Simbiosi parologica e dipendenza affettiva
 

Ciao a tutti,
mi sono iscritto su questo forum a seguito di alcune ricerche sul web sul significato dei rapporti simbiotici.
Attualmente sono in una comunità terapeutica perché in passato ho abusato di droga, e ora nel mio percorso terapeutico siamo arrivati con la mia psicologa al capitolo della simbiosi dopo aver scavato nrl mio passato. Queste modalità che io ripropongono nei rapporti interpersonali con chi reputo persone degne di avere il mio affetto e le mie attenzioni un po anche per sopperire alla mancanza del rapporto originale,causa, a mio avviso di tutte le mie sciagure, ossia quello con mia mamma, unico genitore dalla eta di 9 anni.
Sono arrivato anche alla conclusione che il mio smodato uso di droga era a sua volta una ricerca di quel tipo di rapporto.
Con la stessa psicologa,a suo avviso, sto riproponendo le stesse modalità, ma cercando di auto controllarmi e di non sbagliare soffro molto con stati d ansia pazzeschi.
Se qualcuno volesse condividere le sue opinioni saro grato e disponibile a raccontarmi.
Roberto

Re: Simbiosi parologica e dipendenza affettiva
 

Anche io ho abusato in passato, sono stato ricoverato solo in psichiatria però, adesso uso solo psichedelici con il conta gocce diciamo. Anche io ho avuto solo mia madre, una madre splendida che però non poteva sopperire chiaramente a quella merda fetida di mio padre.
Mi sa che abbiamo tanto in comune in quanto anche io con quelle poche persone che sentivo vicine alla mia visione delle cose mi sono attaccato come una cozza, poi il tempo vola e se ti ritrovi nella merda nella merda ci resti da solo…
L'ansia è quasi sparita con il tempo, questo perché del giudizio altrui mi frega poco, oggi meno che mai però è come essere sempre un alieno su un pianeta ostile, il piacere di stare con coetanei manco mi ricordo cosa sia.
Vorrei che mi parlassi della comunità anche in privato se vuoi, in quanto ho sentito tanti pareri contradditori al riguardo.