Ma se ha giá capito che cerchi non è chiaro il motivo per cui uno le scrive ?

Forse immagino troppo l'amor cortese con una scena del tipo:

"Scusi, mia adorata madamigella, le scrivo facendo perdere del tempo prezioso a sua grazia perché (mi interessano le sue grazie) sono interessato a conoscerla. Puó perfavore buttare giú i capelli o una corda o una scala cosicché io possa scalare la torre ? No madame, no ! Non ha capito ! Le ho chiesto di buttare giú una corda, non un vaso di fiori. Aspetti, ho capito ! É un delicato omaggio floreale per esprimere il suo amore ... No, vede che non ci siamo capiti, la musica la suono io quando arrivo su, non c'é mica bisogno di scomodarsi passandomi un pianoforte ... ?"

La torre come metafora delle relazioni odierne, dipende tutto da lei, se vuole butta giú i capelli alla Raperonzolo altrimenti fa finta di non essere in casa.

Come fa la mia prof. di italiano a non apprezzare i miei temi ? Chissà, non capisco peoprio :^)

Comunque trovo che tu abbia ragione.

A volte é difficile immaginare perché una persona non risponda. Per esempio una si arrabbió moltissimo con me perché non le avevo risposto né visualizzato (avrà pensato:"AH, COME OSA, IO HO IL POTEREH, POTEREH?!?!?!" per una settimana ma non poteva sapere che mi si era rotto il telefono e che quindi oggettivamente non ero in grado.

Avrà pensato che sono uno stronzo ?

Forse, ma nel giro di uno o due giorno si é consolata per benino. Non le interessavo poi cosí tanto dai ! Eheh

Essì, giusta precisazione.
Intendevo un motivo particolare per cui dovrebbe rispondere e non pensare che tu (tu impersonale) stia giusto cercando un approccio.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Passa ad Instagram! Sai quanti scosciuti mi hanno scritto :D

Pace e amore, non sono tipo che contatta persone a caso online, ma capita di scrivere a persone che rapidamente mostrano scarso interesse o di sbagliare approccio.
Dipende dagli obiettivi di ciascuno, spesso non ci si trova o si fraintende rimanendo delusi/scottati.
L'importante è riuscire a passare oltre..

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Io conosco diverse coppie che si sono conosciute on line (su Fb o altrove) Niente di male ad approcciare eludendo il contatto diretto…
Ovviamente sono indispensabili alcune peculiarità che non voglio stare a descrivere per evitare di passare come frustrato (si sto male ma non certo perché le donne mi schifano essendo cesso...Ormai questo non mi interessa più) e sono quelle stesse peculiarità di base che separano fungendo da linea di confine la risposta "Come ti permetti occhio che ti denuncio!!!" (enfatizzo...Poi c'è di peggio e molto di meglio) da quella "Bravo fai bene a provarci dimostri intraprendenza"....
Escludendo i casi limite la discriminante negli approcci con le ragazze non è come sono gli approcci nei loro confronti ma chi li attua...Molto semplicemente…
Io poi più che altro temo tantissimo l'indifferenza e l'isolamento in real life che è molto più dolorosa...Su Fb (e vari) me ne strafotto altamente...

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Devo assolutamente trasferirmi all estero

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

no aspe la cosa che devi avere tremila foto non è necessariamente vera, io ho conosciuto il mio ex e uno che frequentavo fino a poco fa su fb e non erano minimamente così, però ecco, ogni tanto son pure ''colpevole'' di non rispondere, ma in genere ormai spesso neanche accetto più le domande da sconosciuti, dipende dal momento in cui mi si becca, in certi periodi sto cosi impicciata che fatico a rispondere ai miei amici storici, figuriamoci agli emeriti sconosciuti.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Come ti hanno contattata queste 2 persone?

Erano amici in comune o perfetti sconosciuti che dal nulla ti hanno aggiunto e messaggiato?

C'è una grossa differenza.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

In realtà il mio ex l'ho contattato io. Dal nulla assoluto.Avevo creato un fake e per farlo sembrare ''reale'' mi ero messa ad aggiungere completi sconosciuti e sconosciute a caso. Mi ha chiesto ''chi sei'' e da lì è partito un dialogo. Poi da quello che condivideva (non tanto foto di se con gli amici, ne ha veramente poche, meme e immagini che esprimono la sua opinione su varie cose, opinioni che condividevo e trovavo interessanti) è partito un dialogo e alla fine ci siamo visti.
Questo tizio invece stava su un gruppo per fan di anime e manga quando ero una ragazzina, con un profilo fake, con 0 immagini reali. Mi ha scritto solo ciao. Io gli ho scritto ciao, chi sei, e da li è partito un dialogo, siccome era simpatico e io stavo presa malissimo e mi volevo distrarre gli ho chiesto il profilo vero (dove comunque aveva 4 foto con amici in croce, non era certo un ''figo'' socialone anche se è un bel ragazzo ) e siamo usciti. Poi di recente ci siamo rivisti e frequentati.

Non è impossibile conoscere persone da fb però consiglio di aggiungere persone da gruppi che fanno capire di avere almeno un minimo di terreno comune magari dopo aver scherzato un pò sui gruppi/parlato già sui gruppi e di non chiedere di uscire dal nulla, ma di contattare sporadicamente anche in base al tempo che dedica l'altra persona e poi chiedere di uscire. Questo è il mio personalissimo consiglio. Non vi offendete se una non vi risponde, tanto si sa che al 99 per cento se ti contattano su internet è per provarci, se ti si continua a rispondere con 0 intenzione poi di uscire magari si viene pure accusate di ''illudere'' ''prendere in giro'' e la si mena per le lunghe inutilmente. Senza contare che a volte è difficile rispondere proprio, tipo io ho periodi che sono ''desaparecidos'' con tutti, figuriamoci gli sconosciuti.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

L'indifferenza è la normalità, nel mio caso non me ne stupirei.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Io sono un caso più unico che raro. Il consiglio ''normale'' l'ho dato sotto, era per dire che non è necessario avere duecentomila foto in discoteca o convenzionalmente fighe per poter conoscere qualcuno su fb. Io cmq non tento nulla, lo avevo aggiunto solo per rendere il fake più reale (il fake mi serviva a una cosa, e non era il rimorchio).

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Probabilmente essendo su questo forum sarai molto meno giudicante rispetto alle ragazze "normali" e darai molto meno peso al cosiddetto social proof, ma ti assicuro che rientri in una minoranza. La maggior parte ti assicuro che ti giudica eccome e ti penalizza se non hai un profilo da cui trapeli una vita interessante con un discreto numero di contatti sociali (e possibilmente foto con altre donne).

Mi sembrano ottimi consigli

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Io ribadisco che per un uomo, essere fisicamente ben messo e mostrare social proof è l'unico modo per sperare di ottenere risposte ai messaggi.

Una donna potenzialmente può venire contattata anche con un profilo senza foto o con foto che non la ritraggono.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

@palmiro
Ma io giudico quello che uno ha su fb. Lo giudico (ovvio, fino a na certa, magari uno mi dà un'impressione ''negativa'' da fb ma potrebbe essere una persona splendida, why not). Però non giudico che abbiano 10000 foto di sè all'apericena o nelle disco, perchè non me ne frega nulla...anzi...cioè non giudico chi va in discoteca, ci sono stata, ma verso le 2 di notte ero morta di sonno e mi accasciavo a bere da sola su un divanetto, lo facevo per assecondare un mio amico dell'epoca. Ma non è per me. La *mia* idea di serata divertente è stare a farsi le canne e a sfondarsi di cinese e pizza, magari vedersi un film o sentire musica a casa, da soli. Mi fai più un'impressione positiva se da quello che condividi trapela un senso dell'umorismo simile al mio, mi sembri una persona alla mano, idee simili alle mie, apertura mentale. Senza dubbio un altro genere di ragazza invece ti giudica meglio se hai 20000 foto mare-aperitivi-discoteca, questo sì. Ma è meglio cercare persone un minimo simili no? Se una ''giudica'' in base a questo e uno non è cosi probabilmente non durerebbe a vedersi, quindi consiglio di puntare a ''simili''. Neanche tutte le ragazze hanno 2000 foto in discoteca-apericena-etc.

L'idea di ''ben messo'' varia da persona a persona, a me i ragazzi delle mie amiche spesso facevano cagare, la mia migliore amica trova orrendi tutti quelli che piacciono a me, eppure a me piacciono. Le ragazze non sono un'unica massa fatta di super socialone discotecare, non che ci sia niente di male.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Dahmer posso sapere quanti anni hai?

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

la che?

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

23

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

@Dahmer Tralasciando il fatto che anche tu hai confermato di applicare dei metri di giudizio di fronte a un profilo fb, cosa comunque che ritengo abbastanza normale, il concetto di social proof, o in italiano "approvazione sociale", ha un significato molto più vasto e non si limita solo alle foto in discoteca. Quella è solo una delle tante sfumature. Si tratta piuttosto di fornire a un osservatore esterno la prova ("proof") che nella tua vita hai qualche contatto sociale e che questi interagiscono con te con commenti alle foto, likes e tag, o comunque hai qualcosa da mostrare di te e che ti sai vendere. Ormai le foto in discoteca le mettono solo le classiche ochette che hanno bisogno di aumentare il loro ego facendosi mettere likes e commentare dai morti di figa. Neanche più i maschi lo fanno.
Ciò che penalizza di più in assoluto è un profilo anonimo, con foto che non dicono nulla (magari pure prese da internet a picchio, completo autogol) e pochissimi like. Peggio ancora foto profilo con selfie fatti nella propria stanzetta ammuffita.

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

Ma quando mai avrei tirato fuori la teoria LMS in questo topic?

Re: Come reagite davanti all'indifferenza?
 

A parte il fatto che trovo quelle robe la classica put*****a da forum dei brutti, togli pure il "money" che conta relativamente (sotto i 30 anni), "look" e "status" posso garantirti che contano eccome su fb e i social, ripeto sempre agli occhi di un osservatore esterno con il quale noi avremmo desiderio di interagire.