Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

Mi è capitato di sentire storie di persone che lo hanno rifiutato, con tanto proprio di proposta formale.

Ora che sono al picco della depressione ansiosa invece mi sembrerebbe un paradiso l'idea di avere qualcuno che si occupi di te o che comunque ti sollevi dalle preoccupazioni...

Voi che ne pensate? Lo fareste?

Re: Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

Se é davvero conveniente perché no?

Re: Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

No

No

Re: Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

Se si arriva a un'età tale che ormai un matrimonio d'amore è fuori discussione, si ha bisogno di "aiuto" e si trova una persona con cui si va d'accordo ed è consapevole del tutto, perché no?

Giammai...

Re: Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

mi sembra una stupidaggine, ma già il matrimonio in se lo è, figuriamoci in questo modo.

Al massimo chiamo una badante che "si occupi di me" quando sarò vecchio LOL

Re: Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

la vedo anche io così.
in realtà anche senza un matrimonio, anche con una donna.
L'importante che sia una persona di cui io mi possa fidare (e viceversa).
Credo che "scegliere" (in modo ricambiato) la persona che ci accompagnerà per la vecchiaia sia in realtà una scelta di grande valore e importanza, quindi non potrebbe mai trattarsi di un legame superficiale.

trovo molto più tristi invece i matrimoni ormai finiti, coppie che all'età di 40/45 anni non si amano più, che stanno insieme solo per routine... :(



comunque le donne hanno risposto tutte più o meno "si" e gli uomini il contrario,
ed infatti ci sono più uomini single di mezz'età che donne.

Re: Matrimonio di convenienza...lo fareste?
 

A giuste e moderne condizioni si, alle terribili e obsolete condizioni dell'immaginario comune no. Cioè lo farei se potessi interagire con lei prima del matrimonio, scegliermela e convolare a nozze per convenienza e non per amore. Rifiuterei se mi forzassero a sposare una ragazza orribile nei modi e di fatto, con tanto di incompatibilità caratteriale.