FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Lavoro e fobia (https://fobiasociale.com/lavoro-e-fobia-68801/)

Vertigo 07-09-2019 22:49

Lavoro e fobia
 
La domanda è rivolta ai fobici che lavorano, magari anche da parecchi anni: come avete fatto a conciliare la fs con il mondo del lavoro?
È la professione ad essere ritagliata perfettamente su di voi, lavori con poca o nessuna interazione con le persone, oppure siete riusciti a farvi forza e a superare alcune delle vostre peggiori paure? E nel secondo caso, come è stato possibile?

Coso 07-09-2019 23:05

Re: Lavoro e fobia
 
Io faccio appunto un lavoro con poco o nessuna interazione con le persone, tipico lavoro in fabbrica a catena di montaggio. Non so neanch'io come ho fatto, fatto sta che ancora ci lavoro. Riguardo al farmi coraggio e al superare le paure non ho superato proprio un bel niente. Semplicemente mi hanno assunto, anche se sono imbranato mi hanno comunque tenuto, e siccome non mi hanno licenziato sono ancora qui. :pensando:

Nightlights 07-09-2019 23:16

Re: Lavoro e fobia
 
Io ho lavorato fino all'anno scorso: ci sono riuscito forse perchè era un ambiente con pochi colleghi (sebbene ogni tanto nelle emergenze dovevo anche servire al banco) e mi sono sforzato parecchio inizialmente, andando contro la mia natura molto introversa.
Finchè i rapporti sono stati tranquilli sono riuscito a svolgerlo abbastanza bene (e devo dire che mi ha aiutato con le relazioni interpersonali, sebbene a livello formale) poi però i rapporti si sono incrinati, e alla fine sono stato licenziato (a tutt'oggi ho forti dubbi se il licenziamento è stato causato più da antipatia, o da cause economiche)

cringe 08-09-2019 08:43

Re: Lavoro e fobia
 
Non è mai stato possibile e ho vissuto sempre molto male i rapporti con i colleghi e clienti (frecciatine, battute, nervosismo e frustrazione a gogò, ecc.). Non mi ha aiutato dal pdv della fobia e ora di gran lunga preferisco un lavoro in solitaria.

kimeme 08-09-2019 08:47

Re: Lavoro e fobia
 
è da un anno che non sto lavorando e sono in ansia
almeno quando lavoravo......stavo in ansia comunque
ho sempre lavorato nel settore socio-sanitario in contesti pesanti e guarda caso mi trovavo meglio con i pazienti che con i colleghi.
i giorni che c'erano le equipe andavo in panico
i giorni di formazione, andavo in panico
non ho risolto nulla
forse quest'ansia di lavorare e di non lavorare è dovuta al fatto che continuo ad accontentarmi a fare sempre il meno peggio, quando invece mi piacerebbe avere il coraggio di fare (almeno di provare) qualcosa di cui provo interesse

milton erickson 08-09-2019 09:04

Re: Lavoro e fobia
 
Come si concilia il lavoro con la fobia sociale? E' una questione di abituarsi al contesto credo. La timidezza rimane sullo sfondo, e con essa tutti quegli aspetti che la gente fraintende (ad esempio l'atteggiamento riservato scambiato per freddezza o aggressività) ma col tempo la gente impara a capire che tutto sommato uno è li per fare al meglio il suo lavoro e piano piano ti capisce e ti tratta in maniera più accogliente (non tutti ma una buona parte si).

Ovvio che conta anche la fortuna di capitare nell'ambiente giusto.

Locharb 08-09-2019 09:24

Re: Lavoro e fobia
 
Io ho sempre lavorato in fabbrica, non voglio dare tutta la "colpa" alla FS, ma lo sappiamo, è in grado di distruggerti la vita.
Ho abbandonato l'università, ho rinunciato a diversi lavori, ho preso una strada che alla fine forse non è la mia, in gran parte a causa della FS.
Il lavoro in fabbrica è uno dei pochi lavori dove c'è poca interazione. Sono arrivato a preferire lavori " a catena" perché il rischio di sbagliare è minore, ci sono meno responsabilità, altrimenti credo non avrei retto. Dove lavoravo prima effettuavo lavorazioni al decimo di millimetro (prendi un millimetro e dividilo per 10, ecco se sbagliavi di tanto così, il pezzo era da buttare) e avevo troppa ansia. Dove sono ora sto un po' meglio, le interazioni ci sono, ma solo al cambio di turno, o durante le pause, o quando il superiore ti da ordini. Ma cerco di sopportarle al meglio che posso, anche se non sempre mi riesce.
Non ho grosse responsabilità (c'è comunque da stare attenti e usare la testa) , il lavoro è pulito, la paga è media, il capo non ti sta addosso e l'ambiente è buono. Penso sia uno dei pochi lavori che uno nelle mie condizioni possa svolgere.
Di contro i turni sono massacranti, settimane intere di notte, alternate a mattine e pomeriggi, si lavora il sabato, la domenica e nei festivi.

