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La vita che va avanti e io fermo
Ho 28 anni , ogni giorno gli stessi pensieri di quello precedente , stessa vita monotona , qualche amico , a finire gli studi , senza lavoro
senza ragazza , introverso , con mille paure , 0 amiche .. timido e ogni sera sul computer a casa ..sento la sofferenza , quella delle persone ferme che non riescono a cambiare , imprigionati in una sorta di buco nero... Mi do la forza , ma ogni mattina è la solita solfa , non cambia niente , come se fossimo un orologio che quando scatta la mezzanotte, noi ci addormentiamo e si resetta tutto di fianco al mio caro computer sto bene , mi sfogo e mi da forza penso ai miei limiti mentali , o blocchi e li guardo , li esamino ... ma alla fine quando sono fuori , cè una ragazza , la voglio conoscere , e in quel momento saltano fuori i blocchi o meccanismi per deviare il problema tipo il mio deviamento principale è quello dello studio , poi cè la palestra ogni giorno vorrei conoscere ragazze nuove , le vedo in treno , e siamo punto a capo , le guardo e basta , guardo la mia vita passare e vedo i giovani che si divertono , escono , si fidanzano , si sposano , hanno dei figli e io che li guardo , se devo spiegare la mia vita è come se fossi un pendolare che non scende mai dal treno , guarda i paesaggi , le persone , le sente , cerca i loro sguardo .. ma poi niente , loro scendono e te nn le vedi piu ogni giorno sempre uguale , mi manca il bacio , l'abbraccio , il passare una giornata bella con una persona che ti vuole vorrei fare P.U.A per conoscere ragazze , da mesi lo dico , avevo tutto il tempo , ma mi ha fermato sempre il giudizio delle persone , il male delle persone mi ferma , una persona che si comporta male con te la sento piu di una ragazza che ti bacia " per esempio" sono legato ad una parola che mi suona sempre in mente "non devi sembrare sfigato , brutto o timido" ed è questa parola che mi frena , il sembrare normale è sempre qualcosa che ho inseguito e invece è proprio dall apprezzamento di queste doti , che fa guarire non provare piu dolore , noi abbiamo una soglia del dolore bassa , siamo come ghiri per non sentire dolore si deve accoglierlo? lo si deve guardare in modo neutro? non lo so , tanto domani è un altro giorno , un altro reset una cosa sò , proverò da adesso in poi a prendere le pastiglie di sera |
E pensa quando dovrai lavorare vedere gli stessi visi ogni giorno,stessa strada ,stessa monotonia. Almeno il treno ti fa vivere delle emozioni sicuramente diverse.
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Re: La vita che va avanti e io fermo
ti capisco tantissimo ric..da depresso poi è anche peggio.
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