Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
Che poi è quello che succede nella maggior parte di chat e sdi, una piccola percentuale di uomini 5-10 % tromba a nastro(ovviamente quelli con la combo fisico carattere di un certo tipo), gli altri fanno a cazzotti per provarci con una 60 enne sovrappeso per dire perchè non vengono filati da nessuna... |
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
mica devono corteggiarle mesi e mesi.. per poi non concludere nulla.. ..più che altro devi avere la voglia di continuare a cercare donne.. La voglia ti rimane perché non sei abbattuto dagli insuccessi ripetuti |
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
A volte nelle chat pubbliche vedi concretamente questo fenomeno, ci sono 30-40 uomini normali che riempiono di complimenti una donna e questa risponde annoiata amonosillabi, poi entra il tizio figo con decine di foto nel profilo, si mette afare battutine dirette a lei, a stuzzicarla come piace alle donne e vedi ste tizie che di botto iniziano a chattare ridere rispondere al tizio. Molte hanno solo due modalità in base a chi hanno di fronte: interesse zero interesse alto |
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Sì, sono davvero tanti, quello che mi lascia perplesso però, è come sia possibile essere arrestati perchè ritenuti untori, quando ci sono tutte queste incongruenze scientifiche riguardo soprattutto la inaffidabilità dei test Hiv/Aids.
Proprio sui bugiardini di questi test è scritto infatti che non rilevano il virus (sia sull'Elisa, sia sul Western Blot, ma anche su quelli della saliva e altri ancora) Ad ogni modo, per il diritto italiano, se fai sesso consenziente con un partner anche dopo esserti sottoposto ad un secondo test negativo, evidentemente possono addirittura arrestarti. Per lesioni gravi o addirittura per omicidio (nel caso che uno dei tuoi precedenti partner muoia in breve tempo). Ma anche lì come si fa ad esser certi di come stiano le cose ? I test non sono patognomonici, non possono cioè rilevare la presenza del virus nel sangue, reagiscono solo ad una serie di antigeni che puoi sviluppare per almeno un'altra settantina di fattori che non ti vengono necessariamente comunicati prima e nemmeno durante un qualsiasi test (Influenza/ vaccinazioni recenti/ un forte raffreddore/ malattie esantematiche/ gravidanza, etc..) È davvero una situazione difficile, anche per l'avvocato di questo tizio, lui dice di essersi sottoposto ad un secondo test negativo, ma evidentemente lo stigma rimane. Il Western Blot ad esempio, non è attendibile al punto che puoi risultare positivo in Australia, dove i marcatori che devono reagire per una diagnosi di Hiv/Aids devono essere 4, ma se prendi un aereo e te ne vai in Francia risulti di nuovo sieronegativo perchè in quel paese il numero di marcatori positivi necessari per la diagnosi di Hiv sono almeno 5 o 6 (vado a memoria e potrei sbagliare i numeri, ma il succo e questo). Un'altra cosa non mi è stata mai chiara; se il tuo organismo sviluppa gli antigeni per difendersi da un virus o da un batterio, tu dovresti essere immune a quel virus o a quel batterio. E questo è oltretutto l'unico virus al mondo che può avere un periodo di latenza di decenni senza manifestare sintomi e, per quanto mi è parso di capire, non esistono altri retrovirus con queste caratteristiche, nè alcun altro retrovirus patogeno per l'essere umano a parte questo. Virus che però sembra essere impossibile rilevare persino nei pazienti terminali. Anche questo è strano, ma nel caso di questo tizio, evidentemente intanto lo arrestano, poi se sarà dimostrato che era risultato negativo ad un secondo test, sarà lasciato andare. Se i test fossero affidabili non sarebbe possibile risultare positivi prima, e negativi poi. E infatti ci sono troppi fattori che possono farti risultare Falso Positivo, troppi perchè i test disponibili oggi possano essere ritenuti lontanamente attendibili. Nemmeno la reazione a catena della polimerasi, a detta dello stesso Kary Mullis, il suo scopritore, è in grado di rilevare la presenza del virus. Eppure il suo test viene cmq utilizzato per l'Hiv. Ma, al di là di tutto, arrestare una persona solo perchè i partner consenzienti con cui quella persona è stata sono così dissennati da non prendere precauzioni, è come addossare la colpa al cento per cento ad una sola parte, gli altri vengono considerati aprioristicamente incapaci di intendere e di volere. E anche questo mi sembra demenziale. Questa vicenda è assurda da qualunque parte la si guardi. |
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
ma non può essere che invece agisse da ''serial killer sessuale''?
Mi spiego, non è che cercava proprio le persone come noi, senza o con poche relazioni, e quindi vulnerabili a lusinghe, attenzioni ecc? |
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
fra parentesi, un'eroinomane posso anche invidiarlo se non deve delinquere per procurarsi la dose e quindi non finisce in carcere. almeno sta bene per un'ora al giorno, meglio di niente. |
Re: untori HIV.. ma come fanno..
Quote:
|
Re: untori HIV.. ma come fanno..
lapalissiano, conta solo il bel faccino, conta solo il bel pistolino.
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:40. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.