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exodus 26-08-2008 17:53

Domenica all'ospizio
 
Mi devo preoccupare se l'ultima situazione sociale in cui mi sono sentita a mio agio, non giudicata, è stata la giornata trascorsa all'ospizio degli anziani a far visita agli amici di mia nonna (un'irriducibile estroversona ottuagenaria)?
Significa che l'essere umano non mi fa paura solo quando ho un grosso vantaggio rispetto a lui (in questo caso 50/60 anni oppure 1 paio di gambe funzionanti), solo quando è debole, vulnerabile, ridotto ad uno stato larvale (con rispt parlando)?
Il mondo degli over80 è stato una scoperta per me, non pensavo ci potesse essere feeling a causa del mio caratterino vagamente isterico...Boh credo ci sia stata una sorta di empatia perchè anch'io come loro ho una grande confidenza con la sensazione di sentirsi superflui, rifiutati...Tra l'altro mia nonna (le risorse degli estroversoni sono infinite...)è pure riuscita a farmi un combino con un nipote di una sua amica d'infanzia...Mia nonna che fa da traino alla mia vita sociale...Ma cosa voglio di piu' dalla vita?

xanaxworship 26-08-2008 17:58

io al contrario ho un brutto rapporto con gli anziani, una volta ho litigato con un vecchiaccio per strada.e altre volte mi e capitato che ero in strada , magari con una sigaretta, e passano e fanno i loro commenti del cavolo.tipo"bravo , fuma"in tono da stronzi,stesso con mia zia ottantenne e mia nonna.almeno i giovani ti rompono il cazzo per motivi meno scemi. 8O

solo85 26-08-2008 18:04

Quote:

Originariamente inviata da xanaxworship
io al contrario ho un brutto rapporto con gli anziani, una volta ho litigato con un vecchiaccio per strada.e altre volte mi e capitato che ero in strada , magari con una sigaretta, e passano e fanno i loro commenti del cavolo.tipo"bravo , fuma"in tono da stronzi,stesso con mia zia ottantenne e mia nonna.almeno i giovani ti rompono il cazzo per motivi meno scemi. 8O

per non parlare delle vecchiette sull'autobus :D

caliserio 26-08-2008 18:48

anche io con gli anziani sono poco a disagio
ma una volta me ne fu' portato uno a pranzo che mi mise molto a disagio, era davvero ingambissima

Joker3 26-08-2008 19:19

Re: Domenica all'ospizio
 
Quote:

Originariamente inviata da exodus
Mi devo preoccupare se l'ultima situazione sociale in cui mi sono sentita a mio agio, non giudicata, è stata la giornata trascorsa all'ospizio degli anziani a far visita agli amici di mia nonna (un'irriducibile estroversona ottuagenaria)?
Significa che l'essere umano non mi fa paura solo quando ho un grosso vantaggio rispetto a lui (in questo caso 50/60 anni oppure 1 paio di gambe funzionanti), solo quando è debole, vulnerabile, ridotto ad uno stato larvale (con rispt parlando)?

Non credo ci sia proprio niente di cui preoccuparsi però come riflessioni sono giuste. Può capitare qualcosa di simile quando ci si sente molto legati a una persona e ci si accorge in fondo di considerarla un pò dall'alto verso il basso.
O anche quando capita di stare con i propri amici, di assistere a un qualcosa che può sembrare particolarmente stupido e di pensare "Guarda cosa mi tocca fare...".
Penso siano comunque solo parti del proprio carattere, magari normalissime, anche se più di una volta sono riuscite a farmi pensare che oltre a essere introverso mi è toccato essere anche un pò bastardo :?...

cc74 26-08-2008 19:31

Re: Domenica all'ospizio
 
..

muttley 26-08-2008 21:19

Ecco il mio ingiurioso e sconsiderato pensiero sugli anziani http://www.fobiasociale.com/postt5986.html: meritano rispetto come chiunque altro, più cure per via delle loro limitazioni fisiche ma non è detto che quello che dicono sia il riflesso nitido della verità.


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