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FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Andare a lavorare (https://fobiasociale.com/andare-a-lavorare-68004/)

varykino 23-06-2019 18:19

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Ivan87 (Messaggio 2290565)
non è che hai sbagliato sito? :interrogativo:

puo essere , nn sarei l'unico cmq :sisi:

puo capitare che un asociale evitante si iscriva a qualche forum , c'hai tanto tempo libero

Keith 23-06-2019 18:26

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2290561)
beh ma l ho sempre detto che nn sono fobico , sono asociale ed evitante

ma infatti non sei l'unico. per me puoi rimanere :D

claire 23-06-2019 18:27

Se dovessero andare via dal forum tutti i non fobici ci troviamo in quattro gatti.


Il brutto è che conosco very fobic con diagnosi fuggiti a gambe levate, e questo dovrebbe far pensare.

varykino 23-06-2019 18:37

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2290578)


Il brutto è che conosco very fobic con diagnosi fuggiti a gambe levate, e questo dovrebbe far pensare.

volendo ci so pure i fobici del virtuale che nn riescono nemmeno a scrivere su internet , oltre a quelli che scappano intendo

claire 23-06-2019 18:38

Quote:

Originariamente inviata da varykino (Messaggio 2290590)
volendo ci so pure i fobici del virtuale che nn riescono nemmeno a scrivere su internet

Verissimo.

Cari fobici virtuali che leggete ma non riuscite nemmeno a scrivere, mentalmente vi abbraccio.

Keith 23-06-2019 18:44

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2290578)
Il brutto è che conosco very fobic con diagnosi fuggiti a gambe levate, e questo dovrebbe far pensare.

però lo scappare non lo capisco.. è vero che si parla spesso di sesso, raduni e rock & roll, però ci sono anche discorsi da fobici puri o cose cmq correlate a fobia ed evitamento

Equilibrium 23-06-2019 19:03

Re: Andare a lavorare
 
Il lavoro ti da indipendenza e sicurezza. Sarebbero le basi per una vita sana. In linea teorica é così, poi si sa che nn tutti i lavori ti regalano queste sensazioni.
Per quanto mi riguarda l indipendenza per me è fondamentale, dipendere da qualcuno penso andrei in crisi.

Locharb 23-06-2019 19:07

Re: Andare a lavorare
 
- vi piace il vostro lavoro? Per niente, ma mi sto impegnando per cambiarlo
- se poteste permettervi di non lavorare, continuereste a farlo? assulut. no
- il lavoro vi aiuta a sentirvi meglio? mi aiuta a sentirmi peggio
- che lavoro fate (se vi va di dirlo)? operaio in fabbrica su 3 turni

Franz86 23-06-2019 19:15

Re: Andare a lavorare
 
Al di là del discorso sopravvivenza materiale, che in questo caso non è un problema, il lavoro definisce socialmente, non a caso quando le persone fanno conoscenza una delle prime cose che si chiedono è "cosa fai nella vita?"
Questo perché si presuppone che ogni persona sia più o meno integrata nel consesso sociale e vi partecipi in qualche modo con qualche attività, ed ecco perché solitamente anche chi potrebbe permettersi di non fare assolutamente nulla invece lavori, a parte rarissimi outsider con vocazioni eremitiche.

C'è anche chi attraverso una professione trova anche una realizzazione personale, nel senso che grazie a questa si trova sempre di fronte nuovi stimoli che consentano una crescita interiore, ma questa casistica rappresenta una minoranza nel complesso della popolazione attiva.

E' anche vero poi che il non fare davvero nulla è cosa molto difficile da gestire a livello psichico senza entrare involontariamente in stati di alienazione mentale che rendano poi difficoltoso un reinserimento sociale.

SoloUnaDonna 23-06-2019 19:18

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2290578)
Se dovessero andare via dal forum tutti i non fobici ci troviamo in quattro gatti.

Per me sono molti di più di quel che si pensa.. poi se con fobici si intende solo quelli che si lamentano costantemente di tutto.. beh li sono pochi..

Keith 23-06-2019 19:19

Re: Andare a lavorare
 
boh evidentemente sono uno dei pochissimi che non identifica la propria persona col lavoro che fa.. io non posso essere io come persona? no.. devo essere il ragioner rossi, il dottor bianchi.. boh sta cosa non mi ci vedo. per essere utile alla società potrei fare volontariato, o anche lasciare il mio lavoro ad altri è una cosa utile XD

Nightlights 23-06-2019 19:20

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da SoloUnaDonna (Messaggio 2290620)
Per me sono molti di più di quel che si pensa.. poi se con fobici si intende solo quelli che si lamentano costantemente di tutto.. beh li sono pochi..

Quelli sono depressi, che possono diventare fobici per conseguenza della depressione...e cmq si può cambiare sezioni se danno fastidio gli sfoghi e le lamentele

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SoloUnaDonna 23-06-2019 19:24

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Ivan87 (Messaggio 2290624)
Quelli sono depressi, che possono diventare fobici per conseguenza della depressione...e cmq si può cambiare sezioni se danno fastidio gli sfoghi e le lamentele

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

e chi ha detto che danno fastidio? :interrogativo:

personalmente credo che ci si lamenta sta meno male di chi non lo fa, ma sono solo miei pensieri.. e mai detto che uno non possa farlo.. se serve a stare meglio perchè no?

Blue Sky 23-06-2019 19:32

Re: Andare a lavorare
 
Non sono assolutamente un fanatico del "il lavoro ti realizza", "il lavoro ti dà un'identità", "il lavoro ti riempie la mente". Però obiettivamente non lavorare è pericoloso, obiettivamente perdere possibilità lavorative è pericoloso (oggi i soldi ci sono? Ok, domani?), e direi che socialmente, mentalmente, culturalmente, bisognerebbe avere prima delle alternative per assicurarsi di non emarginarsi di più.

Uno dice "riempio il mio tempo, la mia vita e la mia identità come voglio". Io direi benissimo, purché tu ne sia sicuro.
Possiamo dirlo con certezza se siamo persone che tendono alla depressione e all'isolamento?

Io penso che forse potrei riuscire psicologicamente a non lavorare nella vita e trovare comunque stimoli e nutrimento emotivo o vita sociale, ma non ne sono neanche poi così sicuro.
Insomma ciò che dico è di non scherzare col fuoco.

Dragogrisu 23-06-2019 19:35

Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290445)
Apro questo thread perché sono "perseguitato" e circondato da persone che mi dicono che per stare meglio dovrei trovarmi un lavoro. Premetto che non ho bisogno di soldi perché i miei parenti me ne danno in abbondanza.
Mi rivolgo a chi un lavoro ce l'ha e vi chiedo:
- vi piace il vostro lavoro?
- se poteste permettervi di non lavorare, continuereste a farlo?
- il lavoro vi aiuta a sentirvi meglio?
- che lavoro fate (se vi va di dirlo)?

1 no
2 punto a smettere a 50 anni
3 mi fa stare a contatto con la gente ( a i suoi lati positi e negativi)
4 operaio

Keith 23-06-2019 19:37

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2290633)
Possiamo dirlo con certezza se siamo persone che tendono alla depressione e all'isolamento?

col lavoro rimango lo stesso depresso e isolato*, e in più anche stanco e ansioso.

* questo vale per me, che sul lavoro non riesco a coltivare amicizie.. al limite conoscenze.. o flirt, o storie. dal punto di vista sociale non mi cambia niente lavorare oppure no. quando torno a casa è come se fossi stato tutto il giorno da solo. Per altri con lavori più stimolanti, oppure perché sono loro persone stimolanti sarà diverso

claire 23-06-2019 19:40

Quote:

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2290633)
Non sono assolutamente un fanatico del "il lavoro ti realizza", "il lavoro ti dà un'identità", "il lavoro ti riempie la mente". Però obiettivamente non lavorare è pericoloso, obiettivamente perdere possibilità lavorative è pericoloso (oggi i soldi ci sono? Ok, domani?), e direi che socialmente, mentalmente, culturalmente, bisognerebbe avere prima delle alternative per assicurarsi di non emarginarsi di più.

Uno dice "riempio il mio tempo, la mia vita e la mia identità come voglio". Io direi benissimo, purché tu ne sia sicuro.
Possiamo dirlo con certezza se siamo persone che tendono alla depressione e all'isolamento?

Io penso che forse potrei riuscire psicologicamente a non lavorare nella vita e trovare comunque stimoli e nutrimento emotivo o vita sociale, ma non ne sono neanche poi così sicuro.
Insomma ciò che dico è di non scherzare col fuoco.

