Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Salve a tutti. E' da molto tempo che non scrivo su questo forum.
Poco fa stavo pensando una cosa e mi sono ricordato di questo forum e voglio esporla anche a voi. Esistono varie associazioni ad esempio a tutela dei disabili,delle donne vittime di femminicidio,dei down,dei gay ecc... Stavo pensando ma perchè non creare un'associazione a tutela delle persone timide ed affette da fobia sociale? Un'associazione che difenda i diritti e la dignità di queste persone e faccia campagne di sensibilizzazione all'esterno. Oggi come oggi essere timido/sociofobico,senza esperienze nella vita e con una ridottissima se non nulla vita sociale e relazionale viene visto dagli altri come una cosa ignobile,una vergogna,spesso le persone con questi problemi subiscono offese e bullismo. Nessuno ci tutela,sarebbe molto importante essere rappresentati. AITEF= Associazione italiana timidi e fobici |
Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Nessuno ci vede come una persona ignobile, semplicemente non ci vedono come una persona attraente, simpatica, divertente, carismatica ecc.. Una persona viene evitata o bullizzata indipendentemente da questo aspetto e non ci possiamo fare niente.
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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comunque un'associazione ci potrebbe stare, non sarebbe una brutta cosa, ma non so quanto sia utile. Se non hai disturbi certificati la gente tenderà a pensare che son problemi relativi, che un po' tutti hanno i propri (a un livello simile). |
Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Perchè chi sta male veramente non riuscirebbe a parteciparvi e soprattutto sarebbe difficile trovare chi gestisce l'associazione e ci mette faccia ed energie,e si iscriverebbero un sacco di stronzi.
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Per me avrebbe un senso, cioe' alla fine potrebbe fare un'opera di sensibilizzazione come per esempio c'e' per il bullismo che spesso fra l'altro riguarda appunto persone fragili e timide.
Insomma una campagna che punti a spiegare le qualita' anche dei diversi perche' timidi, cosi' come fanno per i gay, il loro modo di pensare e agire, come li si puo' integrare ecc. si potrebbe far leggere storielle ai bambini che non ridicolizzzino il timido o la timida ma ne facciano capire la profondita' emotiva e di riflessione che spesso queste persone hanno dietro, le loro ansie e la sofferenza che causano loro certi comportamenti di esclusione e scherno. In generale bisognerebbe venisse trasmessa dal sistema educativo, dai media, dalla societa' una cultura vera del rispetto per gli altri, non solo per i gay, i trans e gli immigrati, ma anche per categorie come i timidi, i grassi e i diversamente belli. |
Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Si, potrebbe essere una buona idea per cercare di sensibilizzare le persone a queste tematiche: fobia sociale, bullismo, emarginazione...etc....però sarebbe maggiormente utile per chi non vive queste problematiche in prima persona.
Per chi le vive..invece dal mio punto di vista sarebbe preferibile qualcosa di maggiormente "attivante" se così si può dire ovvero ad esempio qualche corso che favorisca l'accrescimento dell'automotivazione, autostima e perchè no, autodifesa. La tutela va bene...ma da sola non basterebbe al fobico. L'unico aiuto valido per il fobico è quello che porti a motivarsi..ad acquisire consapevolezza, e autostima....perchè l'associazione per la tutela sarebbe mirata a chi non è fobico e non da nessun strumento al fobico per migliorare la propria situazione. |
Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
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La differenza fra il fobico e le altre categorie di ex-emarginati è che questi ultimi potevano ottenere ciò che volevano in maniera diretta e immediata, ad esempio un gay se ottiene la legalizzazione dei matrimoni gay ha già raggiunto il suo obbiettivo, ma per il fobico invece è ben diversa la cosa, lui per rimediare dovrebbe tornare indietro nel tempo e recuperare tutte le tappe perse nella propria vita oppure dovrebbe costruirsi tutto da zero anche se avesse già una certa età, ma tutte queste ovviamente non sono cose che possono essere reclamate o richieste a qualcuno...
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Perché dei fobici non importa a nessuno, non fanno notizia e non porta la gente ad empatizzare con loro.
Si parla ogni tanto di casi estremi come gli Hikikomori ma più per far indignare la gente e puntare il dito su videogiochi e anime. |
Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Penso sia difficile proprio per la natura non-partecipativa dei fobici.
Poi c'è anche il fatto che quando è tanto tempo che si è affetti da questa orribile malattia.. si comincia a cedere, la depressione avanza, si diventa in alcuni casi dei relitti umani, dipendenti da svariati farmaci/sostanze, si perde la dignità e in minima parte ma in modo inesorabile anche la ragione.. e in queste condizioni non credi più a niente e non ti va di fare niente. Non ci sarebbero neanche dei testimonial come i personaggi dello spettacolo, della politica o dello sport, cose che ad esempio i gay e i disabili hanno. Come associazione non riesco a focalizzare bene cosa si dovrebbe chiedere. Credo una maggiore tutela sul posto di lavoro, la prevenzione del mobbing e del bullismo.. ma di certo le esperienze e tutto il "non avuto" quelle non ce le ridà indietro nessuno. |
Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Perché verrebbe sabotata dagli stessi adepti, a cui stanno sul cazzo i loro simili.
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
Anche i balbuzienti hanno un'associazione e anche loro per natura tendono a non partecipare e a chiudersi in loro stessi.
Certo la balbuzie è una malattia molto grave, forse anche più della fobia sociale (le conosco bene avendo avuto prima l'una e poi l'altra. anzi diciamo prima una e poi entrambe), e forse per questo si è riuscita a creare un'associazione. E poi sono anche di più, perché i fobici hanno anche il problema di essere relativamente pochi. |
Le associazioni servono a far guadagnare soldi a chi le gestisce
E i fobici inoltre per definizione faticherebbero a partecipare e spendere A differenza dei gay che non avendo spesso figli e lavori normali hanno un alto potere di spesa |
Abbattersi è nella nostra natura. Ma divulgare e sensibilizzare nel giusto modo è almeno possibile.Come vedo farlo in modo impeccabile,e ispirato,per un blog appena aperto su Facebook da un nostro "fratello". Magari dovremo aspettare che qualcuno cge ne sia "uscito"(o quasi) si faccia eleggere in qualche lista politica,fra quelle più sensibili. Come ha fatto il portavoce d'una bistrattatissima, quanto tremenda malattia(MCS)
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Re: Perchè non si crea un'associazione per la tutela dei fobici/timidi?
perchè dei fobici/timidi non frega niente a nessuno...
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