Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

28 anni

non credevo davvero che ci sarei arrivato, il tempo è volato in fretta e mi ritrovo quasi trentenne

ormai ho superato l'età in cui ero pieno di speranze e sogni per il futuro, anche se navigavo già allora nella m*rda, vivevo nella mia zona comfort, costantemente alimentata da illusioni .

Oggi mi ritrovo a non aver coltivato nulla, a combattere contro un passato negativo che mi sta di fatto castrando in quasi tutti gli aspetti pratici della vita.

anche la nostra generazione di neoventottenni ha superato da un bel pezzo la stagione post adolescenziale, ma io mi sento cristallizzato a quando avevo 20 anni, è una sensazione veramente angosciante:(..

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Vero... Anch'io mi sento cosí...ho la cattiveria di una vecchio di 90 anni in andropausa e un modo da gestire le relazioni da....:miodio:... Non ho ricordi di essere uscito con una donna, di essere andato ad una festa... Queste per me sarebbero situazioni che non saprei gestire...
Tra l'altro per la mia età mi sento fuori luogo e vedendo i sondaggio dell'età media mi vien da pensare che superata una certa età alcune cose vengono superate, mentre io che non l'ho superate mi trovo qui:pensando:

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

92 stessa situazione..

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Fuori luogo per la mia età? Hai voglia, ho anche questo, non mi faccio assolutamente mancare nulla..

Riguardo al gestire le relazioni, mi sono reso conto che tendo ad attaccarmi morbosamente a quelle pochissime persone che mi danno un minimo di corda, e se noto un loro allontamento anche solo temporaneo inizio a stare malissimo e ad avere pensieri negativi, che sia colpa mia se gli altri non mi cercano e che la mia solitudine sia strameritata..

Con le donne con cui sono uscito (3 in 10 anni, un risultato grandioso ...) non ho mai fatto scattare un briciolo di attrazione e coinvolgimento, ho solo buttato via il mio tempo con loro, e alle poche feste/occasioni sociali in cui ho avuto modo di andare mi sentivo totalmente a disagio ed estraniato..
Sono arrivato ad un punto che mi sono stufato di dover sempre inseguire sempre le persone (tranne un'eccezione per fortuna, anche se vive lontano..) per raccattare un briciolo di relazioni, ormai più unilaterali che altro, e divento sempre più frustrato a non riuscire a condividere esperienze di vita che TUTTI fanno perchè non hai nessuno con cui farlo..

Non so davvero come ci arriverò a 30 anni in questa condizione:testata:

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Te sei ancora nella media, i 30 li ho già superati e i 40 si avvicinano a vista d'occhio.:D

Anh ok.... Vedo di stare attento :D... É normale quando ai ha una situazione di solitudine mi é successo anche a me forse ho insistito anche piú del dovuto ma non ero lucido di mente.

Massí con le donne é bello parlarci, il resto ormaiha perso di significato cioé supponi di portarti a letto una che cosa ti ha dato di piú della tua mano:D
Io credo che debba esistere un forte legame spirutuale e sentimentale tra un uomo e una donna sarà per questo che non sento una vera e propria spinta...

Qui sbagli... Rischi di isolarti...


Ti capisco... Per esmpio quando devo fare le ferie per il lavoro non faccio mai nulla, ne vado da nessuna parte perché affrontare km di strada da solo... E trovarmi ancora piú isolato mi annoia...

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

@834J01(3: visto che mi hai quotato a spezzoni, ti rispondo sul terzo quote

Scusami ma non sono tanto d'accordo..se aspetti una persona con cui avere un forte legame spirituale e sentimentale..campa cavallo, muori aspettando, ma letteralmente eh...

oggi le relazioni raramente si costruiscono su basi così solide, ma c'è molta più superficialità del passato e in generale ci si accoppia anche per paura della solitudine..

detto questo, per quale motivo non dovremmo adattarci anche noi? Perchè come ripeto, trovare un legame così forte con un'altra persone è un'evenienza rarissima, che potrebbe non capitare mai in una vita intera
..