Sensato,anche perchè appunto bisogna rendersi conto che cercare lavoro a 20anni non è come cercarlo a 40 senza esperienze pregresse.
Quindi bisogna essere sicuri che si può stare senza mai lavorare, perchè dire "lo cerco poi",insomma,può capitare di trovare,ma non è così scontato.

Svalvolato 23-06-2019 19:45

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290445)
- vi piace il vostro lavoro?
- se poteste permettervi di non lavorare, continuereste a farlo?
- il lavoro vi aiuta a sentirvi meglio?
- che lavoro fate (se vi va di dirlo)?

- C'è di peggio, alla fine sono un passacarte che sta al caldo d'inverno e al (quasi, visto che non abbiamo la condizionata) fresco d'estate.
- Ma neanche per sogno, fossi ricco lo mollerei subito. Il lavoro toglie tempo, libertà e salute.
- Mi aiuta a sentirmi meglio il contatto con gli altri e le relazioni che comporta; dal punto di vista gratificativo invece zero, è uno dei tanti lavori inutili dei giorni nostri.
- Amministrativo

Nightlights 23-06-2019 19:46

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da SoloUnaDonna (Messaggio 2290628)
e chi ha detto che danno fastidio? :interrogativo:



personalmente credo che ci si lamenta sta meno male di chi non lo fa, ma sono solo miei pensieri.. e mai detto che uno non possa farlo.. se serve a stare meglio perchè no?

No il fatto è che molte persone non tollerano i post lamentosi, ma secondo me questo forum nasce anche per quello...per dare possibilità a chi non riesce a sfogarsi di farlo.

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Equilibrium 23-06-2019 19:53

Re: Andare a lavorare
 
Il lavoro è anche opportunità di crescita personale, ti pone sempre di fronte a nuovi stimoli, soprattutto può andare bene per personalità insicure che si sanno poco autogestire.

Certo poi cambia da persona a persona, soprattutto da come poi una persona si approccia al lavoro.
Sicuramente approcciarsi in malo modo, vederlo come un ostacolo nn aiuta.

claire 23-06-2019 19:59

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2290664)
Il lavoro è anche opportunità di crescita personale, ti pone sempre di fronte a nuovi stimoli, soprattutto può andare bene per personalità insicure che si sanno poco autogestire.

Certo poi cambia da persona a persona, soprattutto da come poi una persona si approccia al lavoro.
Sicuramente approcciarsi in malo modo, vederlo come un ostacolo nn aiuta.

Non è questione di approccio, è che certi problemi sono incompatibili col lavoro, ma non è che ottenere l'invaliditá sia immediato come per chi ha patologie fisiche.Sei "come gli altri",devi buttarti nella mischia senza sconti di alcun tipo, e la puoi pagare molto cara, dipende dal tipo di esperienze che fai.
Un insicuro che viene sgridato, maltrattato, licenziato per la sua insicurezza, in che modo può trarre giovamento dal lavoro?Se hai male a un piede,e il tuo lavoro consiste nel farti pestare ripetutamente il piede, e alla fine ti licenziano pure,mi dici come può giovare la cosa?
Per qualcuno il lavoro è un vero incubo a cui è costretto quotidianamente, e se ha un lavoro è giá tanto vuol dire che da qualche parte l'hanno tenuto, c'è chi accumula solo fallimenti a causa di come è fatto.
E questo non fa altro che farti sentire ancora piú inadeguato e sbagliato.
E allora giú soldi a psicologi e psichiatri che ti devono tirare su e convincerti che non è vero,che vai bene cosí, quando invece la realtá parla chiaro e in un altro modo.


Meglio non fare niente che fare i masochisti.

Un conto è essere sbagliati per questa vita e basta, un conto è sentirselo ripetere di continuo.

(Stesso discorso vale per le relazioni).

Baby Lemonade 23-06-2019 20:12

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290445)
Apro questo thread perché sono "perseguitato" e circondato da persone che mi dicono che per stare meglio dovrei trovarmi un lavoro. Premetto che non ho bisogno di soldi perché i miei parenti me ne danno in abbondanza.

Sono solo dei rosiconi, vorrebbero essere al tuo posto e allora ti rompono le palle. Anch'io rosico eh, ti invidio assai, ma mai direi a qualcuno di andare a lavorare se può evitare.

