Relazioni a distanza
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Re: Relazioni a distanza
Sfavorevole :sisi:
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Re: Relazioni a distanza
Personalmente non credo possano funzionare per me: se la frequentazione non è agevole ma dev' essere pianificata a lunga scadenza poi si creano aspettative per ogni incontro e tutto rischia di diventare piuttosto forzato, cosa che piano piano tende a tramutare il rapporto più in un impegno che in un piacere.
Al limite forse può funzionare se è una questione temporanea, in attesa di sviluppi più favorevoli. Comunque fino ad ora non mi ci sono mai imbarcato, anche se in un caso mi sono salvato solo perché sono stato rifiutato, altrimenti ci sarei cascato come un salame. :sarcastico: |
Re: Relazioni a distanza
Sono diventato distanza-fobico, per me é no.
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Re: Relazioni a distanza
Favorevole ma il problema non si pone..trovare una che su interessi a me utopia
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Sfavorevole, una relazione bisogna viverla. A che serve stare insieme se non si sta mai insieme? A meno che non sia una situazione provvisoria non vedo perché portare avanti e tanto meno iniziare un rapporto del genere
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Re: Relazioni a distanza
Favorevole a patto che ci si veda abbastanza spesso ( almeno un paio di volte al mese ) e che non ci siano gelosie eccessive.
Col tempo però ci si deve avvicinare, dubito si possa rimanere ad anni a distanza a meno di casi limite. |
Re: Relazioni a distanza
Sfavorevole, nel senso che nonostante ci possa essere condivisione di pensieri, mi manca il contatto fisico, manca sempre qualcosa.
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Re: Relazioni a distanza
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Ad esempio 0rmai non chatto più neppure con persone sparse chissà dove, prima lo facevo tantissimo, con più persone, passavo le ore a scrivermi con qualcuno con cui neanche sapevo se un giorno ci saremmo visti ecc. Alle chat ho dato un taglio netto ormai da tempo, ed è andata a finire pure la "relazione" che avevo a distanza e da lì ormai non mi passa più per l'anticamera del cervello a ripetere una cosa del genere. Sinceramente sono dall'idea che il più delle volte si costruiscono queste dinamiche non per scelta ma per la propria incapacità di farlo con chi ci circondiamo ogni giorno, con dovute eccezioni, ovviamente. |
Re: Relazioni a distanza
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ma te non volevi la distanza minima ? :nonso: |
Re: Relazioni a distanza
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Re: Relazioni a distanza
Non penso che si possa essere favorevoli o sfavorevoli, dipende.
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Re: Relazioni a distanza
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Re: Relazioni a distanza
Favorevole, pur che non ci siano 10 ore di macchina a separarci.
Ho avuto una storia con una ragazza a circa 130km di distanza, leggevo qui sopra di utenti che pretendevano "qualche volta al mese" :o Noi ci vedavamo tipo 2-3 volte a settimana. Cioè "qualche volta al mese" secondo me è decisivamente troppo poco. E' una frequenza con cui vedo gli amici casomai, non la mia ragazza. Poi ovvio se la distanza è maggiore meno saranno le possibilità di vedersi, non ci si sposta gratis né in macchina né in treno... Però finchè la distanza è inferiore alle 2 ore di strada toh, io credo che almeno 1 volta a settimana sia il minimo...O una volta ogni 2 settimane. Noi facevamo a turno: a volte andavo io da lei, a volte veniva lei da me. Di solito comunque per sfruttare al meglio la situazione, cercavamo di incastrare l'incontro di Venerdì/Sabato e stare insieme tutto il weekend fino a Lunedi mattina. Devo dire che ha funzionato molto bene, specialmente perchè avevamo entrambi quasi ogni volta la casa libera da genitori, tutta per noi ; ) Poi ovvio, niente dura in eterno, che abiti sotto casa tua o a 500km di distanza ci saranno sempre dei problemi, l'importante è saperli gestire, e soprattutto tenere a bada la gelosia, fattore molto importante nelle relazioni a distanza secondo me. Se sei un tipo/a estremamente insicuro/a e geloso/a, lascia stare le relazioni a distanza, decisamente. Quindi si secondo me tentare non nuoce. Ovvio che se una sta a Napoli e io sto a Milano neanche ci provo, che discorsi. |
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Re: Relazioni a distanza
Mi sembra banale ribadire che una relazione a distanza deve essere una situazione momentanea, tutte le coppie che hanno un progetto comune mirano a voler stare insieme, che sia a dieci minuti di auto o a 10 ore di treno. In ogni caso per vivere una "relazione a distanza" funzionale ci vuole un minimo di equilibrio chiamiamolo spirituale in entrambi, ma proprio di base, a prescindere dall'altro; cosa non necessaria se ti abita a 10 minuti di auto ché appena ti viene l'attacco isterico subito il partner ti corre in mezzo alle cosce. Quindi il punto è quanto si è disposti a lavorare su se stessi per reggere un periodo - a tempo variabile, in base alle situazioni - di lunga distanza fisica. Ma sono sfide che si accettano o si rifiutano inconsciamente, senza passare per il pensiero, che tradiscono una debolezza o forza di spirito, mentale.
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Re: Relazioni a distanza
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Re: Relazioni a distanza
Ho avuto solo relazioni a distanza. Da un lato le preferisco perché mi permettono di avere i miei spazi (essendo molto introversa, ho bisogno di passare molto tempo con me stessa per ricaricarmi), ma ultimamente iniziano a stancarmi. Mi dispiace non poter vivere la quotidianità, non poter essere accanto alla persona che amo nei momenti difficili e spesso è complicato vedersi (soprattutto a causa del lavoro). Il problema della possessivitá complica ulteriormente le cose. Ad ogni modo, per una come me è difficilissimo trovare persone affini, quindi già è tanto se le trovo, la distanza non ha importanza, e questo vale anche per le amicizie.
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Re: Relazioni a distanza
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Re: Relazioni a distanza
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Per me distanza è 600 km ecco. Li per vederti una volta alla settimana devi aver un bel pò di soldi e un lavoro parecchio flessibile. E son quelle distanze che col tempo deteriorano tutto, se non ci si avvicina. Ne ho avute tre o 4 così, nessuna durata più di un anno, alla fine non si regge più. |
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