Pausa pranzo come fare
 

:interrogativo: come si affronta?
nel mio precedente lavoro prendevo il mio panino e andavo al parchetto, ma comunque nel mio corso eravamo in pochi, e tutti molto alla mano, già dal secondo giorno mi sentivo tranquilla in presenza quasi di tutti, anche se comunque preferivo star per i fatti miei e la compagnia andava bene solo il tempo di una sigaretta.
Qui siamo molti di più, e ancora non ho inquadrato la situazione e chi potrebbe starmi simpatico e chi no.
No mensa, no parchetti nelle vicinanze ( e comunque si gela quindi per il momento no ), c'è un luogo ristoro ma ancora non l'ho visto e non saprei se è ansiogeno o meno. C'è un bar mensa di fronte dove molti vanno, e ovviamente non potendomi sperperare soldi così non ci andrò a prescindere.
Il tempo per mangiare è anche troppo poco per allontanarmi troppo.
Vabbè, sto preambolo per sentire qualche esperienza su chi lavora e mangia necessariamente fuori.:testata:

Re: Pausa pranzo come fare
 

Io ho il ristorante che fa pranzi di lavoro a due passi, ci vado a piedi e mi prendo il mio solito tavolo in un angolo in fondo al locale ...

in neanche mezzora mangio le verdure al buffet e un primo (il secondo lo porto via e me lo scaldo come cena :) )

una volta andavo insieme al capo ma ora non puó piú e ci vado da solo...

Re: Pausa pranzo come fare
 

Io per un periodo (primi 6/8 mesi) mi portavo il panino e andavo a mangiarlo in macchina in un parcheggio, poi in un parchetto, pur di non dover stare con i colleghi.
Ora se proprio devo fermarmi al lavoro, sto in ufficio e interagisco con i colleghi che trovo, ormai sono più a mio agio. Preferisco in ogni caso farmi mezz'ora di macchina andata e mezz'ora ritorno pur di pranzare a casa.

Dieta. Però anni fa evitavo la pausa pranzo con i colleghi perché non mi stavano simpatici e non è stata una grande idea. Ti isolano ancor di più

Re: Pausa pranzo come fare
 

Non ho pausa pranzo:piangere:
Mi è capitato di andare coi colleghi,se mi invitano non riesco a sottrarmi.E niente,mi ingozzo,ascolto,parlo,mi infobico.Per un periodo mi piaceva andare con un gruppetto di colleghe,ma mi sarebbe piaciuto di piú avere i pasti pagati.

Re: Pausa pranzo come fare
 

scappo evito da anni, ho fisicamente bisogno di staccare dall'ambiente per qualche minuto, tanto non ho chissà quanti colleghi, facciamo pause scaglionate

mi faccio due passi, respiro all'aria aperta, mangiare è secondario https://upload.forumfree.net/i/ff12230885/cartello.gif

Re: Pausa pranzo come fare
 

per ora ho risolto andandomene al mac, o prendendo qualcosa li a poco o mangiando robe mie, tanto è sempre semi deserto e nessuno dice nulla, mi sa che eviterò di socializzare, mi sembrano tutte già interessate a far comunella tra di loro, quindi mi adeguo e ad ogni occasione mi dileguo per fatti miei:interrogativo:

Re: Pausa pranzo come fare
 

A volte con una collega d'ufficio, altre volte, più spesso, da solo (anche perchè non abbiamo sempre orari uguali lei sovente mangia anche in ufficio.. io invece devo per forza uscire e staccare un attimo).
Una cosa che notavo dei colleghi degli altri uffici è che parecchi si aggregano e comunque tanti hanno "timore" di mangiare da soli, anche solo qualche volta (soprattutto le donne)
considerando che possiamo fare una pausa pranzo breve (di mezzora) e che in questo breve lasso di tempo riesci appena a mangiare (il tempo per far conversazione è decisamente limitato) non vedo dove sta il problema

Re: Pausa pranzo come fare
 

nel precedente lavoro avevo un'ora di pausa pranzo e la passavo sempre da sola, anzi di solito scappavo con la macchina e andavo a mangiare in un parchetto vicino, delle volte nelle crisi assolute mi nascondevo proprio in macchina, altre giravo per i negozi vicini
fortuna che ora non ho molte pause e non devo per forza interagire (manco ce n'è molto di tempo)

Per fortuna la mia prima esperienza di lavoro sarà vicino. casa mia quindi posso tornare a casa a pranzare. All'università invece avevo dei compagni che già conoscevo dal liceo, sono andata sempre in mensa con loro.