perchè non ho la forza di andare avanti per altri tre anni e mezzo e non riesco a parlarne con nessuno,mi vergogno troppo. Ci provo anche un paio di volte, per fortuna, con poca convinzione.
Capisco che la convinzione l'avrei trovata, continuando così. Prendo coraggio e dico ai miei che non riuscivo a studiare e che sarei stata bocciata, imputo tutto alla mia pigrizia ( quando tante materie le adoravo, mi sarebbe tanto piaciuto studiare li ) e chiedo di farmi cambiare scuola.
Finisco in un istituto privato, in una classe di una decina di persone, e rinasco. Nessuna presa in giro, rimango nel mio, parlo poco, ma le persone sono sane, nessun branco. Ci ho rimesso due anni di vita, l'autostima a pezzi, son diventata obesa ( se mi vedevano cessa, tanto valeva diventarlo? ), ma col tempo ( un bel pò di anni ) ho smesso di irrigidirmi appena vedevo più di tre ragazzi insieme che mi passavano vicino, son dimagrita, e guardo con grande pena quelle persone della mia adolescenza.
Tieni duro, ti manca poco. Le ragazze sanno essere cattive, ma tieni duro.

Grazie mille Zoe.
Mi sento davvero dispiaciuta e comprendo benissimo cone tu ti sia sentita.

Terrò duro.

Re: La mia storia di bullismo
 

E utile che tu reagisca, nn farti il minimo scrupolo.
I rapporti, con chiunque sia, vanno impostati.
La base per ogni tipo di rapporto sano é il rispetto.
Il comportamento verso di te deve essere rispettoso, altrimenti il rapporto di qualunque grado e livello sia ti porterà a subire e a star male.
Non la devi prendere sul personale, perché altrimenti ti arrabbi e ti rovini la giornata per una cogliona.
Deve essere un principio da adottare.

Lo so però che sono principi difficili da adottare se si è fragili, insicuri e dipendenti dagli altri.

Re: La mia storia di bullismo
 

Concordo con Equilibrium.

Anche io non rispondevo mai.... poi un giorno alle superiori ho cioccato ed ho difeso delle mie compagne contro le 3 furbe della situazione che le accusavano di non aver rispettato il giro delle interrogazioni, quando le prime a pararsi il culo erano loro.
Fatto sta che le sentivo che dicevano di tutto a queste compagne alle spalle .... ho girato i denti!!
Le risposte sono state da codarde quali erano !

Non devi insultarle come ho fatto io.
Devi reagire anche tu come fa lei... con sottile ironia e far vedere che non ti tocca quello che dice.

Se non reagisci a sta scema subirai sempre e te ne pentirai.... fidati.

Grazie mille ancora!! Vedremo se riuscirò, è proprio più forte di me, purtroppo, ma prima o poi la pazienza la perdo anch'io (giustamente)... già un po' l'ho persa (se sto scrivendo qui). 🌹🍀