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redraganar 20-07-2019 11:25

Percorso in comunità
 
Ho già fatto un percorso di 4 mesi in comunità per i disturbi del comportamento alimentare circa 2 anni e posso dire che mi è servito. Ora a distanza di 2 anni la depressione sta avendo periodi positivi alternati a quelli negativi.
Più che altro la depressione mi sta aumentando a fuori di stare a casa, senza vedere nessuno, ma chi vuoi chi mi veda vivo in un contesto molto ristretto in termini di mentalità e mi sento come se il mio cervello si stesse restringendo sempre di più. I farmaci mi sono stati aumentati ma per trarre beneficio non so quanto tempo ci impiegono. Io di mio zero emozioni, zero iniziative, sempre più isolato, una madre iperprotettiva. Arrivo al soldo parlandone con la psicologa è uscito fuori il discorso comunità in quanto come ho accennato nelle prime righe mi ha aiutato molto, é lei ha pensato nuovamente a un percorso in comunità per la depressione. Ora qualcuno di voi ha fatto un percorso comunitario? Ci avete mai pensato? Vi è stato indicato da un dottore?

redraganar 27-07-2019 12:27

Re: Percorso in comunità
 
Up che avete paura della comunità per via della vostra fobia?

cancellato20151 27-07-2019 17:33

Re: Percorso in comunità
 
I miei stanno pensando da qualche anno ad un percorso in comunità per me, perché con le alternative non si è mai risolto niente.
Ma rimane il problema economico e della difficoltà nel trovare strutture adatte.

In generale, com'è la vita in comunità?

redraganar 27-07-2019 18:18

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2310697)
I miei stanno pensando da qualche anno ad un percorso in comunità per me, perché con le alternative non si è mai risolto niente.
Ma rimane il problema economico e della difficoltà nel trovare strutture adatte.

In generale, com'è la vita in comunità?

Dipende da che diagnosi hai se ne hai una sola o doppia. Cmq in generale ci sono delle regole di convivenza, orari di sveglia, di uscita, di fare delle attività (sono tante), arrivi alla sera che sei stanco ma magari ti sei reso utile per qualcosa o qualcuno..ovviamente sono cose che richiedono mesi di permanenza se non anni per riabilitarti in tutto per tutto...

cancellato20151 27-07-2019 19:16

Re: Percorso in comunità
 
La diagnosi è più che doppia.

Pensandoci, non so se riuscirei a reggere.
Il primo motivo che mi viene in mente è il doc: il fatto di stare in un ambiente che non sia la mia stanza; condividere lo spazio con altre persone e non poterlo organizzare e gestire come voglio (già fatico con mio fratello); condividere probabilmente il bagno (che è un aspetto molto critico); non avere tempo e spazio per stare qualche ora completamente solo a fare cose di mio interesse e tanto altro...

Ma alla fine se non ci sono alternative, dovrò adeguarmi in qualche modo.
Non avrei una vita dignitosa in ogni caso.

redraganar 27-07-2019 19:28

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2310753)
La diagnosi è più che doppia.

Pensandoci, non so se riuscirei a reggere.
Il primo motivo che mi viene in mente è il doc: il fatto di stare in un ambiente che non sia la mia stanza; condividere lo spazio con altre persone e non poterlo organizzare e gestire come voglio (già fatico con mio fratello); condividere probabilmente il bagno (che è un aspetto molto critico); non avere tempo e spazio per stare qualche ora completamente solo a fare cose di mio interesse e tanto altro...

Ma alla fine se non ci sono alternative, dovrò adeguarmi in qualche modo.
Non avrei una vita dignitosa in ogni caso.

Beh io ti ho dato una piccola anticipazione di come si vive in base alla mia esperienza primaria in comunità che nel mio caso è stata positiva, ovviamente di strutture c'è ne sono basta solo affidarsi alle persone giuste (nel mio caso una psicologa un po' specializzata in strutture psichiatriche)

Per quanto riguarda tutto il resto si deve fare una valutazione globale del problema e capire meglio come adeguarlo a un ambiente protetto.
Per quanto riguarda il discorso economico la maggior parte delle strutture sono convenzionate con il SSN dato che di questi problemi ne soffrono un bel po' di persone...ora magari verrà coinvolta praticamente la sfera affettiva e familiare..tante cose che servono per la riabilitazione.

Repatame 28-07-2019 08:42

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da redraganar (Messaggio 2310557)
Up che avete paura della comunità per via della vostra fobia?

E' una cosa che pensavo non avrei mai scritto nemmeno qui, ma ho passato qualche mese in una comunità a seguito di un episodio depressivo importante.

Devo dire che dopo l'impatto iniziale (dormire in camera con perfetti sconosciuti con bagni in comune etc) fu ... un'esperienza molto bella. Strano a dirsi ma in certi momenti la rifarei pure (quando sto molto male ovviamente, se sono "sano" non mi viene certo in mente di tornarmene la).

Trovarsi con altri ragazzi e ragazze a condividere intimamente i propri problemi e la vita... è qualcosa che mi ha fatto bene.

Poi si ha sempre un supporto, uno o due psicologi son spesso presenti, le educatrici sono sempre disponibili e pure giovani e carine :sisi: La parte peggiore del personale sono gli infermieri, alcuni dei quali veramente pessimi.

Poi colazioni e vacanze aggratis non sono malaccio!

utopia? 28-07-2019 13:45

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da Repatame (Messaggio 2311083)
dormire in camera con perfetti sconosciuti con bagni in comune etc...
Trovarsi con altri ragazzi e ragazze...

Le camere e i bagni erano pure in comune tra ragazzi e ragazze?

Repatame 28-07-2019 14:45

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2311304)
Le camere e i bagni erano pure in comune tra ragazzi e ragazze?

Ovviamente no, il bagno era per camera, e ogni camera poteva avere 2-3 ragazzi O ragazze.

Ciò non toglie che le camere erano piuttosto vicine e quindi si creava una situazione piuttosto promiscua, il chè in quell'ambiente è un po' sottovalutato perchè generalmente ragazzi e ragazze, tra i farmaci e lo star male, sono troppo giù per mettersi a fare porcellate varie..

Però quando ci si sente un po' meglio capita.

utopia? 28-07-2019 17:14

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da Repatame (Messaggio 2311339)
Però quando ci si sente un po' meglio capita.

Brutta cosa questa. I controlli dovrebbero essere garantiti in queste strutture che han compiti/funzioni così delicati.

Repatame 28-07-2019 17:26

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2311453)
Brutta cosa questa. I controlli dovrebbero essere garantiti in queste strutture che han compiti/funzioni così delicati.

Brutta cosa? Ho conosciuto una ragazza li, sono stato DECISAMENTE meglio (almeno per un po') e l'occasionale birichinata nei bagni di certo non ha causato problemi a nessuno dei due.

Ma io non lo so :sisi:

redraganar 28-07-2019 17:38

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da Repatame (Messaggio 2311465)
Brutta cosa? Ho conosciuto una ragazza li, sono stato DECISAMENTE meglio (almeno per un po') e l'occasionale birichinata nei bagni di certo non ha causato problemi a nessuno dei due.

Ma io non lo so :sisi:

Scusami ci hai provato con una ragazza nella comunità senza che nessun operatore vi vedesse?
No perché dove sono stato io era vietato creare relazioni amorose, capirai il mio coso non si addrizzava mai e loro stimoli sessuali azzerati.

Repatame 28-07-2019 17:48

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da redraganar (Messaggio 2311476)
Scusami ci hai provato con una ragazza nella comunità senza che nessun operatore vi vedesse?
No perché dove sono stato io era vietato creare relazioni amorose, capirai il mio coso non si addrizzava mai e loro stimoli sessuali azzerati.

Forse il tuo tipo di comunità era più ad alto controllo, so che ce ne sono diversi tipi. Noi (quasi tutti) eravamo pure liberi di uscire, insomma era semplicemente un posto dove si stava, si mangiava, si dormiva e si facevano le attività con gli operatori.

Come avrebbero potuto impedirci di stare insieme?

E oltretutto perchè sarebbe stato auspicabile, insomma, fa pure parte del processo di "cura".

(per il resto conrcordo pure io che tra farmaci e il resto all'inizio fu un po' difficile, difatti smisi di prendere i farmaci di nascosto mooolto prima di quanto stabilito).

Masterplan92 28-07-2019 17:50

Re: Percorso in comunità
 
Edit

Masterplan92 28-07-2019 17:53

Re: Percorso in comunità
 
Ci ho provato ma sono scappato dopo 3 giorni

redraganar 28-07-2019 17:54

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da Repatame (Messaggio 2311489)
Forse il tuo tipo di comunità era più ad alto controllo, so che ce ne sono diversi tipi. Noi (quasi tutti) eravamo pure liberi di uscire, insomma era semplicemente un posto dove si stava, si mangiava, si dormiva e si facevano le attività con gli operatori.