Quote:

Mi rivolgo a chi un lavoro ce l'ha e vi chiedo:
- vi piace il vostro lavoro?
- se poteste permettervi di non lavorare, continuereste a farlo?
- il lavoro vi aiuta a sentirvi meglio?
- che lavoro fate (se vi va di dirlo)?
- sì, abbastanza. Vorrei solo più sicurezza e una routine più lineare.
- assolutamente NO
- no, qualunque cosa al di fuori di casa mi crea ansia
- assistenza malati/anziani. In soldoni, una badante non convivente, presso diversa gente

BbFenix 23-06-2019 20:14

Andare a lavorare
 
- no, non lavorerei se potessi
- il lavoro ti fa però sentire utile
- è l’unica cosa che mi fa sentire integrato nella società
- impiegato

Milo 23-06-2019 20:26

Re: Andare a lavorare
 
Ho lavorato per 17 anni e sono disoccupato da più di un anno.

Questo anno da disoccupato è stato molto bello,vorrei vivere così per sempre adesso stò cercando lavoro la mia idea e di lavorare per una decina di anni se riesco e poi mollare tutto e vivere di rendita spendendo pochissimo.

Nightlights 23-06-2019 20:33

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2290701)
Ho lavorato per 17 anni e sono disoccupato da più di un anno.



Questo anno da disoccupato è stato molto bello,vorrei vivere così per sempre adesso stò cercando lavoro la mia idea e di lavorare per una decina di anni se riesco e poi mollare tutto e vivere di rendita spendendo pochissimo.

Anch'io vivo quest'anno in un altro modo (sono disoccupato da inizio anno dopo 11) ma per certi versi è stata una liberazione, quando sarà il momento ripartirò...ora è troppo presto...

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Equilibrium 23-06-2019 20:33

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2290671)
Non è questione di approccio, è che certi problemi sono incompatibili col lavoro, ma non è che ottenere l'invaliditá sia immediato come per chi ha patologie fisiche.Sei "come gli altri",devi buttarti nella mischia senza sconti di alcun tipo, e la puoi pagare molto cara, dipende dal tipo di esperienze che fai.
Un insicuro che viene sgridato, maltrattato, licenziato per la sua insicurezza, in che modo può trarre giovamento dal lavoro?Se hai male a un piede,e il tuo lavoro consiste nel farti pestare ripetutamente il piede, e alla fine ti licenziano pure,mi dici come può giovare la cosa?
Per qualcuno il lavoro è un vero incubo a cui è costretto quotidianamente, e se ha un lavoro è giá tanto vuol dire che da qualche parte l'hanno tenuto, c'è chi accumula solo fallimenti a causa di come è fatto.
E questo non fa altro che farti sentire ancora piú inadeguato e sbagliato.
E allora giú soldi a psicologi e psichiatri che ti devono tirare su e convincerti che non è vero,che vai bene cosí, quando invece la realtá parla chiaro e in un altro modo.


Meglio non fare niente che fare i masochisti.

Un conto è essere sbagliati per questa vita e basta, un conto è sentirselo ripetere di continuo.

(Stesso discorso vale per le relazioni).

Volevo fare una battutaccia sul piede ma mi pare nn sia il caso:D

Palmiro 23-06-2019 20:35

Re: Andare a lavorare
 
il problema non è non lavorare in questo momento ma, come fa notare claire, rimanere fermi e non sviluppare abilità professionali utili per il proprio futuro...

claire 23-06-2019 20:47

Quote:

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2290708)
Volevo fare una battutaccia sul piede ma mi pare nn sia il caso:D

Tagliarlo,l'ho pensato pure io mentre scrivevo

Equilibrium 23-06-2019 20:52

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2290722)
Tagliarlo,l'ho pensato pure io mentre scrivevo

Vabbè a sto punto la faccio, no niente volevo scrivere che evidentemente era partito col piede sbagliato:D

DeadSoul 23-06-2019 20:55

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2290460)
Il problema per alcuni è un lavoro eccome,e molto grosso.
Al di lá del cercarlo e trovarlo .

Esatto.

The_Sleeper 23-06-2019 21:01

Non ho letto commenti e risposte precedenti, rispondo giusto all'apertura.


SE hai modo di campare ad oltranza senza lavorare perché sei ricco di famiglia, o che altro, non vedo il senso di sottoporsi alla cosa.
Ti direi di dedicarti anima e corpo a ciò che ti piace, o a cercarlo se non c'è, e poi, casomai, fare in modo che ciò per te diventi un lavoro. Eventualmente.
Un lavoro che però sei libero di svolgere secondo le tue necessità e voglie, non essendo schiavo del salario.
Credo giusto l'importante sia non abbandonarsi all'inedia, quello alla lunga abbruttisce.


