Handicappati ma non troppo
 

La spiacevoli situazione in cui non si è decisamente normali ma nemmeno così handicappati da essere degli handicappati .

Fine.

Re: Handicappati ma non troppo
 

imbranati , si dice imbranati :sisi:

Io sono sicuramente una disadattata ma handicappata no, dai XD

Non rende.

Re: Handicappati ma non troppo
 

la maggior parte delle volte è un mix tra estrema critica verso noi stessi e stronzaggine degli altri che esaltano solo quando sbagliamo , almeno io la vedo cosi , se ho capito bene il discorso ..... fa incazzare tantissimo , poi col background di una vita "diversa" lo "sbaglio" si esalta ma in realtà è fisiologico il piu delle volte , però comprendo le bestemmie associate :sisi:

Re: Handicappati ma non troppo
 

Re: Handicappati ma non troppo
 

Muoio XD

Re: Handicappati ma non troppo
 

:perfetto:

Poi comunque è anche un misto di mancanza di esperienza, ansia da prestazione, confusione mentale, scarse energie, stress, depressione che rendono meno performanti&produttivi (uhhh!!!)
Poi . . . Quando abbiamo una certa idea di noi finisce che ogni sbaglio diventa una maniera per riconfermarci che non sappiamo fare nulla e che non valiamo nulla, lo stesso vale in determinati contesti, chi viene visto come imbranato solitamente poi ogni cosa storta che fa viene infilata nel mucchio delle cazzate che contribuiscono a mantenergli quel ruolo agli occhi degli altri, pure se tutti sbagliano e possono sbagliare.
C'è bisogno che ci venga data fiducia e che non veniamo giudicati per ogni minima cosa che non va.
La gente ti infossa perché si esaspera, o perché non si ricorda di quando era inesperta o perché sono dei carriarmati e non si rendono conto che forse gli altri possono pure essere diversi da loro e magari le mazzate verbali li inibiscono invece di spronarli, non reagiamo tutti allo stesso modo alle cose, o perché pensano che uno lo faccia apposta ad essere rintronato solo per fare dispetto a loro, non importa niente di te, c'è solo uno standard unico con cui devi andare in pareggio se no significa che non vali nulla, allora a sto punto meglio mettersi al riparo e ritagliarsi uno spazio dentro e fuori se stessi dove queste regole non valgono, anche se non è facile quando quel contesto è invasivo e soffocante, ma bisogna mettersi in testa che sono gli altri che sbagliano, che non sono capaci a fare la cosa giusta per permettere a chi è “imbranato” di migliorare, anzi contribuiscono al peggioramento della situazione.
Non dico che non ci sia chi reagisce migliorando se trattato con durezza, a parte che poi bisogna vedere a che prezzo, ma poi comunque non siamo tutti uguali, e comunque una cosa è la durezza e un'altra è il voler affossare qualcuno solo perché non si tollerano i suoi tentennamenti.


[Per chi c'ha in testa l'ideologia che la vita è tutta na giungla e che vanno avanti solo i migliori però deve rendersi conto che questa cosa portata all'estremo prevede che se ti ritrovi un'arma da fuoco puntata in fronte da chi hai vessato allora non ti puoi lamentare perché quella volta il più forte è lui, e non so se sia una cosa tanto conveniente]

Quando vorresti trovare delle scuse che giustifichino un comportamento o un qualcosa che non ti piace (tipo diagnosi del DSM) ma trovi solo parole sgradevoli? Realismo.

Ahahahahahahahaha l'urlo iniziale della suora mi fa sempre schiantare

Re: Handicappati ma non troppo
 

alla fine so stronzi e basta , perchè pure chi è imbranato alla fine le cose le fa , ha solo bisogno di essere spronato e non fargli pesare tante responsabilità inizialmente , poi dopo vedi che essendo piu sicuro di se se le prende da solo le responsabilità e fila tutto liscio ..... chi affossa lo fa solo con l'intento di mascherare il suo di disagio e usa il suo potere momentaneo verso chi è più debole caratterialmente , ma tutti so boni a far tutto , in modi diversi ma alla fine tutti sanno fare determinate cose , bisogna solo creare le giuste condizioni e la giusta cooperazione per mandare sta cazzo di nave in porto :D

Re: Handicappati ma non troppo
 

mi vergogno a dirlo ma io spesso sembro un handicappato...non un down....quelli dell' a.n.f.a.s.s. per dire....impalato,inetto,impedito nei movimenti e nel ragionamento...nn è x "etichettare" ma visto che lo penso da solo e spesso me lo dicono anche gli altri : "riprenditi che in questo momento sei un mong...."presumo sia così....so che è tremendo esserlo/pensarlo ma che colpa ne ho io...?

Re: Handicappati ma non troppo
 

Non so se ho capito bene. Ma esatto.
Io tutti i giorni nonostante la depressione cerco di alzarmi dal letto e fare il mio. Di questo però se ne sbattono tutti, il mio male non è tangibile, non ho disabilità fisiche quindi alcune persone nemmeno ti prendono sul serio, minimizzano, se ne fregano, nemmeno mi crederebbero, se parlassi. Idem per la fobia sociale, che può essere altamente invalidante e darti tanti problemi come ad esempio nella ricerca di un lavoro. Ma tutti se ne sbattono. Altrimenti al csm ci sarebbero degli aiuti o sussidi per quelli come noi.
A questo proposito ricordo un ex utentessa che non abita in Italia, dove al suo csm l'hanno aiutata a cercare un lavoro.
Vengono prese in considerazione solo le malattie psichiche gravi, tipo la schizofrenia etc. Mentre chi vive la fs e ce l'ha altamente invalidante sa molto bene cosa si prova nell'essere così. Ma tutti se ne sbattono perché nemmeno sanno cosa si prova. A me questa cosa fa altamente incazzare.

Re: Handicappati ma non troppo
 

Non so quale fosse l'oggetto del topic.

Alla fine sul dizionario il significato è:

Io mi sento tale in almeno due ambiti della vita, uno sono i rapporti con l'altro sesso, sicuramente ho limiti importanti che mi impediscono di viverli come una persona normale.

L'altro è il rapporto col cibo, perché non posso permettermi di viverlo senza l'aiuto di un esperto che mi guidi. (anche se non lo accetto)





P.s. L esempio sul dizionario Treccani era questo:


:sisi:

Re: Handicappati ma non troppo
 

Anche a me :ridacchiare::ridacchiare:
Anche io mi sento così, non come un'handicappato grave, ovvio, però cmq molto lontano da un normale, lento nel pensiero, nella reazione e talvolta anche nelle movenze.

Re: Handicappati ma non troppo
 

quindi sarei handicappato :pensando:....
boh, mi fa senso questa affermazione.

Re: Handicappati ma non troppo
 

Francamente non desidererei mai di essere "handiccappato".

Re: Handicappati ma non troppo
 

nanchio volessi avuto esserlo

Re: Handicappati ma non troppo
 

Quoto col sangue..:piangere: