Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Se vedo chi c'è in top posters se ne salva al massimo uno

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Gli antifurti del quartiere che partono a caso (come in questo momento).

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Chi si ossessiona dietro ai soldi e sta tutto il tempo a rosicare i ricchi

Non mi piacciono gli utenti del forum a cui non piacciono altri utenti , anche perché non capisco che vuol dire, penso che tutti quelli che si iscrivono qui hanno delle difficoltà ( piccole o grandi che siano ) , e/o dei problemi , anch’io con molti utenti non andrei magari d’accordo ma non per questo non mi piacciono , anzi , semplicemente sono diversi da me

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Gli agenti della CIA frequentatori di questo forum che non vogliono essere quotati

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Ma è normale avere antipatie e simpatie, questo avviene anche nella vita reale. Non è che perché uno ha delle difficoltà deve piacermi per forza. Può avere i suoi problemi ma starmi antipatico.

Non mi piacciono il 90 per cento degli utenti e una frase che parla da sola,avesse detto il 40,il 50.mi immagino nella vita reale..

Però meglio la sincerità che l'ipocrisia assolutamente

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

vivere in un paesino sperduto in mezzo alla natura, fare spesso escursioni, la montagna, cioè queste ultime due mi piacciono pure, però ecco dosate, non in maniera continuativa come ormai va di moda fare, la misantropia galoppante, l'augurarsi l'estinzione umana


le prime tre vanno molto di moda ultimamente, pare che uno si debba quasi sentire in colpa se preferisce una metropoli

Viki a me piaci solo tu, ecco :mrgreen:

Non mi piace ma lo dico :D

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

La cosa più bella sono gli operai (categoria a caso che fa un lavoro fisico e con un reddito medio non alto) convinti che quei riccastri dei calciatori siano dei nullafacenti e che se andassero con loro in fabbrica non resisterebbero ai loro ritmi. E invece voglio proprio vedere quegli operai fare la preparazione atletica di un giocatore di Serie A, magari con Conte:sisi: Ci sarebbe da ridere.

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

ahaha appunto, un calciatore, 20enne, atleta professionista, con una dieta rigida e norme precise da seguire 100% riesce a lavorare in una fabbrica dove lavora il 50enne con la panza, mentre il contrario come dici tu è impossibile, al primo allenamento un non professionista schiatterebbe, non ce la farebbe assolutamente, come non ce la farebbe a seguire una dieta precisa ecc, e i soldi che guadagnerebbe li sprecherebbe in un mese

mi chiedo se davvero pensano che un atleta non riuscirebbe a fare il lavoro che fanno loro

Per molti il calcio è solo "tirare calci a un pallone". Non immaginano che dietro quel gesto ci siano tanti sacrifici. Per me può essere considerato un lavoro "usurante", non a caso a 40 anni vai in pensione :o

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

soprattutto giggino l'operaio che paragona il suo stipendio a quello di cr7. ne emerge ad alti livelli uno su migliaia e miglia di quelli che ci provano, gli altri abbandonano il sogno e vanno a fare un lavoro qualunque.
ma quell'1 su 10.000 che arriva in serie di certo non è un pirla e comunque ha già fatto una bella gavetta, sacrifici dei genitori e dei ragazzi.
vedo la mia collega che per la figlia sportiva deve girarsi mezza lombardia, io non ce la farei mai.

È ovvio che ci voglia una adeguata preparazione atletica, dieta ecc…..

Però definirlo “usurante”….

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

beh fisicamente lo è, ad esempio a causa di tutti i colpi di testa ecc sono molto più a rischio di malattie neurodegenerative dopo il ritiro, così come l'osteoartrosi alle caviglie ecc, certo che devo dire, io firmerei per avere problemi fisici a 60 anni dopo una vita da milionario, però usura il fisico per davvero, i soldi non fungono da protezione per il fisico

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Psicologicamente i calciatori di alto livello non se la passano molto bene, c'è un grande sommerso di depressioni. Il tuo cartellino vale a seconda della performance, sei trattato come una puttana. Adorato e messo sul piedistallo ma non appena scendi nelle prestazioni sei messo in croce da stampa club e tifosi. Ogni partita hai di fronte 11 diavoli che vivono il medesimo calvario. Certo che deve essere usurante per la psiche.

Re: Non mi piace ma non lo dico
 

Mettiamola così: è faticoso come la morte, roba che gli operai si sognano. Poi magari gli operai a lungo termine avranno danni fisici peggiori eh, ma questo è un altro discorso. Poi come hanno detto c'è tutto il lato psicologico e legato all'ambiente e allo spogliatoio che è devastante. Poi chiaro, anche a me piacerebbe fare il calciatore, ma non è tutto rose e fiori. Un mio professore universitario che aveva avuto a che fare con agonisti ci aveva detto che era una vita di merda: solo allenamenti, dieta e rimorchiare sconosciute in auto. Poi vabbé, forse la sua era anche un po' un'iperbole infatti non concordo neanche su questo.

E boh, uno sport dove ci si infortuna spesso, si prendono colpi, cadute, contusioni, strappi, tendiniti, rotture di legamenti ecc non so quanto sia salutare a lungo termine. :pensando:

Mi viene in mente il calvario di Batistuta :o

"Come sta oggi Batistuta: Dopo l'operazione spero di riuscire ancora a camminare" https://www.fanpage.it/sport/calcio/come-sta-oggi-batistuta-dopo-loperazione-spero-di-riuscire-ancora-a-camminare/amp/

Non capisco neanche perché ortica se ne sia andata,scelta sua..la mia acredine e verso gli estroversi.verso qualsiasi utente di questo forum avendo vissuti simili si riesce ad empatizzare meglio almeno io chi più chi meno,e chiaro che un neurodverso prova astio verso una comunicazione diversa,ma soprattutto persone che non si sono sforzate di venirgli incontro in diversi contesti..nella società dobbiamo starci tutti..però ormai ho scelto una strada,e non torno indietro..