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Avere delle conoscenze, croce e delizia
In percentuale quanto sono importanti nella vita di ciascuno e perché.
Non parlo della classica amicizia, ma dei famosi "ganci" o meglio "agganci". |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
50% secondo me, dal trovare un buon lavoro a rendere la propria vità più facile e interessante
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Nelle realtà provinciali sono fondamentali, in tutto il mondo.
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Non ho conoscenze, ma penso siano fondamentali, soprattutto per trovare lavoro. Oramai in Idallia si va avanti coi passaparola.
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Al 100%.
Se ho trovato lavoro lo devo alle conoscenze e alle conoscenze di conoscenze. Non è un caso che abbia trovato lavoro quando ancora avevo una vita sociale. Dovessi farlo adesso che sono in fase hikikomori da troppo tempo, probabilmente finirei in strada assieme agli altri barboni. |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Sono entrata 13 anni fa grazie ad una assunzione di massa,praticamente prendevano chiunque si presentasse,oggi è moolto difficile che accada una cosa del genere,chi entra ha una connessione con qualcuno,sono cugini,figli di personale non più in azienda ma con le conoscenze giuste, l'Italia di sempre.
Magari ad averla una conoscenza per andarmene dal quel postaccio! |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
non sono tipo da ganci, sono una persona molto onesta che si è nella maggior parte rimboccata le maniche per crearsi le occasioni, non me le hanno create gli altri.
e nel caso in cui qualcuno mi ha proposta, poi non è andata bene perchè IO non andavo bene.. al di là del mio caso, vedo gente che con i ganci si è costruito un bel lavoro, buoni passatempi, vita sociale... si, i ganci contano, eccome...purtroppo. |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Ti rendono di sicuro più facile la vita, comunque devi poi essere in grado di crearteli questi agganci, devi avere delle conoscenze.. A meno che non si tratti di agganci tramite parentele
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Bisogna anche organizzare cene e invitare gente a casa propria di frequenza. Li prendi per la gola i pesci grossi:ridacchiare:
Non è il mio caso !! |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
oggi ho scoperto che una mia ex compagna del liceo è stata eletta consigliere municipale, quando era a scuola era ignorante come una capra in storia, politica e attualità perchè non erano argomenti fighi ma adesso grazie ai voti regalati dagli amici è stata eletta, continua a non sapere un cazzo ma intanto è li grazie al carattere estro che le ha permesso una buona base su cui fare affidamento. è durissima la vita di noi esclusi :(
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
contano un buon 70% almeno e me ne sono accorta da quando sto nel mondo del lavoro...Se ti raccomanda qualcuno, amici o amici di, è come se hanno un pizzico di fiducia in più in te e quindi tendono a chiamare prima te rispetto ad altre persone.
Però, almeno nel mio campo come credo in tutti gli altri lavori in cui conti la manualità la creatività ecc, il resto devi mettercelo tu...Cioè se non sei bravo,sveglio, veloce, empatico, talvolta audace ecc.ecc.. la raccomandazione t'è servita a poco |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
riprendo questa discussione perchè in questo periodo mi sto rendendo conto di come gli agganci siano fondamentali in ogni sfera/situazione della vita, o quasi.
forse perchè avere agganci ha a che fare con l'avere una vita sociale... in ambito personale, potresti trovare un compagno/a tramite presentazione di amici comuni; in ambito lavorativo ti danno la giusta "spinta" per avere più chance a cercare un lavoro o anche ad essere promossi ad un livello successivo; in altri ambiti (sport, musica, hobbies) o comunque se frequenti un circolo ti aiutano ad essere avvantaggiato. a me che da ragazzina raccontavano "impegnati e sarai ricompensata.." ed io che studiavo, studiavo, studiavo... perchè se non avevo grande presa con i miei amici o con i ragazzi, magari chissà, diventando brava e diligente magari sarei stata notata... ecco, peccato che poi il mondo non funziona sempre così... perchè se avessi studiato di meno e frequentato più vita sociale, avrei scoperto che queste sono cazzate...o quasi. perchè poi nel mondo di lavoro l'amico dell'amico ti passa avanti sempre e comunque. studio musica, e nella mia scuola c'è chi non ha chissà particolare talento che puntualmente esce a fare concerti promossi dalla scuola stessa.. le interazioni sociali sono fondamentali, gli agganci sono una conseguenza non poco rilevante. |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
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Ovviamente ti facilitano tantissimo. Io non sono bravo a mantenere agganci ma di certo mon mi dispero, anzi preferisco così. Molto più soddisfacente riuscire a realizzarsi sapendo di avere contato sulle proprie forze senza scorciatoie.
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Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
Sarò una mosca bianca ma questi "agganci" nel mondo del lavoro li vedo come la solita scusa per dare una giustificazione ai propri fallimenti.
Gli agganci nel lavoro io li vedevo quando ero appena maggiorenne e cercavo lavoretti di bassa rilevanza....il classico ragazzo di bottega. Lì si che c'erano gli agganci...il proprietario che doveva scegliere ,se non poteva basarsi su niente , perché a quell'età il curriculum è pari a zero. Parliamo degli imprenditori un po' più importanti, è normale che nella fabbrichetta ci infiliamo figli e parenti......che diamine è un bene di famiglia?!?! In questo modo sono tranquilli che se capita qualcosa ci sarà sempre qualcuno della famiglia dentro. Per il resto, ho visto concorsi pubblici respingere figli di persone importanti e molti figli di nessuno superare questi concorsi. Ho conoscenti figli di nessuno che si sono fatti il mazzo con molte skills che vengono corteggiati di continuo da varie aziende. Nella vita sociale si sono importantissimi.....v di di estrema importanza la capacità di avere numerosi agganci nelle varie comitive e gruppi di amici......questo ti porta a una serie di conseguenze positive |
Re: Avere delle conoscenze, croce e delizia
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Ciao! Per mia personale esperienza, ti dico che sono migliorata parecchio da quando ho smesso di farmi rutte queste domande. Ho avuto un blocco molto significativo fino a un paio di anni fa, praticamente da quando sono nata, ma poi mi sono resa conto che più ti fai domande, più non riuscirai a darti delle riposte. E penso che il problema stia nel fatto che molto spesso incappiamo nelle persone “sbagliate”, lo metto tra virgolette perché non è che siano loro sbagliate e neanche noi, il problema è che ci sono parecchie persone con cui non riusciamo a comunicare e con le quali ci sentiamo ovviamente fuori luogo. Mi è capitato tantissime volte di avere di fronte una persona che non mi capisse, mi capita tutt’oggi. Però se c’è una cosa che ho imparato da quando ho cominciato a farmi meno domande, è che ci sono tante altre persone come me, che pensano come me e che quindi non mi fanno sentire così a disagio come mi sono sempre sentita. Sono migliorata tanto, ma ho ancora molto da imparare perché spesso continuo a sentire quel senso di inadeguatezza, quella sensazione che mi fa venire voglia di mollare tutto e chiudermi in me stessa. Di certo non è per niente facile relazionarsi... [emoji20] Sent from my iPhone using Tapatalk |
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