I consigli di un fallito
 

Scrivo questo messaggio da 40 enne fallito nella vita. Non ho amici, sono disoccupato, sono ancora in cerca della prima morosa, vivo con i genitori anziani che dipenderanno sempre piu' da me.
Ho iniziato a seguire qudeto forum ben 15 anni fa, non ho partecipato molto..

Niente da fare ragazzi... ho assistito impotente al mio fallimento esistenziale...
e' finita come da copione.....
Ora voglio dare dei consigli ai 20enni affinche' non facciano la mia stessa fine e allo scopo di dare un senso ai miei problemi.

Ecco i miei consigli per i 20enni di questo forum:

1-Lasciate perdere l'Universita'. Non serve a niente, sono solo anni e anni buttati ad imparare puttanate di nozioni che mai vi serviranno nella vita... tanto se avete problemi relazionali i titoli di studio non vi servono a niente...imparate un cazzo di mestiere velocemente e andatevene fuori dai coglioni dai genitori.... certo alcune lauree dal valore legale possono ancora valere qualcosa (giurisprudenza, medicina, ammesso che riusciate ad entrare in quei settori), ma la maggior parte al massimo vi da' qualche punto in piu' nei concorsi.. ma il gioco non vale la candela perchè poi i problemi relazionali vi azzopperanno la carriera appena entrerete nel mondo del lavoro...

2-Compratevi una moto. Vi scrolla di dosso quell'aria da sfigato. I motociclisti sono SEMPRE affascinanti.. non so perche'... ma è cosi' le moto piacciono alle ragazze, trasmettono quelle emozioni da "brivido clitorideo" ...

3-Lasciate perdere la palestra. Non serve a niente. Le palestre sono solo luoghi di incontro di spacciatori. Solo con gli steroidi vi fate il fisico ricordatevelo (e vi fanno male).
Nessuno si fa il fisico natural a meno che non si ammazzi 24 ore su 24 (ma a che scopo).Mi viene da piangere a pensare a tutte quelle ore buttate in palestra ad ammazzarmi con i pesi, sperando di diventare Arnold Schwrzenegger mentre venivo preso pel culo da gradassi bombati con il doppio dei miei anni...
In ogni caso farsi il fisico non serve a niente perchè LA BELLEZZA CHE CONTA E' QUELLA DEL VISO. Investite in una plastica facciale invece e mi ringrazierete. Guardate i capi, i boss , i manager dei posti dove lavorate (per chi lavora) hanno tutti un bel viso! (e la terza media). Il bel viso è FONDAMENTALE e vi fa andare avanti nella vita sotto TUTTI gli aspetti.

4-Non trascurate gli amici di infanzia. Io feci la cazzata di abbandonare alcune vecchie compagnie perchè si erano infestate di bulli. Avrei dovuto resistere e non farmi escludere cosi'... questo e' stato un GRAVISSIMO errore di cui ora pago le conseguenze..Gli amici piu' importanti sono quelli che si fanno a scuola, quelli che poi te li porterai dietro per tutta la vita.
Ora con i social è molto piu' facile restare in contatto, ma ai miei tempi non esistevano. Ringraziate per questa opportunita' che avete.

Ecco tutto qui, spero che questi consigli possano essere di aiuto per qualcuno.

Buona serata

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

ormai e troppo tardi tanto, quel che e' fatto e' fatto. Che vita di merda. vorrei tornare indietro e rifare tutto da capo

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

si i 20 e i 40...ma ci sono pure i 30 eh....e cmq hai capito, chi l'avrebbe mai detto che bastava la moto, e noi qui come gli scemi a scrivere nel forum :D

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Non vorrei gravare sulla tua emotività ma, dalle premesse mi aspettavo consigli migliori :pensando:

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

1) Conseguito diploma superiore dopo di chè ho imparato diversi mestieri, ed uno di questi mi sta dando da mangiare fortunatamente.
2) Ho acquistato la moto appena ho potuto e dietro spinta di alcuni amici bikers.. Non mi ha dato nessuna sorta di fascino ma me ne frego, ogni volta che salto su e la guido mi rende felice stampandomi un sorriso in viso finchè non scendo..
3) Non sono mai riuscito a frequentare la palestra per piu di 3 mesi di fila e di questo me ne rammarico; ora mi sentirei meglio fisicamente ed avreiben piu chiaro il concetto di metodologia.
4) frequento (le poche) persone che conosco da sempre, con saltuarie new entry.. faccio difficoltà a conoscere gente nuova.

Detto questo ho passato i 40 da poco e non mi sento affatto realizzato, i disagi le insicurezze e lepaure di un tempo tornano regolarmente a farmi visita.

Ovvio ognuno ha un suo percorso di vita e da li trae le somme per comprendere cosa è andato storto..
Una cosa che non riesco proprio a fare è generalizzare per semplificarmi l'esistenza.

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Daiii non ti buttare giu sei ancora giovane, puoi fare ancora un sacco di cose! ;)

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

onestamente questo mi sembra il topic di un troll

Chissa' poi perche' la moto fa cosi alpha. il fruitore di una grossa cosa metallica che gli vibra tra le gambe. Vestito attillato di pelle. In pubblico. Boh a me fa piu' storpio di pulp fiction. Ma estro.

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Le moto qui le vendi decantandone il loro potenziale da bara a due ruote, altroché orgasmo clitorideo. Bad marketing :sisi:

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Mha

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Ma questi sono consigli da forum dei brutti... :sisi:

Infatti tutti quelli che ricoprono posizioni di potere in Italia (politici, capi d'azienda, giornalisti, scrittori) hanno un viso stupendo! Guarda Salvini, guarda Zingaretti!!!
Poi, si sa, la storia del nostro Paese l'hanno fatta i belli (De Mita, Craxi, Pertini, Spadolini, Pomicino...).

Ma, uscendo dai confini italici, anche gli uomini più ricchi e potenti del mondo (Bill Gates, JEff Besoz, Mark Zuckerberg, Donald Trump) sono BELLISSIMI!!!

https://i.ibb.co/b7GnVJY/cq5dam-web-738-462.jpg

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Hai dimenticato di dire che, sotto al 7 non è vita.

In ogni modo non ha tutti i torti, lasciate perdere la palestra perchè tanto il mondo è dei nerdoni, laureatevi in qualcosa di spendibile a breve periodo, altrimenti imparate un mestiere, idraulica, elettricista, tecnico di condizionamento ambientale, meccanico di merdomacchine elettriche, etc. Tutto il resto vi verrà aggiunto...
Ah dimenticavo... Le donne sono il male! :D

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Ma anche no... Per quanto posso dire in base alla mia esperienza ci sono concetti veri mescolati a concetti che non trovo veri, e quando ci sarebbe da distinguere, lo stereotipo azzoppa tutto. Li riformulerei così:

1) Studiare solo se si ha una vocazione e con corsi di laurea spendibili. Anche sul forum leggo di corsi frequentati da alcuni utenti che personalmente trovo inutili e che non serviranno a niente per il lavoro. Non è mai stato vero che conta fare quello che piace, e di questi tempi è ancora più vero. Lo dico io per primo che non rifarei l'università e ho una laurea non spendibile ma di più.

2) I motociclisti possono essere affascinanti ma solo fino a che non si tolgono il casco. Lo vedevo su me stesso, quando avevo il CBR e il casco coatto (scelto apposta) sì, quasi tutte le ragazze si voltavano. Ma prima o poi il casco si deve togliere e si deve scendere dalla moto. Al resto ci pensano il linguaggio del corpo (bastano le spalle leggermente curve e una camminata non spavalda) ed è inutile discutere sull'importanza del viso. Inoltre l'ambiente umano è molto competitivo e quindi diventa tutto bellissimo se sei veloce in testa al gruppo, ma diventa una frustrazione ingestibile se si è lenti ma comunque con un carattere competitivo (indovinate a quale gruppo appartengo). Si rimedia "compagnia" o non la si rimedia del tutto indipendentemente dalla moto che può aiutare ma solo se c'è un'ottima base di personalità e fisico. Che andare in moto sia bellissimo in assenza di elementi di frustrazione è vero; in questo senso sono contento di averla, e la consiglio.

3) Non sono bello ma ho sofferto leggermente meno solo nei momenti in cui il lavoro in palestra è stato al massimo. E' vero, conta (quasi) solo il bel faccino ma nella tua analisi hai lasciato fuori quel delicato terreno tra le doti estetiche e la sicurezza di sé che può fare la differenza. Anche un uomo mezzo bruttino con un ottimo fisico qualche possibilità ce l'ha. E ce l'ha per due motivi: possono esistere donne che apprezzano più il fisico che il viso e il fisico può dare quella sicurezza di sé che fa la differenza tra un broccolamento fallito e uno riuscito. Ah, non so dove vai tu ma in tante palestre che ho frequentato i bombati (e credo di saperli distinguere) saranno stati uno su quindici a dire tanto.

