Originariamente inviata da cringe (Messaggio 2355282)

Originariamente inviata da Kitsune (Messaggio 2355455)

Non capisco che messaggio voglia passare.
Jadav Molai Payeng ha concretamente aiutato il pianeta mentre Greta no?
Ma Payeng ci ha impiegato 36 anni a "coltivare" il suo obiettivo Greta quanti? bisogna aspettare 36 anni del suo operato per fare un paragone.
Jadav Molai Payeng è sconosciuto, Greta è famosissima.. e quindi? è colpa di Greta? No non lo è. È colpa delle persone, delle mode, di cosa a notizia. Greta potrebbe dire: vedete questo Payeng? da solo ha fatto tantissimo ma nessuno lo conosce nessuno lo ha seguito il suo sforzo è una goccia nel mare il mondo rimane condannato, io miro proprio a questo: cambiare i cuori delle persone per salvare il mondo con lo sforzo congiunto.
Alla fine l'aiuto concreto di Greta non dipende da lei ma dalle persone e le persone stanno dimostrando che la faccenda è "complicata" per interessi, scetticismo e menefreghismo.
Piantare alberi aiuta a ridurre il surriscaldamento globale, la biodiversità ma tutti gli altri problemi?
Greta sarà anche più famosa perché il suo obiettivo è proprio cambiare le coscienze.

Originariamente inviata da silenzio (Messaggio 2355475)

Greta è solo un pretesto per fare mercato. Grazie a lei le cannucce e i bicchieri di plastica saranno banditi nel 2020, risultato? Lì faranno con la carta.
Qualcuno dovrebbe dire alla ragazzotta con le trecce che la carta si fa tagliando gli alberi...
Lei se ne va a fare i suoi viaggetti pagata dai fessi ingenui che le danno retta, a insultare la gente, straparlare di ciò che non conosce affatto e senza dare alcun vero contributo in termini di consigli, conscenze, soluzioni e incoraggiamenti. sono bravi tutti a fare così.
E' solo una piccola e malata sputa-veleno, psicotica, astiosa e spara fregnacce.
Ma dopotutto al giorno d'oggi è così, la gente ascolta chi sbraita a vanvera luoghi comuni e sterili polemiche senza fine, invece che dare la corona e giusti riconoscimenti e chi invece si rimbocca le maniche e si sacrifica senza chiedere nulla.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2355527)

Qualcuno dovrebbe dirti che la carta è riciclabile e che Greta non fa altro che ripetere quello che dice la stragrande maggioranza della comunità scientifica, altro che luoghi comuni e sterili polemiche.
Tutto questo astio* chissà che origine avrà, tocca così nel profondo l'invito a dover cambiare stili di vita?

*fenomenale poi la diagnosi di psicosi data ad cazzum proprio su questo sito, poi ci si lamenta dei "normaloni" che denigrano i fobici...

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2355548)

qualcuno dovrebbe dirti che anche la plastica (certi tipi) è riciclabile. Qualcuno dovrebbe dirti anche, che solo certa carta che può essere usata per cibi e bevande è reciclabile/compostabile. Entrambe le soluzioni hanno comunque dei costi di produzione, di inquinamento, di spesa per il consumatore finale.

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2355548)

Difficile dire quindi che Greta abbia una sua utilità reale priva di interessi (non suoi ovviamente ma di chi la manovra).

Poi ovviamente, non avendo tu argomenti di discussione, obietterari con il solito ''comblottooo!1!!1'', ma non è un problema mio

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2355740)

Lo so già, grazie. Ogni soluzione che si sceglie ha dei costi, è banale.
Fatto sta però che nell'aliquota di rifiuto indifferenziato ci vanno a finire molte più materie plastiche non riciclabili che carta (notare come nell'elenco la plastica faccia la parte del leone). E le isole di monnezza galleggianti nell'oceano sono fatte di plastica, non di carta. Quindi limitare l'uso della plastica, possibilmente concentrandosi su quella riciclabile, non mi pare una cattiva idea.

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2347018)

Per esempio vendendo libri su Greta e sugli argomenti di cui parla. Dove abito io ho visto diverse persone che compravano quei libri, chi perché realmente interessato e chi per simpatia verso Greta e non sono supposizioni perché erano i motivi che i clienti riportavano direttamente ai promoter dei libri stessi. Secondo voi se lo stesso libro lo avesse scritto lo scienziato di cui dicevo prima ci sarebbe stata la fila per comprarlo?

