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È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
Specifico che vorrei evitare commenti del tipo "beato te che ce l'hai" riferito sia alla frequentazione sia al lavoro grazie, anche perché i dettagli non li sapete.
Ad ogni modo da un anno ho una frequentazione, da cui ho sempre fantasticato di uscire perché non mi trovo. Tuttavia sembrava andare tutto ""abbastanza"" bene. Nel senso: io mi sono sempre sentito a disagio, ma sapevo fingere bene il contrario. Fino a due mesi a questa parte. Due mesi fa è coinciso con due avvenimenti: l'allontanamento geografico della mia frequentazione e, secondariamente, il mio nuovo lavoro. Prima avevo un lavoro che mi lasciava poco tempo libero e poca vita sociale. Ora ho un lavoro normale, anzi ho fatto un salto di qualità. Le cose dovrebbero essere migliorate e invece no! Ultimamente mi sento molto più stanco e depresso. Ho più tempo libero che spendo a dormire perché non ho voglia di fare niente. Tra l'altro la frequentazione ora è geograficamente lontana e io dovrei prendere la macchina e farmi un'ora di viaggio, cosa che decisamente non mi va mai di fare quindi i nostri rapporti si sono incrinati. Dovrei troncare ma mi dispiace, io non voglio fare soffrire gli altri. Non riesco ad analizzare quel che mi succede. |
Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
1 ora di macchina è niente per una donna che ti fa venire i brividi lungo la schiena quando la guardi sorridere.. se non la ami lasciala, è tempo perso.
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Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
Dopo un anno si, se già ci pensavi perché "non ti trovi" chiudi la relazione.
Non è detto che poi starai meglio, anzi forse inizialmente potresti sentirti triste, però se ti sei sempre "sentito a disagio" meglio lasciare e liberarsi. |
Vabbè ad ogni modo mi ha detto che sono una persona insensibile (vero), che non ha capito niente della vita perché non è bello stare da soli (verissimo) e che probabilmente merito di avere una vita solo di avventure da una notte e poi tornare a casa a fare la mia vita priva di significato.
Detto ciò mi ha augurato il meglio e bloccato in ogni dove. La mia reazione è di totale impassibilità, momentaneamente. |
Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
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Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
e be' e' evidente che era la relazione che ti faceva soffrire ("a disagio e sempre fantasticato di uscirne"dici, poi capendolo anche lei sara' stata piu' fredda e meno coinvolta), ora sei libero
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Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
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Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
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Re: È una relazione indesiderata o il nuovo lavoro ad avermi reso depresso?
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La tua preoccupazione di far soffrire gli altri basta per confutare l'accusa di insensibilità. Sei stato onesto e non potevi fare altro, il tuo non era un rapporto autentico. L'altra persona soffrirà, forse anche tu, ma almeno non avrai niente da recriminarti. Credo che tu abbia compiuto un passo importante (dopo un anno è un bel cambiamento). Prenditi i meriti di questo e concentrati sul resto, ad esempio capire da cosa dipende la stanchezza e il morale basso. La relazione potrebbe essere solo una delle cause |
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In realtà sono stato lasciato io perché io non avevo mai preso una posizione perché avevo paura di offendere.Non mi sono comportato correttamente. |
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