4) Questo invece è vero punto e basta. Gli amici che restano sono quelli prima dei 18-20 anni a dire tanto, quindi se si cerca la vera amicizia si sa già da questo dato su chi si può contare e chi no. Ma purtroppo non è tutto. Tutti i miei amici di adolescenza hanno avuto una carriera eccezionale, diversi compaiono pure sui giornali anche se in articoli secondari, e quasi tutti hanno svoltato non solo la carriera ma famiglia e relazioni alla grande. Il più "fallito" è comandante pilota in Alitalia. Eravamo amicissimi ma adesso già solo per differenza sociale e di personalità non c'è più la premessa per vederci. Quindi di che parliamo? Non solo serve conoscersi nell'adolescenza ma occorre che la vita mantenga senza interruzioni una mezza dozzina di condizioni necessarie affinché l'amicizia possa restare vitale, a cominciare da uno squilibrio di condizione economica non esagerato. State vedendomi come un arrivista invidioso? Un po' è vero ma si consideri che successo economico e affettivo vuol dire figli e se uno non ce li ha, il modello di vita diventa così diverso che anche volendo ci si riesce a frequentare 3-4 volte l'anno.

Diciamo che sono consigli abbastanza stereotipati, però io penso che abbiamo poco potere decisionale sulla nostra vita.
Non sono d’accordo su quasi nessuno di questi consigli. Solo sulla laurea e sul fatto di imparare un mestiere, il problema è che ti prende per insegnartelo?

Sulla moto non sono d’accordo. Ti deve piacere andare in moto, non deve essere una cosa forzata per apparire. Se non ti piace meglio lasciar perdere.
Come quelli che si fanno un tatuaggio ma in realtà lo fanno per conformarsi e non perché gli piace.

In palestra ci andai 3 settimane diversi anni fa’ e non mi è mai piaciuta. Non sono luoghi adatti a me.
Non vedo nulla di male nell’andarci, basta che non lo si faccia per moda.

Sugli amici di infanzia non sono d’accordo, almeno nel mio caso erano degli stronzi da competizione pure loro.
Quindi li ho lasciati stare quasi da subito. Fino ai 18/19 anni ho frequentato 3 amici delle elementari ma si sono rivelati stronzi pure questi e da lì in poi sono rimasto a zero. A scuola te li fai se ingrani con le persone giuste, se becchi teste di cazzo che si fa’?
I social sono buoni per restare in contatto ma la gente è sempre più diffidente.

Diciamo che almeno nel mio caso se avessi uno stipendio e potrei andarmene da casa dei genitori mi sentirei abbastanza soddisfatto solo per questo.
Poi io ho un caso particolare con dei parenti e dei vicini trogloditi, quindi non vedo l’ora di darmela a gambe.
Ci sono molti che ci stanno bene dove vivono anche con i genitori. Anche se dopo i 30 anni uno vorrebbe un po’ di privacy e farcela senza il loro aiuto.

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Su quattro consigli potrei dire che 1,2 e 4 sono condivisibili e il 3 no. Se tu non sei stato in grado di farti un buon fisico senza bombe è inutile che racconti a te stesso questa storiella, con il rischio che qualche altro ragazzino ci creda.
Fate sport e tenetevi in forma, si può avere un bel corpo armonico ed allenato anche senza bombe.
Per il resto sono d'accordo anche se il quarto punto è parzialmente errato, gli amici di infanzia sono oro ma io personalmente sono riuscito a farmi dopo i 20 anni amicizie solide e durature che hanno soppiantato quelle dell'infanzia quindi, anche qui non generalizzare troppo.

Il punto 1 è sacrosanto e lo dico spesso anche io.
Sul punto 2 mi piace il concetto, se non è la moto, qualsiasi altra cosa vi aiuti a generare la stessa sensazione.

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

No no, ha soprattutto ragione sulla 3, si chiama genetica, e poi una volta che smetti di far regolarmente palestre o ritorni come prima o ti gonfi come un palloncino, quindi...

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Non sono d'accordo sul punto 1..l' università serve se fatta con la giusta motivazione e scegliendo una facoltà spendibile sul mercato del lavoro ( semmai e' vero che se uno non ne ha le possibilità è meglio imparare un lavoro, il che significa ad esempio evitare licei a favore di scuole tecniche..tipo informatica)

Sul punto 4 sono d'accordo in parte...nel senso che e' sicuramente meglio avere un giro di amici alle superiori..ma secondo me non ha senso frequentare persone che ti trattano male o ti snobbano..

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

In che senso?

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

Io non ho una moto ma ho uno scooter, va bene uguale?

Re: I consigli di un 40enne fallito
 

non lo so, quando non hai una buona base dietro e hai fatto solo cazzate e' difficile poi recuperare