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 2347370)

"Pronto casa Thunberg?"
"Sì"
"Salve signora buongiorno, sono George Soros".
"Ah Soros. Che piacere, prego mi dica, come posso esserle utile nel suo piano malvagio per il dominio del pianeta?".
"Grazie per la sua disponibilità signora. Senta, molto brevemente, sto facendo un po' di telefonate a caso in tutto il mondo alla ricerca di una bimba caruccia ma determinata. Non è che ne ha una?"
"Guardi ne ho una che si chiama Greta. Ha anche le treccine".
"Ah Greta, bel nome. Finalmente una con le treccine. Lo sapevo che dovevo iniziare il giro di telefonate dalla Svezia. La mia segretaria mi ha fatto girare prima mezzo Sud America".
"E cosa dovrebbe fare la mia piccola se posso chiedere?".
"Deve farsi usare da me. La devo trasformare nel simbolo mondiale della lotta contro l'inquinamento e il riscaldamento globale".
"Uh che bel pensiero signor Soros, battersi per migliorare il mondo".
"No no signora che ha capito? Non mi fraintenda. Il mio è un piano malvagio. Voglio solo fare più soldi con le rinnovabili. Il salvataggio del mondo è solo una spiacevole controindicazione".
"Mi scusi ma lei non ha quasi 90 anni?"
"Sì signora".
"E non ha un patrimonio di 20 miliardi di dollari?".
"25,7 miliardi per l'esattezza".
"Ah ecco. E non le bastano per i pochi anni che le restano da vivere 25 miliardi?".
"Signora mia sa a quanto è arrivato il prezzo del pane?".
"Eh lo so, lo so guardi.
"Ecco appunto. Dov'eravamo rimasti? Ah sì. Stavo quindi pensando di tirare a campare investendo nelle energie rinnovabili".
"E che c'entra mia figlia?".
"C'entra perché per farlo ho bisogno di disarticolare l'attuale sistema industriale planetario basato sulle fonti fossili, sensibilizzare la popolazione mondiale all'ambiente, indurla a fare pressioni sui propri governi, così da virare le loro politiche verso le rinnovabili. A quel punto io ci investo un po' e quando avrò tipo 100-105 anni inizierò a rientrare dell'investimento e fare un po' di soldi".
"E che vuole fare a 100 anni con i miliardi in più rispetto a quelli che già ha?"
"Coca e mignotte tutta la notte".
"Ah. Giusto. In pensione lei mai eh?"
"La malvagità non va mai in pensione signora mia. E' un lavoraccio. E poi non si dimentichi che voglio dominare il mondo".
"Ah sì sì, il dominio del mondo. Va beh, un attimo che gliela chiamo. Gretaaaa".
Forse a voi sembrerà uno scherzo, ma milioni di italiani si sono fatti convincere che le cose siano andate più o meno così. Sul serio.

Emilio Mola

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2355527)

tocca così nel profondo l'invito a dover cambiare stili di vita?

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 2355754)

Greta è il corvo Rockfeller di autori di testi finanziati da mecenati che nuotano tutto il giorno nelle loro piscine piene di dollari.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2355740)

Lo so già, grazie. Ogni soluzione che si sceglie ha dei costi, è banale.
Fatto sta però che nell'aliquota di rifiuto indifferenziato ci vanno a finire molte più materie plastiche non riciclabili che carta (notare come nell'elenco la plastica faccia la parte del leone). E le isole di monnezza galleggianti nell'oceano sono fatte di plastica, non di carta. Quindi limitare l'uso della plastica, possibilmente concentrandosi su quella riciclabile, non mi pare una cattiva idea.

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2355740)

Per il momento quello che parla di GomBloDDi qui sei tu, mi pare (cfr. passaggio evidenziato).

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2356070)

Divertente, gli stessi che si oppongono strenuamente alla negraglia che approda nei porti, sono gli stessi che ridicolizzano sul tema climatico ambientale, andando inconsapevolmente contro i loro stessi interessi, dato che ormai è assodato che in futuro i migranti climatici supereranno di gran lunga quelli economici; sono stimati centinaia di milioni di individui a spostarsi dalle aree soggette a desertificazione e allagamenti verso aree temperate.
Di fatto, è un tema che dovrebbe toccare nel profondo anche le destre xenofobe, ma non ci arrivano proprio... :sisi:
Se gli fai vedere che le megacorp globaliste della Silicon Valley finanziano le associazioni di climate change deniers, magari gli prende anche un colpo.

Originariamente inviata da ansiolino (Messaggio 2356121)

dovresti portare questi dati dove è assodato che i migranti climatici saranno superiori di quelli economici (tra l'altro i buonisti li chiamano ''migranti che fuggono dalla guerra'', non economici....) e non solo congetture a difesa del ''apriamo i portiiiii!!1!!1!''
Resta comunque il fatto che in quel caso, anche i sinistrosiamiciditutti si ritroveranno senza lavoro diventando essi stessi migranti. O pensano forse che, perchè dal cuore generoso (ma coi soldi degli altri), gli debba essere riconosciuto il mantenimento a vita senza fare nulla?