Popolarità
 

Sia questo forum che quelli redpill hanno molti membri in comune. Pochi però sono i sociofobici veri che vivono barricati in casa e pochi sono i brutti veri che verrebbero sempre e comunque respinti da tutte per sola estetica.
Ciò che accomuna i membri di entrambi i forum è l’assenza di status.
Io sono sempre stato timido e questo mi ha portato all’emarginazione.
Nei vari gruppi redpill vedo spesso postare dai più bruttini immagini di tizi che a detta loro si sono fatti le più belle della città. Illusi credono sia per estetica vedendoli meglio di loro, ma io essendo meglio riconosco subito che questa gente ha qualcosa che io non ho: essere popolare.
L’essere sopra la media mi fa guardare con particolare odio quelli peggio di me ma donnaioli. Ammetto che sarei ben contento nel vederli morti tutti.
Dove voglio arrivare? Vorrei cercare di rimediare e questo potrebbe essere uno spunto per molti altri qui presenti.
Non potendo ottenere popolarità dal vivo vorrei crearmene online. La domanda è: come? Su che settore potrei puntare? Che strumenti potrei utilizzare?

Re: Popolarità
 

Carismatici si nasce..

Re: Popolarità
 

Chiedi a questi, ce ne sono e se ne intendono di tutto https://it.m.wikipedia.org/wiki/Guru

Ci sono mille modi per ottenere popolarità. Fai un video mentre lanci la tua merda da un balcone sulla gente di sotto... In 5 minuti ti conosceranno migliaia di persone.

Re: Popolarità
 

Ma ci vorrebbe però un tipo di popolarità che aiuti ad attrarre donne, cioè lo status. Secondo me si è fraintesa la cosa.
Anche un "totale sfigato" o quel che viene definito "un poco di buono" potrebbe essere molto popolare (nel senso di conosciuto) all'interno di comunità più o meno vaste, ma avrebbe comunque status sociale praticamente nullo in queste comunità, nonostante sia popolare.
Ci vorrebbe in sostanza una buona reputazione, essere conosciuti ma in senso positivo.
Direi che tra una cattiva reputazione e l'esser sconosciuti, è meglio la seconda cosa.
L'esser sconosciuti non è il peggiore degli scenari possibili, qualche possibilità in più in una certa comunità rispetto a chi ha una cattiva reputazione in questa comunità, uno sconosciuto ce l'ha.

Re: Popolarità
 

diventare uno tipo Giuseppe Simone, o simili, vedi che poi acchiappi una cifra :D

Re: Popolarità
 

L' ideologia redpill? Un modo per prendersi voti alle elezioni autoconvincendo le persone.

Non lo è? Invece sì: non mette in discussione alleanze internazionali e sistema economico/consumismo (anche nella critica al femminismo borghese)

Re: Popolarità
 

redpill cosa c... significa diosanto

Sorvolando su ogni discorso inerente LMS; siccome sei su questo sito immagino il risultare carismatico non sia il tuo punto forte.
Quindi, se proprio vuoi diventare popolare per qualcosa (di buono), domandati cosa sai fare bene che può essere di pubblico interesse.

Re: Popolarità
 

Ho già sostenuto in passato l'importanza di uscire,di farsi vedere, di frequentare un minimo di vita mondana.
Bisogna essere un minimo popolari.....non sconosciuti o alieni alla vita sociale del posto. Questo non vuol dire essere carismatici ne con uno status elevato....ma molto meno.

Dico così forse perché vivo in una realtà provinciale dove i posti frequentati sono sempre gli stessi......i 2-3 locali, le solite feste.....dove "vanno tutti"

Re: Popolarità
 

Preferisco l'anonimato.

Re: Popolarità
 

Solo adesso ci stiamo rendendo conto di quanti danni ha fatto "Matrix"

Re: Popolarità
 

Ma la vera domanda è: tu vorresti una donna che ti sceglie per il tuo status sociale?
Io non mi sento a mio agio con me stessa e vorrei essere diversa perché non mi piaccio e penso di non piacere. Ma credo che se qualcuno mi sceglie "oggi", quando sono fragile, immatura, debole vale molto di più di chi potrebbe scegliermi quando mi sono "risollevata". Non capisco perché giudichiamo le persone per cosa fanno e non per chi sono.

Non ho mai frequentato i forum "redpill", pur avendo sentito questo termine di recente, quindi non so bene quello a cui vuoi puntare, ma se il tuo scopo è quello di aumentare la tua popolarità penso che se non sei raccomandato da qualcuno l'unico modo è lavorare molto. Ognuno è portato per eccellere in settori diversi, non c'è un settore giusto per tutti, quello che entusiasma di più e che rende di più nel nostro caso si scopre provando nuove esperienze e, ripeto, lavorando molto. C'è una frase ripetuta più volte nel film biografico sulla vita di Walt Disney che è "there's no substitute for hard work". (non esiste qualcosa che possa sostituire il duro lavoro)

Re: Popolarità
 

In realtà un certo status e un bell'aspetto curato servono per attrarre certi tipi di donne. Senza questa cosa iniziale spesso non si riesce a combinare molto.
Se stai sempre insieme ad una donna e non hai certi requisiti vieni comunque scartato, non credo alla storia che in relazione all'affezionarsi viene fuori l'amore dove si ha voglia di far sesso.
Anche se ti affezioni al cane, al gatto, ad un amico, da questo legame non viene di certo fuori la voglia di far sesso con questi esseri se non si possono sfruttare in senso sessuale, matrimoniale e così via.
E' quasi automatica la transazione in questi settori qua, se ne accorge soprattutto chi resta tagliato fuori del tutto, non certo chi riscuote già un certo successo e qualche ammiratore/ammiratrice ce li ha già.
Io se vedo una donna che non mi attrae posso anche affezionarmi a questa donna, ma da questa cosa non segue affatto che poi mi verrà voglia di far sesso con lei se a monte non suscita attrazione in base a certi elementi che fanno presa su di me.

Non penso che siano solo alcune donne spietate, lo sono praticamente tutte in questi ambiti, ma lo stesso vale per gli uomini.
L'amore a me sembra ci veda benissimo, il detto che lo reputa cieco (cioè irrazionale e non calcolatore, incapace di valutare) è un detto sciocco.

Purtroppo penso che chi non è stato mai amato per quello che è, non riuscirà più a percepire l'amore (quello sessuale, carnale, tra i sessi) come qualcosa di gratuito e rivolto alla persona, conoscendo la verità a monte su queste cose non potrà più tornare indietro. L'innamoramento che descrivi non esiste, quello reale e concreto si basa proprio su valutazioni abbastanza spietate. Si parla tanto dell'affezionarsi, dei buoni sentimenti, e così via, ma io ad esempio una donna normale e carina, mettersi con un ragazzo down non l'ho mai vista... Ma posso fare mille esempi anche a sessi invertiti.

Re: Popolarità
 

Per arrivare a far presa nel cuore di una donna (o di un uomo) bisogna prima essere accettati fisicamente. Se riesci a varcare la soglia fisica allora poi l'altra persona può conoscere bene anche la tua persona e affezionarsi. Ma non è da tutti andare oltre le apparenze, accettare che non ci siano tartarughe e schiena dritta. Non biasimo chi guarda queste cose, è nella natura umana, e bisogna accettare la natura, per quanto matrigna possa essere.

Re: Popolarità
 

:riverenza::riverenza::riverenza:

Re: Popolarità
 

Nell'elargire apprezzamenti derivanti da moventi di natura sociale anziché intrapersonale, di fatto, si esprimono complimenti per la sovrastruttura da status symbol piuttosto che della psichicità dell'individuo.

Che sia deprecabile o no, in senso assoluto, non me ne curo.
Personalmente però, quando diviene il proemio propellente di una conoscenza potenziale o postuma (quindi devalorizzata), risulta essere la via più breve per far sì che io riduca sotto la soglia dell'esistenza i loro, di sovente anche ignaramente melliflui, """ossequi""".

Indipendentemente al rango o alla posizione sociale, antepongo l'individualità del soggetto al ruolo: attraverso di essa le sue azioni e le sue funzioni si rendono "vive"... al contrario, non di rado, tendono a lobotomizzare l'Anima o a definirne un tipo in afelio rispetto alla mia.