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utopia? 17-01-2019 18:10

Ma se per curare la sessuofobia...
 
...da quel che si legge online userebbero la tecnica del "avvicinare gradualmente il soggetto allo stimolo ansiogeno sempre di più..."
Cosa si dovrebbe usare a un certo punto, le prostitute?

No, no, non voglio aprire una discussione di quelle semiserie a casaccio, né sto chiedendo informazioni per me stesso, ma me lo chiedo davvero, come pensano praticamente di "avvicinare qualcuno allo stimolo sessuale"? Qualcuno ne sa qualcosa?

cancellato15324 17-01-2019 19:12

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
La fobia sessuale ha diverse forme, dipende da caso a caso.

Sessuofobia

Non credo comprenda l'andare a prostitute come step finale, ma di avvicinarsi al sesso tramite stimoli minori, al fine di essere pronti e non evitare situazioni sessuali qualora si presentassero.

MartyScience 18-01-2019 12:00

Se una persona non ha l'occasione di avere rapporti sessuali forse nel suo caso la sessuofobia non si presenta neanche, perché una fobia si manifesta nel momento in cui c'è l'evento o la situazione di cui si ha paura, ma se quella situazione non c'è mai allora non c'è mai nemmeno la paura.

Maca 18-01-2019 14:33

Una fidanzata? Con cui iniziare baciandosi, abbracciandola, toccandosi? Presumo si intenda quello, non vedo differenza comunque fra una ragazza o una prostituta in questo senso

Però mi sa che intendono sessuofobia limitata all ambito sessuale, cioè qualcuno che comunque non ha problemi a trovarsi una compagna o compagno

MartyScience 18-01-2019 14:47

Quote:

Originariamente inviata da Maca (Messaggio 2210773)
Una fidanzata? Con cui iniziare baciandosi, abbracciandola, toccandosi? Presumo si intenda quello, non vedo differenza comunque fra una ragazza o una prostituta in questo senso

Però mi sa che intendono sessuofobia limitata all ambito sessuale, cioè qualcuno che comunque non ha problemi a trovarsi una compagna o compagno

Sì, immagino che chi ha scritto il post inizialmente intendesse il caso di una persona che non riesce ad avere né dei partner sessuali né la possibilità di iniziare una relazione sentimentale. In questo caso quella persona non può nemmeno averli certi stimoli, a meno che non si rivolga ad una prostituta.

utopia? 18-01-2019 16:11

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da MartyScience (Messaggio 2210778)
Sì, immagino che chi ha scritto il post inizialmente intendesse il caso di una persona che non riesce ad avere né dei partner sessuali né la possibilità di iniziare una relazione sentimentale. In questo caso quella persona non può nemmeno averli certi stimoli, a meno che non si rivolga ad una prostituta.

Esatto.

Winston_Smith 18-01-2019 16:16

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210437)
La fobia sessuale ha diverse forme, dipende da caso a caso.

Sessuofobia

Non credo comprenda l'andare a prostitute come step finale, ma di avvicinarsi al sesso tramite stimoli minori, al fine di essere pronti e non evitare situazioni sessuali qualora si presentassero.

"Stimoli minori" di che tipo? E come e da chi dovrebbero essere procurati? :interrogativo:

cancellato15324 18-01-2019 16:47

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2210809)
"Stimoli minori" di che tipo? E come e da chi dovrebbero essere procurati? :interrogativo:

Immagino come qualunque altra forma di fobia, se soffri di aracnofobia non ti gettano in una enorme teca piena di ragni. :D
Ma ci si avvicina tramite immagini statiche, video in movimento, studio dell'effettiva pericolosità di alcune specie, etc, insomma un modo di familiarizzare con l'oggetto della nostra paura.
Ora non sono un'esperta in materia, ma le esposizioni sono sempre di questo tipo qui.
Si sviscerano i pensieri disfunzionali a riguardo, smontandoli uno ad uno attraverso la razionalizzazione con l'aiuto del terapeuta e si fanno questi esercizi espositivi portando poi l'esperienza ed emozioni annesse in seduta.
Poi dipende anche dal tipo di sessuofobia cosa può essere più o meno utile. L'andare a prostitute potrebbe anche essere un modo di sperimentarsi del paziente, qualora lo ritenesse necessario. Queste cose si decidono insieme caso per caso.

Winston_Smith 18-01-2019 16:54

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210828)
Si sviscerano i pensieri disfunzionali a riguardo, smontandoli uno ad uno attraverso la razionalizzazione con l'aiuto del terapeuta e si fanno questi esercizi espositivi portando poi l'esperienza ed emozioni annesse in seduta.
Poi dipende anche dal tipo di sessuofobia cosa può essere più o meno utile. L'andare a prostitute potrebbe anche essere un modo di sperimentarsi del paziente, qualora lo ritenesse necessario. Queste cose si decidono insieme caso per caso.

Ecco, trovo difficile fare degli "esercizi espositivi" in questo caso, a meno appunto di non andare a professioniste.

Maca 18-01-2019 18:26

Ma se non si hanno contatto con l’altro sesso, la sessuofobia quando si manifesta?

MartyScience 18-01-2019 19:44

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Maca (Messaggio 2210889)
Ma se non si hanno contatto con l’altro sesso, la sessuofobia quando si manifesta?