La vita è una, sprecare gli anni della propria maturità in una fabbrica o un ufficio a produrre merda da vendere, per gente di merda, è un abominio che chiunque sia sano di mente cercherebbe di evitarsi.
Tante belle parole sulla dignità del lavoro, ma alla fine la gente accetta di far certi lavori solo perché costretta dalla necessità di portare qualcosa in tavola per sé e famiglia, o al limite darsi un senso che sia facilmente accettato dalla società in cui è immersa.
Non son molti i bambini che sognano la fabbrica nel loro futuro per 40anni, d'altronde.
Finché hai la possibilità di coltivare un sogno, fallo, non c'è colpa nell'esser nati dal lato favorevole del fato che ti permette di non doverlo sacrificare alla realtà circostante.

lone 73 23-06-2019 21:01

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290479)
Per adesso i soldi me li danno quindi non mi pongo il problema.

Ma quanti anni hai?Ma chi sono i parenti che ti danno soldi,i genitori e i nonni?Comunque vivi in famiglia e non hai spese?

claire 23-06-2019 21:03

Quote:

Originariamente inviata da lone 73 (Messaggio 2290734)
Ma quanti anni hai?Ma chi sono i parenti che ti danno soldi,i genitori e i nonni?Comunque vivi in famiglia e non hai spese?

Se leggi poi,ha scritto che sono proprietari di immobili,hanno rendite.

crimm 23-06-2019 21:07

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290445)
Mi rivolgo a chi un lavoro ce l'ha e vi chiedo:

- vi piace il vostro lavoro?

- se poteste permettervi di non lavorare, continuereste a farlo?

- il lavoro vi aiuta a sentirvi meglio?

- che lavoro fate (se vi va di dirlo)?

- Sì, ma la fs mi rende difficile affrontare certe situazioni.
- No.
- Sì perché mi sento utile, non sto tutto il giorno a casa a rimuginare e sopratutto mi dà indipendenza economica.
-Impiegata.





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Warner84 23-06-2019 21:43

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290445)
Apro questo thread perché sono "perseguitato" e circondato da persone che mi dicono che per stare meglio dovrei trovarmi un lavoro. Premetto che non ho bisogno di soldi perché i miei parenti me ne danno in abbondanza.
Mi rivolgo a chi un lavoro ce l'ha e vi chiedo:
- vi piace il vostro lavoro?
- se poteste permettervi di non lavorare, continuereste a farlo?
- il lavoro vi aiuta a sentirvi meglio?
- che lavoro fate (se vi va di dirlo)?

-No, ma ce ne sono pure di peggiori
-certo che no, mica sono matto :D
-direi di no perchè 3/4 delle persone che lavorano con me le prenderei a sprangate :D con quelle poche con il quale vado d'accordo almeno ci scambio quattro chiacchere
-operaio

Comunque se hai la fortuna di poter campare senza lavorare e te lo lasciano fare buon per te.

cancellato20636 23-06-2019 21:58

Io farei il mio lavoro anche gratis, a patto di poter soddisfare i miei bisogni primari chiaramente.

Dorian Gray 23-06-2019 23:10

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da lone 73 (Messaggio 2290734)
Ma quanti anni hai?Ma chi sono i parenti che ti danno soldi,i genitori e i nonni?Comunque vivi in famiglia e non hai spese?

Ho 26 anni e vivo da solo. I genitori e mia nonna mi danno i soldi.

Dorian Gray 23-06-2019 23:12

Re: Andare a lavorare
 
Mi sembra che la maggioranza odi lavorare.

Peste Nera 23-06-2019 23:15

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Dorian Gray (Messaggio 2290824)
Mi sembra che la maggioranza odi lavorare.

Sarebbe interessante sapere quanti odiano lavorare oppure odiano il proprio lavoro, c'è una bella differenza.

Milo 23-06-2019 23:34

Re: Andare a lavorare
 
Quote:

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2290826)
Sarebbe interessante sapere quanti odiano lavorare oppure odiano il proprio lavoro, c'è una bella differenza.

A me non dispiaceva il mio lavoro almeno fino a quando non ha degenerato,ma onestamente avrei preferito impiegare il mio tempo in altro modo..


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