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Deridere i rifiutati
E anche oggi parliamo di fobia sociale domani.
Affrontiamo un tema nuovo :sisi: donne che scherniscono e deridono i rifiutati Vi è mai capitato? Come avete affrontato la cosa? |
Re: Deridere i rifiutati
Più che rifiutarmi le donne non mi filavano proprio di striscio, manco fossi l'uomo invisibile. Comunque una volta una ragazza mi ha pure riso in faccia per via della mia goffaggine, questo circa 20 anni fa. Allora la presi male, adesso con il doppio degli anni addosso dico: chi se ne frega, tanto alle donne non ci penso più per fortuna.
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Re: Deridere i rifiutati
direttamente no, anche perchè solitamente mi fermo molto prima, ai primi sentori di presunta superiorità...ed è anche meglio così perchè se poi mi facessi prendere la mano probabilmente direi cose molto sgradevoli...in ogni caso ho sempre pensato che in generale, chi si fa forte prendendo di mira gli altri è fondamentalmente una persona molto insicura
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Re: Deridere i rifiutati
Sì, mi è capitato. (da un uomo)
Preferisco non aggiungere altro. |
Re: Deridere i rifiutati
Non ci provo mai in gruppi chiusi proprio per questo
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Re: Deridere i rifiutati
Si, mi è capitato di assistere a scene del genere.
Li deridono perché in quanto rifiutati non sono alla loro alterezza, forse per questione estetiche, quindi sentono il bisogno di farli sentire ancora più inferiori e umiliarli ancora. Molte donne si sentono come privilegiate di esserlo, delle regine, e se non sei allora allora presunta altezza appari come un giullare. Dovrebbero farsi un bagno di umiltà |
Re: Deridere i rifiutati
Mai successo per il semplice motivo che nessuna ha mai manifestato interesse per me e io a mia volta non mi sono mai esposto in quanto il finale era già scritto.
Per fortuna le cotte verso ragazze/donne si possono contare su una mano. |
Re: Deridere i rifiutati
Probabilmente si sentono anche delle “bad bitch”, “mamma miaaa quanto sono stronza oooooooopsss”.
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Re: Deridere i rifiutati
A me personalmente mai, ma ricordo benissimo un mio compagno di classe del liceo che è stato oggetto di questo schifo.
Per un anno intero fu deriso, umiliato nei modi più crudeli da una ragazza alla quale aveva dimostrato attenzioni e affetto. Ricordo che ne soffriva tremendamente, spesso l ho visto versate lacrime amare. Il suo calvario finì solo grazie al fatto che questa compagna fu bocciata e di conseguenza passò a far danni altrove, ma di certo ha lasciato un bel trauma nella mente di quel ragazzo. |
Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
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Il fatto é che poi non si può far nulla contro questi comportamenti infimi |
Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
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Re: Deridere i rifiutati
Non mi sembra un argomento lontano dalla fobia sociale, non capisco la premessa del topic seppure naturalmente fosse una battuta.
È un argomento che tocca nel vivo la paura del giudizio altrui a seguito di un'esposizione. Capire quanto c'è di fondato in quel timore e quanto no è un punto importante su cui ragionare. Torno a ciò che ho scritto in un altro topic: bisogna saper scegliere, anche le persone con cui ci si dichiara, e a monte, quelle a cui ci si interessa. |
Re: Deridere i rifiutati
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Limonatina è un po' ruvida, a volte pure sarcastica ma nn è cattiva bisogna interpretare quello che dice, sono convinto che nn ce l'avesse con te |
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