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Perché si cerca di trovare un equilibrio, questo equilibrio poi viene modificato dall'ingresso di una persona nella vita... Ma questa persona chi é? Passassero anche anni resterebbe una sconosciuta... Poi questa potrebbe andarsene... E qui bisogna ricostruire l'equilibrio dall'inizio... Si temo gli effetti dell'abbandono adesso sono migliorato rispetto ad anni fa e non voglio rischiare per seguire una qualsiasi...
Poi ormai sono abituato a stare da solo, per quel che mi resta preferisco la serenità che condividere la vita con una per la quale non sento nulla e mi fà passare delle giornate d'inferno... Per me andrebbero solo per scambiare due parole non di piú...

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Benvenuto nel club dei 30 enni!:ridacchiare: I sogni, le speranze per il futuro, le illusioni, le utopie in effetti sono più roba da 18 enni e neo ventenni, poi si cambia radicalmente... a 30 anni diventi più realista, razionale e ti rendi conto che vivere in un mondo fatto di sogni e mille aspettative purtroppo cozza contro la realtà, la vita quella vera è un altra (purtroppo...) e le illusioni della giovinezza sono belle ma tendono presto a scomparire.
Quello che si inizia ad imparare a 30 anni e dopo è che si deve vivere più alla giornata e che certe sensazioni ed emozioni perdono tono e colore rispetto a prima (ma non tutte, perchè in certi casi gioisci maggiormente per le piccole cose e ti rendi conto che hanno più importanza certe cose, anche piccole in apparenza insignificanti, a cui prima non la davi)

Esattamente, tanto più ora l'aspetto spirituale e sentimentale è molto più importante, non è come quando si è adolescenti che l'aspetto sessuale (e quasi solo quello in genere) predomina (ma è normale che sia cosi)....
Ecco un forte legame spirituale e sentimentale e magari anche la voglia di costruire qualcosa assieme...
Persone con cui instaurare un rapporto cosi è difficilissimo trovarle, già oggi è difficile conoscere anche solo una persona per fare 2 parole... figurati trovare una ragazza compatibile, con interesse reciproco, con la quale instaurare un forte legame...

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Sono del 92, ma come te sono rimasto a livello mentale a quel maledettissimo ultimo anno di liceo, dove anche se stavo malissimo ecc. ecc., riuscivo almeno a far finta che andasse tutto bene. Poi purtroppo non ho costruito un piffero in questi quasi 9 anni, mentre gli altri hanno fatto tantissime cose...

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Ci ho pensato giusto oggi...sono del 92, eppure di testa mi sembra di essere ancora terribilmente indietro. Per qualche aspetto migliorato, per molti altri rimasto bloccato. Non ci spero nemmeno più di poterne uscire.

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Io al contrario sento di essere cambiato rispetto al periodo scolastico, sono in generale più cinico ma allo stesso tempo con più voglia di fare, costantemente bastonata dai fallimenti...
Il problema è che con la testa, sono rimasto al periodo immediatamente successivo al diploma, quando mi trovavo nello smarrimento più totale . E questo smarrimento ora che sento addosso le pressioni della vita adulta, si è moltiplicato rispetto ad allora, con una paura di fallire ben più aggressiva di allora, che ero ancora un giovincello ingenuo e pieno di speranze..

In cosa senti di essere più migliorato?

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

Il problema sono proprio i continui fallimenti..ti fanno solo aumentare la voglia di evitare e rimanere chiuso nel tuo guscio

Re: Qualcuno come me del '91 che ha perso le speranze?
 

il mio nickname dice già tutto, io le ho quasi perse, so già che alla lunga certi lati del mio carattere non vengono accettati e non posso fare nulla x cambiarli, se faccio finta poi è peggio e si vede pure da fuori...