io credo che andro in collina con degli amici,arrostendo un po di carne e salsiccia all'aperto! mi spiace francesco, so che è triste...anzi deprimente...se ti puo' consolare se tu abitassi qui saresti di certo il benvenuto alla gita!

buone feste anche a te :)

salve
 

Un forum di timidi,
mha che novità! non saprevo che esisteva! leggendo tra i commenti ho notato molte persone con il mio stesso 'problema' bè e pensare che credevo di essere l'unico al mondo.
non si finisce mai di imparare.
Francesco.

io lavoro... e così è risolta ogni incertezza su che cosa fare....

io dovrei fare la banata con i miei amici ,dicesi banata fermarsi al ristorante Bano che non so dove sia ( scusate ma sto sootto effetto alcool offerto dalla candidata) ma dove dice facciano il giro pesce :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

Secondo me avete bisogno di conoscere persone con stile di vita un po' "alternativo" o inusuale, perché mi sembra che soffriate terribilmente del confronto con gli altri, con quelli che vi paiono persone e comportamenti "normali". Avete un modo di ragionare un po' schematico e povero d'immaginazione. Perché mai uno dovrebbe preoccuparsi o sentirsi triste se la pasquetta la passa a casa invece di fare la gita fuori porta? A parte il fatto che nessuno obbliga di stare a casa, ma direi chissenefrega, la gita uno può farla quando gli pare e può avere mille validi motivi per preferire di stare a casa il giorno di pasquetta. A volte penso che i socialfobici siano sostanzialmente dei conformisti frustrati dall'impossibilità di esser tali per le proprie peculiarità caratteriali. Sembra che per molti di voi la più grossa aspirazione sia di fare ed essere come tutti, forse perché pensate che l'essere anonimi o sciapi come certi minestroni sia l'unica strada per essere apprezzare di più voi stessi e per essere apprezzati dagli altri. Imparate a fregarvene delle cadenze festive obbligate e fate quello che vi piace quando vi pare.

Credo ci voglia tempo e maturità per superare questo genere di "conformismo"... a 16 anni fingevo che non me ne importasse nulla per atteggiarmi ad "anticonformista", più tardi ho cercato di fare come facevano tutti e solo adesso sono arrivata a valutare in modo più sereno che cosa mi fa stare bene e che cosa no e seguire solo questo criterio.

Poi c'è anche il fatto che scegliere di fare o non fare qualcosa è un conto, non avere scelta è tutt'altro.

Sì ho visto Francesco che hai postato due messaggi molto diversi, ma comunque perché non potresti realizzare la gita? Perché sei solo? ma questo non c'entra nulla. Puoi farti ad esempio una bella passeggiata lungo il mare o prendere la bici (se ne hai una) e farti un giro e il problema è risolto. Poi io parlavo di conformismo non nel senso dei gusti, ma nelle aspirazioni. Poiché nell'immaginario collettivo a pasquetta bisogna fare la gita, ecco che se uno non la fa subito si sente uno sfigato, si deprime o gli altri (ad esempio blakout) finiscono per ricordarti che è triste stare a casa. Ma prova pensare quanti milioni di persone nel mondo non fanno gite a pasqua o neanche la festeggiano. Che mi risulti ad esempio in Spagna non si festeggia la pasqua (solo in catalogna), chiedi al webmaster, lui forse potrà dirtelo meglio di me.

Non so se sia un problema di età (qui si parla di persone che hanno + di 20anni non degli imberbi 15enni). Io non ricordo di essermi mai sentito triste perché non facevo certe cose che altri facevano. Non mi sono mai sentito escluso o solo per motivazioni di questo tipo.
Poi ci sono sempre delle scelte, ma se uno le fa dipendere da quello che fanno o non fanno gli altri, vivrà in un perenne stato di frustrazione e infelicità. Non bisogna ragionare per luoghi comuni, "gli altri dicono", "gli altri fanno", gli altri chi? Per tot persone che fanno una cosa, ci sarà un altrettanto tot che farà il contrario o qualcosa di diverso.
Se il problema è invece la solitudine credo che se uno desidera veramente la compagnia e l'amicizia, la strada per ottenerla la trova, di questo ne sono più che convinto.

E cosa hai fatto o stai facendo per realizzare questo desiderio? Non mi sembra un sogno impossibile trovare degli amici con cui uscire.

Rispetto ad un anno fa mi sembri cambiato (in meglio ovviamente); dagli interrogativi senza risposta sei passato a darti nuove prospettive ed elaborare soluzioni pratiche. Così si fa! :)