Andare in terapia
 

Quindi, stavo valutando questa idea nonostante lo scetticismo nei confronti di tutte quelle figure che lucrano sui problemi altrui quali psicologi e co.
Non ho mai valutato questa strada sia perché immagino che un aiuto concreto possa arrivare da risoluzione di effettivi problemi della vita che stiamo affrontando, non certo da una chiacchierata con un estraneo, sia perché, leggendo coloro che intraprendono tale strada mi sono accorto che sono davvero in pochi quelli che dichiarano di stare meglio.
Adesso stavo rivalutando questa idea e volevo darle un'occasione anche solo perché mi annoio, per ammazzare il tempo quindi. Escludendo psichiatri e farmaci vari, a quale figura pensate io possa rivolgermi privatamente? Psicoterapeuta, psicologo, al prete? :pensando:

Re: Andare in terapia
 

Dipende da cosa ti senti tu, sia positive che negative, se hai problemi con i tuoi genitori, con parenti... problemi al lavoro...
Se hai una diagnosi da uno psichiatra.
Da qualche parte si deve pur partire.

Re: Andare in terapia
 

Non sono mai stato da nessuna figura di questo genere, pensavo fosse sottinteso nel post.
Ho problemi relazionali, depressivi, ansia e chi più ne ha più ne metta. :nonso:

Re: Andare in terapia
 

Parti come ho fatto io dalla base...visita psichiatrica e poi da lì ci avvicina anche un discorso psicologico.

Re: Andare in terapia
 

Ma lo psichiatra lo volevo evitare sinceramente, vorrei evitare farmaci. Vorrei una terapia comportamentale se fosse possibile, non sapevo a quale figura rivolgermi.

Re: Andare in terapia
 

Se parti con l'idea dei farmaci non parti bene...lo psichiatra ascolta, valuta e ti risponde...se vede che puoi farcela da solo allora magari ti dice vai da uno psicologo per maggior aiuto...se poi ti dice serve un farmaco...poi questa è una tua scelta.

Se hai un minimo di orgoglio e rispetto per la tua persona non andare dallo psicologo oppure dallo psichiatra. Lascia stare, assolutamente. Sono dell'idea che di base siano sempre inutili e che chi faccia questi lavori di solito si senta superiore alla persona che seguono e che loro abbiano la verità in mano. Poi ti ricordo che se tu vai in terapia verrà scritto in un documento ufficiale che sei andata in terapia e tutte le relative informazioni ad essa. Se per esempio lo psicologo dice che hai un problema mentale lui scrivere sul documento che non sei in grado di intendere e di volere. Quindi non ci vedi nessun pro ad andare da persone del genere

Re: Andare in terapia
 

Prete

Re: Andare in terapia
 

Io ti consiglio lo psicologo dell'usl.
Provi e se non ti trovi bene magari puoi cercare un privato.
Ma prima io direi sempre di provare con il snn, visto che abbiamo un diritto usiamolo.
Io mi ero trovata bene all'usl.

Io sto pensando di passare allo psichiatra, dopo l'esperienza di 10 mesi con lo psicoterapeuta che mi è servita per attivarmi dal torpore (poi è diventata una proforma). Prima devo sistemarmi economicamente però.

Re: Andare in terapia
 

Consiglierei una psicoterapia breve tipo ipnosi, act, emdr o istdp. Se funziona te ne accorgi nelle prime 2-3 sedute, anche se per risolvere il problema completamente ce ne potrebbero volere una dozzina. Io, essendo molto introspettivo e analitico, sto valutando la istdp.

Re: Andare in terapia
 

Se lo psichiatra è in gamba i farmaci non te li prescrive mica... Io ho avuto un'unica esperienza e dopo alcune sedute ho abbandonato tutto perché non voleva prescrivermi farmaci ma voleva indirizzarmi alla psicoterapia alla quale avevo detto di non credere nel momento in cui mi sono seduto la prima volta.

C'è un'ampia, ma molto ampia area di sovrapposizione tra psicoterapeuta e psichiatra, la differenza è quasi solo che il primo dei due non può prescrivere farmaci. Penso che dovresti andare dal professionista che ti ispira di più indipendentemente da quale dei due titoli abbia. Poi se è serio eventualmente ti dice di cercare una figura professionale più adatta.

Re: Andare in terapia
 

Sono il primo a pensare che oggi si possa fare pochissimo contro certi problemi, ma da qui a sconsigliare senza aver provato ce ne corre. Ci sono casi piuttosto rari in cui si combinano una serie di fattori e qualche cosa di positivo allora avviene, e se questo fosse uno di quelli? Un tentativo si può fare, poi se come fanno molte persone considerano il terapeuta come "qualcuno con cui sfogarsi" e dopo anni si ritrovano fiumi di soldi persi e i problemi allo stesso punto, beh, ci si poteva riflettere meglio su quel che si fa. Ma nulla rende obbligatorio che vada così per tutti.

Re: Andare in terapia
 

Domani torno dallo psichiatra..vediamo che mi dice..

Re: Andare in terapia
 

siete assidui in un forum dove idee bislacche e visioni totalmente fuori dalla relatà vengono sciorinate come verità assolute o dogmi che nemmeno l'inquisizione spagnola, ma andare a farsi quattro chiacchiere con un professionista che ha studiato anni per tentare di aiutare le persone e ha accumulato esperienza sembra una cosa assurda

:mrgreen:

Re: Andare in terapia
 

Se ti rispondo rischio il ban

Re: Andare in terapia
 

Hai poco da ridere. Hai sciorinato una verità da luogo comune, che con la realtà effettiva non ha molto a che fare.

Re: Andare in terapia
 

ah ho capito, le cazzate possono dirle solo gli altri, io essendo uno degli ultimi arrivati e non facendo parte del collaudato branco di fobici che pascolano qui è meglio che taccia

:mrgreen:

Menestrello vedi di cambiare atteggiamento che a pascolare ci vai te

Re: Andare in terapia
 

Però ti compiaci di una narrazione che seleziona appositamente idee e affermazione altisonanti, dicendoci che queste fanno breccia indistintamente, implicitamente è come dare dei ritardati a tutti i frequentatori.
Ci saranno 150-200 utenti attivi, credo che è già grasso che cola se riesci a inglobarne una decina nelle stesse correnti di idee che ridicolizzi.