Originariamente inviata da idk (Messaggio 2262946)

Certo, ma io ce l'ho con le carogne del centro impiego e le loro proposte fuori dalla realtà, e di come al suo rifiuto viene istantaneamente liquidato così, senza manco l'offerta di valide alternative... l'inutilità totale.

Originariamente inviata da pintavampiro (Messaggio 2262986)

Fino ai 13 anni ho vissuto normalmente. Però fu anche l'età in cui scoprii di essere omosessuale. Come ho già detto sono stato sempre preso in giro da tutti fin da quando ho messo piede in questo mondo, ma non per questo motivo ovviamente. I problemi arrivarono tutti a 16 anni,quando gli altri ragazzi mi emarginavano perché non parlavo di ragazze come loro. Non mi interessavano. Anzi, era proprio qualche coetaneo a piacermi e ho avuto molte cotte asfissianti non ricambiate. Poi, all'età di 18 anni siccome sapevo che in queste condizioni la mia vita sarebbe stata impossibile, allora iniziai a pensare di voler fare il cantautore, facendo il possibile per diventare famoso. Mi sono esibito molte volte fino a qualche anno fa. Ho inciso molte canzoni e avuto a che fare con qualche produttore. Ma il vero ostacolo non sono stati gli addetti ai lavori, bensì la costante insistenza di tutti perché facessi un lavoro classico. E pare proprio qui che tutti abbiano sbagliato con me. Perché da giovanissimi tutti hanno sogni. Ma il non realizzarli non comporta certo pagare un prezzo alto come il mio: essere completamente fuori contesto. Essere stato obbligato a pensarla come la massa. Ho lavorato molto su di me con noti maestri spirituali. Dicono appunto di ascoltare il proprio cuore, non so se lo avete mai sentito dire. Uno di questi è Osho. Se ascolto il proprio cuore ancora oggi mi dice che la mia strada è quella della musica. Ma ben poco anche qui posso fare da solo. Se il cuore mi dice così che ci posso fare? Non siamo tutti uguali. Allontanandomi da questo sogno inizio a stare male, a soffrire di ansia e tremenda depressione. Ultimamente per molti giorni di fila ho saltato il pranzo standomene a letto dalla sera prima. Sembra proprio che da qui non possa scappare. Ultimamente ho anche problemi di salute. Ho una febbriciattola da Febbraio che non mi va via. Domani devo tornare a farmi le analisi del sangue. Sarà che fumo da quando avevo 21 anni. Purtroppo presi l'esempio da Venditti. Però al di là di questo, logico che se sei emarginato per il tuo modo di pensare prima o dopo ti ammali. Come poteva essere diversamente??

Originariamente inviata da clanghetto (Messaggio 2263491)

Ma hai accettato la tua omosessualità? Sei Asperger?

Da quello che scrivi sembri un sognatore, qualcuno che non vuole e riesce a conformarsi alle regole della società. Il che non è necessariamente un male, perché hai la possibilità di seguire il tuo destino se così lo vogliamo chiamare. Ma esiste anche la realtà con cui ti devi confrontare e con cui scendere a patti per continuare con la tua strada.

Originariamente inviata da clanghetto (Messaggio 2263491)

Ma hai accettato la tua omosessualità? Sei Asperger?

Da quello che scrivi sembri un sognatore, qualcuno che non vuole e riesce a conformarsi alle regole della società. Il che non è necessariamente un male, perché hai la possibilità di seguire il tuo destino se così lo vogliamo chiamare. Ma esiste anche la realtà con cui ti devi confrontare e con cui scendere a patti per continuare con la tua strada.

Originariamente inviata da pintavampiro (Messaggio 2263120)

Se torna a SCHERZARE e a parlare di altro allora non ha i miei problemi. Sennò non lo farebbe.

Originariamente inviata da pintavampiro (Messaggio 2262772)

Non vorrei sconvolgerti Claire, ma ho digitato tutte le parole chiave possibili per trovare qui o in un altro forum qualcuno come me. Non c'è...Almeno che non ci sia un post che non ho visto di qualcuno che purtroppo è handicappato o ha segni visibili sul corpo o nella psiche...Se lo conosci tu presentamelo per favore.