con che spirito affrontate i raduni?
 

una frase di un altro thread m'ha fatto venire alla mente sta domanda.
Insomma è un dato di fatto ce su sto forum ci sono sociofobici, agorafobici, timidoni,introversoni, qualche normalone magari un po' timido/introverso.
Ecco in tutto questo come affrontate il raduno? cosa provavate il giorno precedente al primo vostro raduno?
Mi metto nei panni un attimo del sociofobico...sono poco loquace...ho le mie paure...magari mi ritrovo al raduno co ngente altrettanto sociofobica, ma con cui non so come allacciare qualche discorso interessante?
o ancora...magari capita in mezzo uno non sociofobico come me e mi pesa ancora di più il fatto di essere sociofobico e mi sento imbarazzato/spaventato esattamente come ogni giorno?
Oppure almeno in queste occasioni la prima volta (e le volte successive) siete riusciti a contenere ansia e tutto il resto?

Dai...visto che ci sono stati tanti estroversoni che nei mesi scorsi si sono incontrati più e più volte so' curioso :D

..

Il giorno precedente al mio primo raduno era ancora in voga la parola d'ordine per identificarsi e io mi chiedevo come avrei potuto rivolgere a diverse persone la stessa domanda, ovvero: sei gianni? (era questa infatti la parole d'ordine).

io al primo raduno , il giorno prima ero eccitato all'idea di vedere gente diversa ,all epoca era sempre solo(come adesso d'altronde)poi arrivato al punto di incontro milanese, il primo a essere li. ho inziato ad avere una forte ansia e mi mancava il fiato.mi guardavo in giro sapendo che prima o poi un fobico sarebbe spuntato fuori.e infatti spuntò, mi si avvicinò un losco figuro con uno zaino sulla schiena ,il carissimo e ormai scomparso Pride, mi pare mi chiese se il mio nome era (non me lo ricordo azz )cmnq era il nome fobico di riconoscimento.e li poi sono andato ancora piu in ansia , non riuscivo a parlare, mentre lui sembrava tranquillissimo.ed e stato molto gentile.poi arrivarono gli altri.e il resto e storia.

il mio primo raduno è filato liscio, c'ero solo io :D
al secondo ero un po' più teso, c'era pride
poi la volta dopo c'era qualcuno in più
però sono stato fortunato, mi sono abituato graduatamente, e poi ogni volta c'era sempre qualcuno che già conoscevo

Non saprei, difficile da immaginare.... :D

Mesi fa ero del tutto contraria a questa specie di raduni, anche perchè se si organizzavano erano dei veri piccoli raduni tra gente che si conosceva. Quindi visto che ero impanicata già di mio trovavo un ulteriore scusa nel fatto di non conoscere quelle persone o comunque di non interessarmene.

L'ultimo raduno, il primo a cui ho partecipato, ho deciso di affrontarlo per un periodo di esasperazione totale. Sono andata lì con la voglia di farmi del male quasi. Alla fine invece, a parte il fatto che io e isola siamo rimasti 5 minuti almeno a guardare di soppiatto un paio di radunisti senza avvicinarci (ora andiamo ora andiamo e restavamo lì) alla fine con lo stesso spirito autolesionistico mi sono avvicinata, senza tragiche conseguenze direi. Immagino il secondo raduno sarà ancora più problematico, visto che ho maggiori problemi con le persone che conosco piuttosto che con dei perfetti sconosciuti, ma procederò col solito sistema.

Tutto sommato penso siano utili con esperienze, perchè è una situazione che ripetuta diverse volte aiuta a sradicare l'idea che gli altri possano giudicarti perchè sei timido/a.

ma curiosità: la percezione di paura/insicurezza che avete è minore rispetto a quella quotidiana (perchè appunto sapete che bene o male le altre persone sono già a conoscenza della parte debole di voi stessi) o la stessa identità?

Io non sarò solo, ci andrò coi rinforzi. Porterò mio fratello.
(simpatia portami via - parte terza)

[ho già corretto due-tre volte, voi non avete visto niente][sono malato]

A livello razionale sì, è minore. Anche se quella parte irrazionale di te, dove risiedono istinti, paure, pulsioni se ne frega di quello che pensi a livello razionale. Quindi la tua mente ha un maggiore controllo sulla situazione o comunque sull'attacco di ansia in sè, anche se c'è comunque; in qualche modo lo giustifica, lo accetta, perchè sai che ci saranno persone come te o che comunque non si sorprenderanno del tuo malessere psico-fisico.
Questo vale per me eh... e non mi sono nemmeno spiegata molto bene :roll:

certo che si, non credo che andrei mai ad un raduno di fumettari dove magari si finisce in pizzeria
nei raduni ci vado xchè c'è gente che conosce la fobia, quindi a parte sentirti capito, ti senti anche più a tuo agio
poi ovviamente c'è sempre qualcuno che cmq riesce un po' ad imbarazzarti

oh...lo dico con tutto il cuore pubblicamente...

ma sono l'unico che si è rotto le balls di sti messaggi in continuazione vuoti?
cioè una volta ogni tanto posso capire...
ma vedere tutti messaggi bianchi di un utente fa girare altamente le scatole...
ogni volta anche solo clicclare una discussione perchè si è convinti che magari c'è qualche messaggio interessante e trovarsi il solito messaggio vuoto....
ebbasta....
almeno quando si tenta fi fare una conversazione/discussione un minimo seria e con toni sereni

a me il saper che sono con altre persone che più o meno hanno il mio problema nn mi aiuta per niente. sono persone che nn conosco,e oltretutto fatico a credere che hanno i miei stessi problemi....
purtroppo fin che nn prendo confidenza con le persone ,sociofobiche o meno,continuo a sentirmi molto teso e impaurito....
cmq è pur sempre un buon allenamento sociale... e poi chissà piano piano mi ci abituerò....

Veramente il primo ero io...solo che spiavo dall'altra parte dell'incrocio l'arrivo di qualche fobico :)

Mmm...raduni?Mi sento morire di paura all'idea.
Il fatto è che la FS si manifesta secondo modalità diverse, e nel mio caso un incontro programmato con persone sconosciute (fobiche o meno) è una delle situazioni peggiori. Me la cavo decentemente in tante altre occasioni, ma questa... :?
Poi a questo punto ho perso il treno, molti dei radunisti si conoscono piuttosto bene ormai e quindi per l'ultimo arrivato è un po' più dura inserirsi suppongo (o magari anche solo essere considerato, chi lo sa :D ).
Andrebbe a finire che me ne tornerei a casa ancor più disperata di prima!

Giova, ma tu niente raduni? :D

no...è inutile se cali non mi si concede non lo voglio nemmeno incontrare...non voglio farmi spezzare il cuore ancora prima di conoscere una persona :lol:

battute a parte...no...attualmente sono defilato rispetto alla massa di estroversoni che si incontrano mediante sito in giro per l'Italia...

ma adesso sei nella nobile città, e pure in zona, quanto pensi di resistere ad un fobico incontro? 8)

io non li ancora affrontati ma se ci vado li affronterò con lo spirito migliore, cioè l'alcool ah ah ah ...tennents, ceres, leffe, chimay, bulldog, corona, e 20 gocce di xanax mezz'ora prima dell'incontro... :lol:

sono una fobica tenace 8) Altro che incontri e raduni, a me toccherà studiare, mi sa! :roll:

c'è gente che studia, lavora e fa incontri fobici, dovrai usare le tue scuse migliori ora che sei a pochi metri da me :lol: