Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Da tanto tempo ormai ho perso la voglia di interagire con altri esseri umani. Quindi quando lo faccio lo faccio sempre perché devo(Lavoro, Famiglia, Parenti) . Anche quando ritrovo un vecchio amico per strada non mi fermo a parlarci perché mi va, ma perché sarebbe da maleducato scappare senza dire niente.
Eppure invidio la gente che ha una vita sociale, che ha il gruppo, la fidanzata, a lavoro chiacchierara con i colleghi ecc. Più che per le chiaccherate che a me non interessano così tanto, li invidio perché li vedo sempre divertiti, sembrano felici. Mi piacerebbe avere tutto questo e sapermelo godere. Non che sia meglio stare con le persone "sbagliate", sono comunque dell'opinione meglio da solo che mal accompagnato. Però se uno riuscisse ad avere dei bei rapporti con le persone sarebbe davvero bello. |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Anch'io non sento più il bisogno di avere rapporti umani e dipende molto dal fatto che tutti mi hanno abbandonato quando non avevano più bisogno di me, compresa l'ultima persona che mi aveva detto che mi avrebbe aiutato a ritrovare un lavoro. Poi hai fatto una giusta precisazione: avere non dei rapporti ma dei bei rapporti con le persone e questo è importante a mio avviso. Sul fatto invece che gli altri siano felici davvero in compagnia credo che dipenda dalla singola situazione, magari stanno insieme per non essere soli sia a livello di amicizie che di partner.
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Uguale. Sto bene così, non cerco mai nessuno, non cerco mai di farmi gli amici, ne la ragazza. Parlo o saluto solo se non posso evitarlo, tipo in un corridoio, dove ci sono solo io e la persona che conosco e lui/lei mi vede arrivare se no, furtivo, passo oltre. Però poi, certi giorni, ogni tanto, penso a quello che mi manca, e sto un po giù. Siamo strani :sisi:.
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
I "rapporti umani" vanno in un modo o in un altro contro le mie priorità.
Il fatto che porta a sentire comunque quel relativo desiderio, a mio parere, non è l'eventuale felicità data dal rapporto col prossimo, ma quel "bisogno" di sentirsi da esso apprezzati. |
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Sul fatto che meglio soli che male accompagnati hai ragione, sono pienamente d’accordo. Il problema è che nella nostra natura siamo animali sociali in fondo, quindi abbiamo tutti bisogno più o meno degli altri. Non si può vivere tutta la vita senza relazioni. Che tu abbia perso la voglia -e un po’ anche io- non vuol dire che non siamo sempre e comunque predisposti a cercare gli altri. Vedi prima dici una cosa poi ti contraddici, tu vorresti avere relazioni ma non puoi e ti autoconvinci che non hai più interesse. In realtà sei curioso e vuoi averne. È la nostra natura. |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Nemmeno io sento il bisogno di rapporti umani, però arrivano, mi spaventano ma sono incapace di rinunciarci. E quindi li vivo male, molto male.
Vorrei essere fatta di ghiaccio e totalmente insensibile. E... sí, invidio anch'io le persone normali. |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Anche io non ho mai voglia di vedere nessuno l'unica che riesco a vedere è la mia migliore amica per il resto non mi interessa
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
invidio chi riesce a gestirli con naturalezza, senza sentirsi un alieno coglione ogni venti secondi
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Per quanto mi riguarda invece..va bene avere uno spazio per i rapporti umani..e ho usato la parola spazio non a caso..nel senso che per me devono avere una loro precisa collocazione e uno spazio ben definito.
Ci sta ad esempio la serata con l'aperitivo, o cinema...tanto per dire le prime cose che mi vengono in mente..però i rapporti non devono diventare troppo invadenti e avere richieste eccessive...in pratica quando inizi a sentirli come un obbligo (esclusi quelli di lavoro che si devono per forza gestire) piuttosto che come un piacere allora non va per nulla bene. |
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Mi è sempre piaciuto stare in mezzo alle persone, comunicare, scherzare.
Tra l'altro il mio nome è quasi un simbolo d'amicizia, mi chiamo come il miglior amico di uno dei miei genitori.. ovviamente in versione femminile. Eppure, nonostante le premesse, sono sola come una brugola del 9. E' tutto molto ironico :D . Personalmente non invidio nessuno e mi rendo conto di aver sviluppato una notevole autonomia negli anni. So di non avere più molte carte da giocare nel campo dei rapporti umani, dovrei giustificare troppi vuoti e sinceramente preferisco lasciar perdere. Per quanto mi riguarda i legami dovrebbero essere alla pari e sento di non essere sullo stesso piano, in più non è mica facile conoscere gente interessata e compatibile. Del resto la maggior parte delle persone dispone già di un proprio giro, perché accollarsi questa tassa?. E così resto nel mio angolino e basta. :yes: |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Io credo proprio di essere schizoide
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Alla fine non ci perdiamo chissà cosa non avendo rapporti umani.
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Anche chi non riesce mai a stare da solo ha un problema ...non si può stare h 24 con persone e molte se non escono tutti i giorni etc si deprimono ...preferisco essere come sono , cioè star bene da sola che avere la necessità di stare sempre in compagnia
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Ultimamente, ad esempio, mi capita spesso di pensare a questa situazione. Mi mancano soprattutto gli amici di una volta, quelli del passato.. in particolare una persona. Quote:
E' andata così, non posso farci nulla. E non vedo alternative... non mi resta che cercare di fare buon viso a cattivo gioco. :nonso: |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Nel parco in cui vado a correre c'è un brav'uomo che si stende sulla panchina a prendere il sole, non da fastidio a nessuno ma il solo pensiero di dovergli passare accanto e salutarlo (perché lo vedo ogni giorno) mi provoca malessere. Quando lavoravo al centro commerciale vedevo sempre le stesse persone ogni giorno ed io NON SO PER QUALE CAZZO DI MOTIVO non riuscivo a salutarle sempre, è come se mi si formasse un nodo alla gola. Addirittura fingevo di fare cose (parlare al telefono ecc) pur di non fare conversazione...una volta un commesso del negozio accanto al mio mi disse "devi sempre fare l'asociale". Eh si. In situazioni sociali, soprattutto da sola, divento una statua, ogni movimento che faccio diventa innaturale. Mi sento osservata, come se avessi qualcosa che non va (la sensazione di avere qualcosa tra i denti tipo). |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Devo assolutamente sapere se sono schizoide.
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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I rapporti devono essere genuini altrimenti meglio lasciar stare. |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Ho perso la voglia. Fino a un annetto fa ci stavo male, adesso molto meno (avendo perso interesse in praticamente tutto)
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Mi rivedo abbastanza in quello che ha scritto JR, sono insofferente e spesso poco interessato ad avere rapporti con gli altri, mi stanco facilmente e altrettanto facilmente finisco per sentirmi soffocato.
Tuttavia soffro anche la solitudine ma credo di sentire più che altro la mancanza di qualcuno con cui fare le cose, con cui condividere, una relazione probabilmente sarebbe quello di cui avrei bisogno, le amicizie invece non so gestirle. Alle volte non so nemmeno io cosa voglio, mi sento una contraddizione vivente.:nonso: |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
Io c'ho provato seriamente ad auto convincermi di non aver bisogno di rapporti umani, che sono tutti stupidi e noiosi e l'unica sveglia sono io. Ma non ci sono riuscita. Anche perchè veramente basta avere ancora due neuroni vigili per riuscire a capire che il problema sono io. Quindi è vero di fatto che tutti mi risultano stupidi e noiosi. E non ho ombra di vita sociale. Ma perchè io sono un'inetta piena di fisime e non sono capace di relazionarmi in modo normale. Sovraccarico l'interazione di ansia e paturnie, sono capace di stare solo sulla difensiva, indosso mille maschere, sovrastata dal senso di inferiorità e paralizzata dalla paura del giudizio. Dell'altro non posso che vedere il male, sia quello che c'è sia quello che m'immagino io, mescolati in un delirio egoamaniaco con spunti paranoidi. Ovviamente la fuga e l' evitamento risultano la scelta più papabile. Per tutto ciò mi mando a fanculo di cuore svariate volte al giorno, ma ormai veleggio verso i 30, terra bruciata intorno a me... mi dovrò adattare.
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Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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Alla fine credo che se avessi a disposizione tutto ciò di cui ho bisogno, me ne fregherei dei rapporti sociali. Li vedo più come rapporti di comodo, anche quando si tratta di semplice compagnia. |
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Le compagnie sono quasi sempre rapporti di comodo, la gente ti cerca sempre per quello: favori, soldi, sfogo o noia. Quindi che si fa? Dove si trovano quelle persone che vogliono un rapporto d’amicizia serio? |
Re: Non sentire il bisogno di rapporti umani ma invidiare i normie
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