Lavorare come cameriera
 

Oggi, come sempre, i miei familiari mi hanno oppresso sempre con sta storia del lavoro, lavoro, lavoro... Quindi è venuta fuori che un albergo cerca dei giovani camerieri. Voi, da fobici, che pensate come lavoro?
Io, fin da subito, l'ho scartai in modo inequivocabile in quanto la mia fobia sociale è molto pesante, quasi invalidante.

Guardate, il mio problema è questo: per me è dura la vita, faccio enorme fatica solo a fare un giro in bici, quanto avendo ricevuto tante offese (sull'aspetto fisico più che altro) da gente spregevole, di conseguenza ho non ho alcuna autostima.
Il ristorante, poi, è un luogo che mi mette molta ansia, cioè c'è troppa gente e ho paura, infatti è da tanto che non ci vado più a mangiare; a causa della mia paura chiedo ai miei tre amici (di numero) di trovarci in casa.

Inoltre, sto soffrendo, da diversi anni, per colpa di un amore non corrisposto. Vi domando a voi, se lavoraste in un ristorante come cameriere/a e incontrate la persona che vi piace a fare cenetta romantica con un altro/a, come ci stareste voi? Io di merda, aumenterebbe solo la depressione.

Non so dove muovermi, non so più dove sbattere la testa. Anche perché di soldi non me ne servono, non ho nessun progetto, nessun futuro.

Il mio unico progetto di questa inutile vita è il suicido.

L'ho fatto una sola sera e non ci capivo niente, non sapevo come muovermi, mi sentivo a disagio, avevo l'ansia addosso, spaesato... brutta esperienza. Però è stata una sola volta quindi non so dirti com'è farlo una volta che ci si è abituati.

Re: Lavorare come cameriera
 

Mi sentirei anch'io così.

Re: Lavorare come cameriera
 

Secondo me non è un lavoro adatto ad un sociofobico, a meno che tu non abbia il solo compito di fare le pulizie mentre il cliente non è in stanza.

Re: Lavorare come cameriera
 

Esatto non è assolutamente adatto. Cosa dovrei fare.
Mi ritrovo tutti i familiari contro.

Re: Lavorare come cameriera
 

Il lavoro che mi ha umiliato piu di tutti.. Ti trattano come uno schiavo e i titolari cazziano per qualsiasi motivo. Una volta ho sbagliato a portare un piatto che era di un altro tavolo e il capo mi ha trattato come una pezza da piedi. Mai più, piuttosto vado a fare le pulizie

Re: Lavorare come cameriera
 

Avendo il diploma di ragioneria ho mandato dei cv a diversi commercialisti.

Re: Lavorare come cameriera
 

Fare un lavoro di merda per poi cosa, se non ho alcun briciolo di vita sociale. I soldi, sì, li userei per togliermi i miei svizi.

Non faccio un lavoro di merda per sopravvivere a questa vita di merda.

Re: Lavorare come cameriera
 

Se sei in stretta necessità economica o ti servono soldi per altri progetti può aver senso, altrimenti cerca altro; la ristorazione è un settore già abbastanza di merda di suo, figurati per chi soffre di sociofobia, ansia ed affini.

Finchè puoi e riesci, rivolgiti altrove, che siano lavori o corsi di formazione.

Nulla vieta comunque di far una prova, nel caso, ed al massimo fuggire a gambe levate se proprio non ti trovi o stai male.

Re: Lavorare come cameriera
 

per il solo scopo di togliersi sfizi, coltivare la propria persona.. vedere mostre, andare al cinema, fare un viaggio, prendere un treno, mangiare una pizza fuori. A questo serve lavorare

Re: Lavorare come cameriera
 

Alla fine sono andata in questo albergo a portare il cv, addirittura personalmente.
Come è andata? Mi hanno detto che voglio solo gente con esperienza. :clap::clap:

Che ansia che ho avuto: sta notte non ho proprio dormito e, stamattina prima di andare, ho avuto conati di vomito.

Re: Lavorare come cameriera
 

Su ste cose posso anche farne al meno, tanto non ho alcuna vita sociale. Io NON voglio un lavoro che mi faccia ammalare ancora di più.