Come avrebbero potuto impedirci di stare insieme?

E oltretutto perchè sarebbe stato auspicabile, insomma, fa pure parte del processo di "cura".

(per il resto conrcordo pure io che tra farmaci e il resto all'inizio fu un po' difficile, difatti smisi di prendere i farmaci di nascosto mooolto prima di quanto stabilito).

Sicuramente da me c'era più controllo e sicuramente non e cambiato niente forse xké eravamo solo 10 utenti...secondo me dipende anche da quanti utenti stanno in comunità, più c'è ne sono e più sono difficili da controllare, mentre un numero ristretto come nel mio caso ci può stare che ti controllino.

Repatame 28-07-2019 18:12

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da redraganar (Messaggio 2311497)
Sicuramente da me c'era più controllo e sicuramente non e cambiato niente forse xké eravamo solo 10 utenti...secondo me dipende anche da quanti utenti stanno in comunità, più c'è ne sono e più sono difficili da controllare, mentre un numero ristretto come nel mio caso ci può stare che ti controllino.

Noi eravamo in 20 (di quelli che dormivano li), poi c'era un grosso numero di persone che veniva dal lunedi al venerdi solo durante la giornata, ma non rimaneva oltre le 16.00

Ma secondo me pure se ci sono 10 utenti se due vogliono chiudersi in bagno a fare i porcellini di notte nessuno puo' farci niente.

cancellato20151 28-07-2019 19:12

Io non riuscirei a fare neanche la terapia di gruppo, faccia a faccia.

Repatame 28-07-2019 19:16

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da VecchioErnesto (Messaggio 2311559)
Anche a me avevan proposto un ricovero in un centro per i disturbi alimentari è stato impossibile però nel mio caso superare il problema della condivisione dei bagni...
e poi vabè quando mi hanno fatto girare il centro sopra ogni letto di ogni ragazza faceva capolino mediamente un metro quadro di muro tappezzato di foto di queste in gruppo, in giro e con amici.. mi ha spaventato questa cosa... oltre poi ad averle incontrate nella terapia di gruppo dove ho notato l'abitudine di salutarsi e abbracciarsi per 10 minuti solo per essersi reincontrate dopo un paio di ore che non si vedevano. Lì la fs non era di casa.. e il mio esser fredda e timida non poteva che passare per maleducazione, ho dovuto rifiutare.
Comunque ad oggi se me lo riproponessero con un comodo bagno sol per me.. :nonso: ci proverei... ho bisogno di cure è quello era un modo per avere medici a disposizione con una certa frequenza.

E' una strana situazione quella che descrivi: nella comunità dove sono stato nessuna ragazza aveva le foto delle foto di gruppo o cose del genere (anche se un'"estroversona" c'era, eroinomane, feci l'errore di andare alla sua festa di compleanno).

Per il resto è un'esperienza che mi sento di consigliare a chiunque, condivisione dei bagni o meno. Ti cambia essere a contatto con tante persone che hanno i loro problemi più o meno grandi, ed usufruire di un sostegno costante fa sentire protetti ed accuditi.

Riprovaci, se ne hai l'occasione!

Quote:

Originariamente inviata da the_Dreamer (Messaggio 2311569)
Io non riuscirei a fare neanche la terapia di gruppo, faccia a faccia.

A me la consigliarono sempre all'interno della comunità ma non riuscivo ad aprirmi completamente. Mi ricordo una paziente che iniziò a prendermi in antipatia perchè sembrava che fossi li a "fare la spia" senza offrire la mia esperienza in cambio, non che avesse torto... E' troppo difficile spiattellare i propri problemi più intimi davanti ad una persona sola, figuriamoci davanti a dieci.

utopia? 28-07-2019 19:17

Re: Percorso in comunità
 
Quote:

Originariamente inviata da Repatame (Messaggio 2311465)
Brutta cosa? Ho conosciuto una ragazza li, sono stato DECISAMENTE meglio (almeno per un po') e l'occasionale birichinata nei bagni di certo non ha causato problemi a nessuno dei due.
Ma io non lo so :sisi:

Procurarsi male spirituale nel tentativo di curare un male del corpo è come mangiare veleno per far passare la fame.


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