Sognando sempre il lavoro da dipendente pubblico ahaha

Kitsune 08-09-2019 10:11

Re: Lavoro e fobia
 
Quando mi sono registrato al collocamento mirato mi han detto che per ragioni di privacy potevo impedire o acconsentire che i datori di lavoro potessero sapere la mia patologia e io ho acconsentito ed è stato un grosso vantaggio per me perché prima di essere diagnosticato ho passato la vita come una persona "strana ma normale" e quindi mi trattavano malissimo perché mi criticavano, giudicavano, cercando di correggermi in qualche modo, pensando fosse il mio carattere, che non mi adeguavo, che non mi impegnavo mentre ora invece han capito che ho delle difficoltà, dei limiti, qualcosa che non posso controllare direttamente.
In ufficio mi trattano bene, sanno esattamente quali sono i miei problemi e anzi la mia tutor del lavoro dice che sono molto contenti.
Il lavoro è stato selezionato su misura per me. Non rispondo al telefono o al citofono, non ricevo gente.
Sono praticamente sempre al pc e uso software con cui ho familiarità.
Parlo poco ma per loro non è un problema, l'importante è comunicare se e quando incontro dei problemi, cioè che questo non comprometta il mio lavoro.
È un openspace, siamo in 7 ma mi ci sono abituato, ho un buon rapporto con tutti.
Faccio cose facili e se sbaglio non è grave, non mi rivestono di grandi responsabilità.
L'inizio è sempre difficilissimo poi piano piano passa, non del tutto ma è sopportabile.

zoe666 08-09-2019 10:21

Re: Lavoro e fobia
 
Io lavoro al telefono. Non è la prima esperienza con questa tipologia di lavoro, e ammetto che ho molti meno problemi rispetto all'interfacciarmi di persona.
Non si sono tante responsabilità, alla fine bisogna ripetere tutta una serie di informazioni e risolvere problemi legati spesso a situazioni che alla fine si imparano, quindi spesso il lavoro si fa anche sovrappensiero tipo andare in bicicletta.
Ci sono colleghi ma interagisco poco e quando voglio mi metto a far cose al telefono nei momenti di smorta. Col superiore vado d'accordo ed è alla mano.
Insomma, per essere un call center è molto meno stressante di altri posti.

Hor 08-09-2019 10:50

Re: Lavoro e fobia
 
Lavoro chiuso in casa, quindi non ho problemi per eventuali contatti con altre persone, che avvengono unicamente via internet.
Da questo punto di vista sono fortunato, visto che un lavoro a contatto con la gente non credo sarei in grado di reggerlo.

incompresa88 08-09-2019 10:54

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2337540)
Lavoro chiuso in casa, quindi non ho problemi per eventuali contatti con altre persone, che avvengono unicamente via internet.
Da questo punto di vista sono fortunato, visto che un lavoro a contatto con la gente non credo sarei in grado di reggerlo.

Idem... Non sarei in grado di svolgere un altro lavoro. Lavoro bene nella mia zona comfort, senza colleghi e comunicando solo via email.

Sintra 08-09-2019 16:04

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da Coso (Messaggio 2337351)
Semplicemente mi hanno assunto, anche se sono imbranato mi hanno comunque tenuto, e siccome non mi hanno licenziato sono ancora qui. :pensando:

Mitico.

MEandjustMe 08-09-2019 16:10

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da Locharb (Messaggio 2337499)

Sognando sempre il lavoro da dipendente pubblico ahaha

Che lavoro da dipendente pubblico piacerebbe a te?

limitless 08-09-2019 17:06

Re: Lavoro e fobia
 
Il lavoro che faccio d'estate è ad estremo contatto con il pubblico, mi sono buttato e ci ho provato (o meglio mi hanno tirato dentro :ridacchiare: )

Per certi versi poteva essere un'esperienza che o ti aiuta o ti affossa, a me è andata discretamente e sono riuscito a fare qualcosa che 4-5 anni fa sarei morto al solo pensiero

Locharb 08-09-2019 17:37

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da MEandjustMe (Messaggio 2337822)
Che lavoro da dipendente pubblico piacerebbe a te?

Mah .. non so, credo qualsiasi.. cioè possibilmente quello con meno interazione sociale possibile, ma dicono che i lavori pubblici sono il meglio, per lo meno non corri da una parte all'altra spaccandoti la schiena tutto il giorno con il capo sempre lì che fissa.

BiPolar 10-09-2019 17:23

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2337540)
Lavoro chiuso in casa, quindi non ho problemi per eventuali contatti con altre persone, che avvengono unicamente via internet.
Da questo punto di vista sono fortunato, visto che un lavoro a contatto con la gente non credo sarei in grado di reggerlo.

Posso chiederti cosa fai? Interessante come cosa...

hermit94 10-09-2019 17:27

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da Headache94 (Messaggio 2337342)
Praticamente l'unico motivo per cui riesco a lavorare è perchè lavoro in un ambiente familiare (impresa di famiglia) ,ho provato in passato a lavorare con ''estranei'' in varie fabbriche ma venivo di continuo preso di mira e stuzzicato,stavo malissimo e alla fine mi sono licenziato

bello io forse ci dovrò andare

Hor 10-09-2019 18:05

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da BiPolar (Messaggio 2339121)
Posso chiederti cosa fai? Interessante come cosa...

Traduzione. Magari non sembra, ma è un lavoro in cui si sputa sangue per un tozzo di pane.

Hazel Grace 10-09-2019 19:02

Re: Lavoro e fobia
 
mi snerva stare con i colleghi (di solito sto con 3 persone nell'ufficio), non ho voglia di parlare, il contatto per 8 ore mi stressa e mi stanca.Inoltre penso sparlino di me (hanno sparlato di altri quindi immagino lo facciano a maggior ragione con me che sono una rincoglionita timida ansiosa), non mi fido penso siano falsi.. anche se non ho prove certe

Nightlights 10-09-2019 19:07

Re: Lavoro e fobia
 
Quote:

Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2339183)
mi snerva stare con i colleghi (di solito sto con 3 persone nell'ufficio), non ho voglia di parlare, il contatto per 8 ore mi stressa e mi stanca.Inoltre penso sparlino di me (hanno sparlato di altri quindi immagino lo facciano a maggior ragione con me che sono una rincoglionita timida ansiosa), non mi fido penso siano falsi.. anche se non ho prove certe

Non far sapere troppo dei cazzi tuoi.

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 15:55.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.