FobiaSociale.com - Non so cosa fare, mi sento in gabbia

Ragazzi è veramente un momentaccio per me. Da dicembre sto lavorando in una piccola impresa di falegnameria e montaggio serramenti; l'anno scorso dopo aver concluso le scuole superiori ho lavorato con mio padre nella sua impresa che produce cartelli stradali e mi trovavo molto bene. Poi purtroppo ho dovuto lasciare perché non c'era lavoro sufficiente per entrambi e ho iniziato questo lavoro. All'inizio non mi dispiaceva neanche forse anche perché c'era l'entusiasmo di quando si comincia qualcosa di nuovo e anche perché ero rimasto fermo per quasi due mesi. Ma adesso mi sto rendendo conto che questo lavoro non fa per me; innanzitutto gli orari sono pesanti (9-10 ore al giorno e spesso anche il sabato), è impegnativo anche fisicamente e bisogna correre continuamente avanti e indietro per stare dietro alle richieste dei clienti, in più facciamo spesso lavori poco attinenti a quello che dovrebbe essere il nostro settore. Non dico che questo lavoro sia brutto di per sé il mio capo per dire sono 30 anni che lo fa e gli piace ma è ovvio che lui ha sempre avuto una grande passione per questo mentre io mi sto rendendo conto di non averla. Stavo pensando di provare a cambiare ma andarsene dopo neanche un anno sarebbe una sconfitta, ho paura di non farcela e di deludere tutti, soprattutto i miei genitori. In più non ho un titolo di studio specifico che mi avvii a una professione (ho fatto il liceo scientifico ) e questo complica ulteriormente le cose. Sono molto deluso e demotivato,speravo a inizio anno che questo lavoro potesse essere il trampolino di lancio per migliorare la mia situazione ma purtroppo non è così. Sempre a inizio anno mi ero convinto di poter trovare una ragazza quest'anno, mi sembrava di avere una buona opportunità invece ho collezionato solo due delusioni sentimentali che di certo non aiutano l'umore. Non dico che sè avessi una fidanzata tutto andrebbe a meraviglia,però credo che avrei una motivazione in più per darmi da fare e impegnarmi anche sul lavoro. Invece ora sono rimasto senza più obiettivi,senza una ragazza e con un lavoro che mi piace sempre meno,mi sembra di andare avanti per inerzia. Non so più che pesci pigliare,mi sento in gabbia. A voi è mai capitata una situazione simile?
Scusate per questo sfogo e grazie a tutti quelli che risponderanno.

P.s. premetto che è da quando avevo 16 anni (2013) che seguo un percorso di psico terapia