Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Quanto conoscete la vostra città? Riuscite ad orientarvi tramite i mezzi pubblici (o auto) e a muovervi per le strade della vostra città senza perdervi? In pratica, riuscite a spostarvi con tranquillità, la cosa non vi crea alcun tipo di disagio o ansia, oppure riscontrate problemi?

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

A muovermi a memoria in auto, a Bologna, dove ci sono andato una volta, e non è un percorso abituale, non ci riesco, anche perché evito di andarci per via del traffico e perché per trovare parcheggio impazzisci. Ma in linea di massima se proprio devo andarci ci vado, ovviamente per orientarmi uso google maps non conoscendo le strade, ma nel farlo comunque lo faccio con tranquillità, nessuna paura di perdermi.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Ho un senso dell'orientamento pessimo, mi perdo ovunque.
La mia città non la conosco affatto, ma in questo caso non c'entra il senso dell'orientamento, ma la fobia. Ovviamente la tranquillità non so cosa sia. Ogni volta che esco è un dramma tra la paura di perdermi, la fobia di incontrare persone che mi conoscono e l'ansia dovuta al voler controllare sempre tutto.

Malissimo.

Sapete "Orientiring".

La nostra professoressa di ginnastica ci ha fatto fare un percorso 9 x 9 e io non sono riuscito ad orientarmi rimanendo solo poiché gli altri l' avevano già finito per 10 minuti buoni, poi ha avuto pietà la tizia e la tortura - umiliazione é finita. Ha poi tentato di nuovo di farmi fare il percorso ma stavolta l'ho fregata io, ho imparato infatti il percorso a memoria notando che prima si doveva fare una sorta di "L" rovesciata e poi una "M". Detto questo sono capace di perdermi ovunque ma in fondo non importa, a furia di sbagliare strada e a furia di tentativi a casa ci arrivo comunque lo stesso !

Me la cavo male, quando prendevo i mezzi pubblici lo facevo solo se conoscevo a memoria il percorso che faceva il bus, stessa cosa in macchina, faccio solo percorsi che conosco o che ho controllato precedentemente su Google maps.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Malissimo, avete presente il personaggio di Ryoga su Ranma? Eh. https://fobiasociale.com/picture.php...pictureid=6673

Devo fare la stessa strada un migliaio di volte per ricordarmela, ma non so se centra l'ansia o è un problema di orientamento topografico. Comunque complice anche un disturbo neurologico (adesso sto meglio), io non guido da svariati anni anche se ho la patente.
Un problema lavorativamente e socialmente abbastanza invalidante.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

È una delle poche cose in cui me la cavo bene.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Molto bene.

Fino a qualche anno fa....per distrazione e mancanza di concentrazione mi è capitato più volte di sbagliare mezzo (bus o treno).

Da quando però ho iniziato a viaggiare di frequente...e devo arrangiarmi con i mezzi pubblici anche in altre regioni...non capita più...e ho acquisito un senso dell'orientamento molto buono.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

A piedi e in bici bene, in auto meno bene.
Perché vado molto molto raramente in auto e quella troppa velocità mi confonde.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Mi muovo a occhi chiusi tranquillamente in tutta Genova, anche nei vicoli più nascosti del centro storico, uno dei più grandi d'Europa (oddio, magari in quelli più stretti e maleodoranti no), per cui posso dire di conoscere abbastanza bene il dedalo dei caruggi. Ho qualche difficoltà in più nelle zone più periferiche/collinari dei quartieri di Ponente, essendoci stato molte poche volte. Il resto di Genova lo conosco quasi come le mie tasche, se si tratta di girare a piedi o con i mezzi.
In macchina conosco solo le arterie principali che conducono dal levante e la val bisagno verso il centro (Corso Europa, Lungobisagno, Via Bobbio, Corso Sardegna, ecc) e i parcheggi del centro / Piazza della Vittoria, per il resto mi sono avventurato poche volte oltre la sopraelevata e Sampierdarena.

Poi comunque qui è facile orientarsi fuori dal centro storico, hai come punti di riferimento i monti alle spalle, il mare/ la lanterna se sei in una zona un po' più in alto o i bastioni di porta soprana se sei vicino al centro storico. Nei vicoli invece non hai nessun riferimento e se non conosci le vie, ti perdi facilmente.

Uso Maps e mi preparo un percorso con miei riferimenti prima, se necessario perché non conosco il posto.
Con le spiegazioni altrui di solito concludo ben poco e se sto guidando faccio fatica a ragionare sul momento, guardare le indicazioni stradali etc perché - odiando farlo - non sono a mio agio, la concentrazione è tutta nel sopportare il farlo.

Col muoversi in treno no problem invece.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Anche io non ho senso dell'orientamento ! Pensa che mi aiutavo giocando a pokemon go:ridacchiare:perché aveva la mappa !!

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Ecco, io in tutte quelle città padane mi perderei fin dal primo istante... Tutto piatto, neanche un punto di riferimento, ci vuole veramente un senso dell'orientamento molto sviluppato, o un uso massiccio di Google maps

Almeno sull'orientamento me la cavo bene. È tutto il resto che fa acqua

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Le vie della mia città le conosco poco primo perché vado pochissimo in giro e secondo perché non sono minimamente interessato a quello che la mia città ha da offrire. Il mio senso dell'orientamento lo reputo normale.

Idem. Inoltre, la cosa mi crea ulteriore disagio anche quando mi ritrovo a parlare in generale con le persone, le quali mi chiedono se conosco determinate vie, locali, posti frequentati in città, etc...
È già tanto se conosco la via di casa mia.

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

In questo abbastanza bene

Re: Senso dell'orientamento, come ve la cavate?
 

Sono una sega immonda pure in questo.