Il mio ragazzo non mangia abbastanza
 

Il mio ragazzo (21 anni) non mangia abbastanza. E quello che mangia non è salutare.. ovvero sono praticamente quasi solo dolci e schifezze varie.. Ha una famiglia in cui pur essendo medici eccedono con il mangiare, ne sono dipendenti, ed esagerano. Infatti sono tutti molto in sovrappeso. Lui è stato molto in sovrappeso/obeso fino a pochi anni fa ed ha perso molti chili tutti insieme, tanto che ora ha un eccesso di pelle sull'addome. Quindi ha paura di ingrassare di nuovo, e ogni volta che mangia dice 'mado quanto ho mangiato' pur avendo mangiato normale/poco. Parla sempre di cibo ma poi quando effettivamente mangia, mangia poco. E' in evidente sottopeso, non so quanto pesi, ma ha l'addome quasi incavato, e gli si vedono le ossa su tutto il corpo.
Ho provato a dirgli che dovrebbe andare da un nutrizionista, ma penso mi dica 'sisi' solo per accontentarmi.
Secondo me dovrebbe andare anche da uno psicologo.. perché ha chiaramente un rapporto ostico con il cibo.. ma ovviamente più che dirglielo una o due volte non posso insistere. So che in passato la famiglia lo ha portato da uno psichiatra invece che da uno psicologo, cosa totalmente sbagliata.. perché gli psichiatri prescrivono medicine e a lui non servono. Quindi se lui chiedesse alla famiglia di andare da uno psicologo, lo porterebbero di nuovo da questo psichiatra che conoscono.

Onestamente non so che fare.. è talmente magro che ogni persona che lo incontra gli dice di mangiare e che è troppo magro. Sono un po' preoccupata..

Re: Il mio ragazzo non mangia abbastanza
 

E sottopeso perche lo hai misurato oppure lo dici cosi ad occhio? Ha un gusto alterato ( sente il gusto in modo diverso rispettto a prima)? Pensa spesso al cibo?
Devi convincerlo a sforzarsi per un periodo determinato di mangiare di piu ) [poi decide]. Se deve stare a pensare al troppo cibo , ai numeri la sua "eleganza " ha un costo troppo alto e ce qualcosa che non va. A questo punto meglio qualche kg .
Per i dolci non so cosa consigliare ,e una battaglia difficile:timidezza:
Fallo vedere come un ulteriore modo di preservare la sua tanta amata e guadagnata salute fisica.

Attenzione.. svolta nella trama.. ieri sera mi ha comunicato che lo psichiatra anni fa gli ha fatto effettivamente una diagnosi, cosa che io già credevo, ed è proprio così: è bulimico. Mi ha detto che non riusciva a dirmelo, perché ha paura della cosa, tende sempre a non volerne parlare.. onestamente non so più come comportarmi. Dice che non vuole essere aiutato. E si arrabbia se apro l’argomento.. suggerimenti?