Infatti è quello che ho scritto nel mio primo commento a questo topic:
Quote:

Originariamente inviata da MartyScience (Messaggio 2210727)
Se una persona non ha l'occasione di avere rapporti sessuali forse nel suo caso la sessuofobia non si presenta neanche, perché una fobia si manifesta nel momento in cui c'è l'evento o la situazione di cui si ha paura, ma se quella situazione non c'è mai allora non c'è mai nemmeno la paura.


cancellato15324 18-01-2019 20:28

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2210832)
Ecco, trovo difficile fare degli "esercizi espositivi" in questo caso, a meno appunto di non andare a professioniste.

Andare a professioniste non può essere il modo di superare un problema sessuale, come già detto può essere un desiderio del paziente verso la fine del percorso, ma non credo che un terapeuta lo consigli come prova finale.
In ogni caso, solitamente la fobia sessuale o problemi relativi al sesso, si manifestano in persone che hanno relazioni e scoprono di avere determinate difficoltà.

cancellato15324 18-01-2019 20:32

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Maca (Messaggio 2210889)
Ma se non si hanno contatto con l’altro sesso, la sessuofobia quando si manifesta?

Nel caso di forte fobia sociale (per esempio), la paura del sesso e tutto ciò che è annesso allo stesso può essere un sintomo, ma non il problema principale. Bisogna vedere qual è la diagnosi.

Si può anche pensare al sesso come qualcosa di sporco, sbagliato, disgustoso, si possono avere problemi nel vedere scene di nudo o sessuali nei film (non necessariamente porno), problemi con la masturbazione, etc.

utopia? 21-01-2019 10:06

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210971)
Si può anche pensare al sesso come qualcosa di sporco, sbagliato, disgustoso, si possono avere problemi nel vedere scene di nudo o sessuali nei film (non necessariamente porno), problemi con la masturbazione, etc.

Distinguiamo, viviamo in un paese in cui è ancora garantita la libertà di culto. Dire che questi comportamenti son problemi a prescindere è ingiusto nei confronti di quei religiosi che ci tengono davvero ad evitare ciò che è sessuale ma che si sentono considerare quasi quasi dei "malati" dalla sempre più libertina società in cui viviamo.

Edit: mi chiedo in effetti come possano medici e simili avere la libertà di consigliare con leggerezza alla gente di avere "una vita sessuale attiva" senza prima preoccuparsi di valutare la di quella gente sensibilità religiosa.

Winston_Smith 21-01-2019 10:30

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2210968)
Andare a professioniste non può essere il modo di superare un problema sessuale, come già detto può essere un desiderio del paziente verso la fine del percorso, ma non credo che un terapeuta lo consigli come prova finale.
In ogni caso, solitamente la fobia sessuale o problemi relativi al sesso, si manifestano in persone che hanno relazioni e scoprono di avere determinate difficoltà.

Aaah, ecco mi pareva strano. Figurarsi se contemplavano il caso di chi è a secco totale...

Winston_Smith 21-01-2019 10:31

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da MartyScience (Messaggio 2210727)
Se una persona non ha l'occasione di avere rapporti sessuali forse nel suo caso la sessuofobia non si presenta neanche, perché una fobia si manifesta nel momento in cui c'è l'evento o la situazione di cui si ha paura, ma se quella situazione non c'è mai allora non c'è mai nemmeno la paura.

Magari l'ansia riguarda quello che si deve fare o i requisiti che si devono possedere per potersi trovare in quella situazione...

cancellato15324 21-01-2019 14:09

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2212105)
Distinguiamo, viviamo in un paese in cui è ancora garantita la libertà di culto. Dire che questi comportamenti son problemi a prescindere è ingiusto nei confronti di quei religiosi che ci tengono davvero ad evitare ciò che è sessuale ma che si sentono considerare quasi quasi dei "malati" dalla sempre più libertina società in cui viviamo.

Edit: mi chiedo in effetti come possano medici e simili avere la libertà di consigliare con leggerezza alla gente di avere "una vita sessuale attiva" senza prima preoccuparsi di valutare la di quella gente sensibilità religiosa.

Eh no aspetta. Una persona fortemente religiosa non va dal sessuologo perchè il suo pensiero non viene vissuto come un problema o blocco, ma solo come una sua scelta personale. :nonso:

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 2212117)
Aaah, ecco mi pareva strano. Figurarsi se contemplavano il caso di chi è a secco totale...

Può contemplare un'infinità di casi e sfumature, ma sicuramente ci sono anche disfunzioni sessuali che si scoprono in relazione, vedi il vaginismo per dirne uno.

utopia? 21-01-2019 14:12

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da Stregatta13 (Messaggio 2212305)
Eh no aspetta. Una persona fortemente religiosa non va dal sessuologo perchè il suo pensiero non viene vissuto come un problema o blocco, ma solo come una sua scelta personale. :nonso:

Non sono solo i sessuologi a dare consigli simili.
Anche gli urologi, ad esempio.

alien boy 21-01-2019 23:29

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da utopia? (Messaggio 2212308)
Non sono solo i sessuologi a dare consigli simili.
Anche gli urologi, ad esempio.

cosa consigliano gli urologi a riguardo?

utopia? 22-01-2019 09:17

Re: Ma se per curare la sessuofobia...
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 2212656)
cosa consigliano gli urologi a riguardo?

Una vita sessuale regolare per non stressare la prostata e non provocare ristagno di liquidi e non rischiare infiammazioni e ingrossamenti e cose simili, da quel che ho capito.


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