FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   Uccidere i desideri sul nascere. (https://fobiasociale.com/uccidere-i-desideri-sul-nascere-67446/)

BackToMe 02-05-2019 19:28

Uccidere i desideri sul nascere.
 
Avete dei desideri la cui realizzazione dipende solo da voi?

Ho notato che una buona parte dei desideri che mi vengono in mente (parlo di quelli che dipendono da me e basta) potrei soddisfarli più o meno quando e come voglio.

Dovrei razionalmente esserne felice.. invece no perché sia che li soddisfi o meno so già che a parte un effimero piacere non comportano una mia evoluzione nel mio umore di base. Sia soddisfandoli che no ne riconosco l'inutilità.

Ci sono dei desideri dipendenti da voi e basta (quindi non di amore / amicizia / ecc) che avete soddisfatto senza davvero rimanerne soddisfatti? Ne siete assuefatti? Pensate possa cambiare qualcosa?

Molte persone famose sono depresse nonostante abbiano, viste da lontano, tutto.

Forse sono davvero solo le piccole cose a contare? Liberarsi da tutti i desideri indotti e riscoprire la libertà dei soli desideri che soddisfano un bisogno reale?

Green Tea 02-05-2019 20:25

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
L'unico desiderio che mi viene in mente è quello di dedicare più tempo ai miei hobby, potrei logicamente farlo (la sera e nei giorni di festa) però rimango passivo perché effettivamente mi cambia poco in questo periodo della mia vita.
Sono altri i desideri che vorrei realizzare e ci sto lavorando, ma non dipendono unicamente da me.

cancellato20151 03-05-2019 00:30

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Non mi è rimasto più alcun desiderio, che sia esso dipendente o meno da me.

Xchénnpossoreg? 03-05-2019 09:26

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Quote:

Originariamente inviata da BackToMe (Messaggio 2260988)
sia che li soddisfi o meno so già che a parte un effimero piacere non comportano una mia evoluzione nel mio umore di base. Sia soddisfandoli che no ne riconosco l'inutilità.

Secondo me me è tutta una questione di convinzione, aspettative, sensi di colpa.

In tanti casi crediamo di volere qualcosa ma la realtà è ben diversa. Molti dei nostri desideri sono frutto di noia, impulsi del momento, consigli dalla regia. Insomma, rappresentano un modo come un altro per colmare un vuoto temporaneo. In più tendiamo a sperare sempre in soluzioni miracolose, perfette però la vita non funziona così. E quando le cose non vanno subentrano i sensi di colpa, l'idea di non aver faticato abbastanza per raggiungere un determinato scopo. Il classico "me lo merito davvero?" e così via.

Quote:

Originariamente inviata da BackToMe (Messaggio 2260988)
Molte persone famose sono depresse nonostante abbiano, viste da lontano, tutto.

La fama non è sinonimo felicità.
Noi vediamo solo la superficie delle cose, la vernicetta dorata ma la questione è più insidiosa.
Per dire, puoi essere uno sportivo di successo e arrivare sul podio. Tutto bello, per carità, almeno finché qualcuno non ti passa una scarpa per fare lo shoey. In un modo o nell'altro a ogni persona tocca ingollare qualche rospo (anzi, un po' di champagne personalizzato). E da qui le domande "ma ne vale davvero la pena? Volevo proprio questo?". Ovviamente l'ho messa sul paradossale ma spero di aver comunque reso l'idea :D

Quote:

Originariamente inviata da BackToMe (Messaggio 2260988)
Forse sono davvero solo le piccole cose a contare?

Sì e no.
Contano le piccole cose, quelle grandi, le vie di mezzo. Contano persino gli unicorni :D .
I sogni sono importanti, servono a farti alzare alle sei e mezza del mattino senza prendertela con il mondo intero. Colorano la vita, le danno un significato, una forma.
Spesso e volentieri, però, diventano una sorta di tallone d'Achille. Succede quando tendiamo troppo al risultato, a quel "tutto o niente".
A volte lo manchiamo e così scatta la tristezza, il pentimento, la rabbia. La situazione diventa apparentemente senza senso anche perché non ci rendiamo conto dell'importanza del tragitto, del bene che ci ha fatto quell'idea per settimane, mesi, anni.
Cullare un sogno ci permette di migliorare come persone, rende le giornate più ricche. E' un po' come vedere il mondo da un prospettiva diversa ed è questa la vera vittoria.
Ecco perché sconsiglio caldamente di rinunciare ai desideri indipendentemente dalla loro portata.

Winston_Smith 03-05-2019 09:48

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Quote:

Originariamente inviata da BackToMe (Messaggio 2260988)
Avete dei desideri la cui realizzazione dipende solo da voi?

No, purtroppo.

pokorny 03-05-2019 11:18

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Quote:

Originariamente inviata da M.me Adelaide (Messaggio 2261232)
Dimagrire, ma non riesco. Dipende tecnicamente solo sa me. Eppure...

Stavo per scrivere pari pari la stessa cosa :D

Ton93 03-05-2019 11:39

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Alcuni desideri li ho uccisi per rafforzarne altri.
Quelli che mi interessano maggiormente non dipendono unicamente da me e necessitano di altre persone ma ancora non si son realizzati, sembra impossibile ora come ora, le aspettative son state tutte deluse e ciò ha generato noia e depressione.

claire 03-05-2019 13:09

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Nessun desiderio che ho dipende da me.
E non ho mai desiderato cose impossibili.

BackToMe 03-05-2019 21:29

Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2261177)
Secondo me me è tutta una questione di convinzione, aspettative, sensi di colpa.

In tanti casi crediamo di volere qualcosa ma la realtà è ben diversa. Molti dei nostri desideri sono frutto di noia, impulsi del momento, consigli dalla regia. Insomma, rappresentano un modo come un altro per colmare un vuoto temporaneo. In più tendiamo a sperare sempre in soluzioni miracolose, perfette però la vita non funziona così. E quando le cose non vanno subentrano i sensi di colpa, l'idea di non aver faticato abbastanza per raggiungere un determinato scopo. Il classico "me lo merito davvero?" e così via.


La fama non è sinonimo felicità.
Noi vediamo solo la superficie delle cose, la vernicetta dorata ma la questione è più insidiosa.
Per dire, puoi essere uno sportivo di successo e arrivare sul podio. Tutto bello, per carità, almeno finché qualcuno non ti passa una scarpa per fare lo shoey. In un modo o nell'altro a ogni persona tocca ingollare qualche rospo (anzi, un po' di champagne personalizzato). E da qui le domande "ma ne vale davvero la pena? Volevo proprio questo?". Ovviamente l'ho messa sul paradossale ma spero di aver comunque reso l'idea :D



Sì e no.
Contano le piccole cose, quelle grandi, le vie di mezzo. Contano persino gli unicorni :D .
I sogni sono importanti, servono a farti alzare alle sei e mezza del mattino senza prendertela con il mondo intero. Colorano la vita, le danno un significato, una forma.
Spesso e volentieri, però, diventano una sorta di tallone d'Achille. Succede quando tendiamo troppo al risultato, a quel "tutto o niente".
A volte lo manchiamo e così scatta la tristezza, il pentimento, la rabbia. La situazione diventa apparentemente senza senso anche perché non ci rendiamo conto dell'importanza del tragitto, del bene che ci ha fatto quell'idea per settimane, mesi, anni.
Cullare un sogno ci permette di migliorare come persone, rende le giornate più ricche. E' un po' come vedere il mondo da un prospettiva diversa ed è questa la vera vittoria.
Ecco perché sconsiglio caldamente di rinunciare ai desideri indipendentemente dalla loro portata.

Grazie per questo messaggio!

Xchénnpossoreg? 04-05-2019 09:11

Re: Uccidere i desideri sul nascere.
 
Quote:

Originariamente inviata da BackToMe (Messaggio 2261623)
Grazie per questo messaggio!

Di nulla :bene:;)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:57.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.