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Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

La cosa peggiore che possano fare i genitori, sobbarcare il loro riscatto economico e sociale sui propri figli, dopo che sono stati loro i primi ad aver fatto scelte sbagliate nella loro vita.

Tanti auguri, per quel che vale ti capisco.

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Non vorrei essere nei tuoi panni, mi dispiace

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Mi dispiace.. Parlarne qui spero ti aiuti per sfogarti.

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Mi dispiace Life, è una brutta situazione.

In cosa ti stai laureando? A che punto sei?

Tra l'altro il laurea=buon lavoro e ben retribuito è un'equazione che può avere in testa solo chi non capisce bene la giungla che c'è là fuori. I tuoi, vedendo anche i loro "investimenti allegri", mi sa che non hanno bene idea di come girino le cose.

Ho anche il timore che nel caso di un tuo buon impiego buona parte del tuo stipendio andrebbe a sanare i loro debiti.

Ma la causa poi è partita?

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Si volevo dire Fleo.

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

So benissimo che non è il fulcro del discorso, che la situazione è complicata e anzi ti mando un segnale di vicinanza.

Tuttavia ti vorrei dare un piccolo segnale di incoraggiamento, nel dire, per quel che vale, che chi si laurea in un'ingegneria si troverà, nella ricerca di lavoro, letteralmente in un altro pianeta rispetto agli altri.
Recentemente ho parlato con un amico che si sta per laureare iper-mega-fuoricorso, in ingegneria e sta cercando lavoro (già prima di laurearsi)... dalla situazione che mi descriveva, le risposte che riceveva, rispetto a me che mi sono laureato con lode in giurisprudenza, è stata una discussione imbarazzante.

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Indubbiamente è un bel peso che ti porti e che ti fanno pesare sulle spalle...ma ti piace ciò che studi.?

Re: Fatti e parole vs voglia di vivere
 

Ti capisco. E' una situazione non semplice e, per certi versi, simile alla mia.

Non ho la verità in tasca ma quello che posso suggerirti è fare fronte comune con i tuoi. Cercate di essere tutti dalla stessa parte: non loro che ti mettono ansia e tu che non fai nulla. Invece: loro che ti stanno vicini e tu che fai esami.
E' facile a dirsi e meno a farsi, lo so, ma bisogna provarci.

Però tutti dovete cercare di essere felici!
A te piacerebbe laurarti in ingegneria o lo stai facendo solo perché ti senti obbligato a farlo? Se lo desideri anche tu, allora è in sostanza lo stesso obiettivo che tu e i tuoi genitori avete.

Pensa, poi, a due cose:

a) chi si laurea in ingegneria, anche in ritardo, trova lavoro. Spesso basta anche la triennale, soprattutto al nord. Quindi devi pensare che non è una corsa contro il tempo ma si tratta solo di fare tutti gli esami nei tempi che riterrai opportuni.

b) i tempi del processo civile sono lunghissimi. Per arrivare ad una sentenza definitiva e fare l'esecuzione ci vorranno tanti anni. E poi, non voglio entrare nel merito della causa, ma non è detto che dobbiate perdere o c'è la possibilità di trovare un accordo con la controparte.

In bocca al lupo per tutto!! :bene: