Disavventure Mediche
 

Quali sono state le vostre?
Io ne avrei una enorme, ma dovrei scrivere 50 righe di roba, e manco è conclusa, quindi sarebbe una storia a 3/4...
Quindi ne metto un'altra...tanto ne ho a frotte :mannaggia:

Pronto soccorso, sincope da incasinamenti mononucleosi, svengo qualche secondo, mio fratello mi porta all'ospedale più vicino e mi fanno i classici esami di routine, pressione, elettrocardiogramma, flusso respiratorio, esami del sangue ecc. Tutto ok...4 ore di attesa perché il medico che doveva essere al p.s. era malato, e il sostituto tardava per un imprecisato motivo, che a detta dei colleghi era per poca voglia di lavorare...Arriva trafelato, mi da un occhiata veloce, e si mette a scrivere al pc il referto. Io sto seduto sul letto con l'ago nel braccio...nel frattempo i due medici e il dottore continuavano a scherzare del più e del meno, come se fossero al bar...fuori gente che si incazzava e che stava male.
Si alza dalla sedia e mi liquida dandomi il foglio stampato in mano...e mi fa arrivederci se dovesse star male torni da noi...(ma và?) e mi indica la porta...io (nel rincoglionimento generale) mi accorgo che avevo ancora l'ago nel braccio, al ché glielo dico e il dottore fa: "beh, riesce a toglierlo da solo?" ma non come battuta...e io: "anche no..." quindi dice all'infermiere che aveva l'aria di un fabbro che si era reinventato infermiere di togliermelo...questo mi guarda gasato come se mi volesse dire: "adesso ti faccio vedere io come si fa" mi prende il braccio ed estrae l'ago come se fosse excalibur dalla roccia...un dolore atroce, e questo che rideva...Io con un mix di malessere, imbarazzo e rabbia premo sul buco ed esco. Ho avuto un ematoma per 10 giorni che mi partiva da poco oltre il polso sino al gomito.

Re: Disavventure Mediche
 

Roba da denuncia, cazzo. :moltoarrabbiato:

A me hanno operato alle tonsille come opererebbe un medico del 1200 circa. Mi hanno lacerato e da quel giorno mi va spesso l'acqua di traverso. Ho imparato a controllare il riflesso faringeo, sarei un'ottima pornostar.

Re: Disavventure Mediche
 

:D
Scusami Ogard ma mi hai fatto ridere...
Però ovviamente quel medico farebbe bene ad aprire una macelleria e divertirsi sulle mezzene di mucca non sui pazienti vivi.

Re: Disavventure Mediche
 

Era una donna, di quelle un po' sopra le righe ed esaurite. Ho fatto di tutto per mettere da parte l'irrazionale sessismo ma forse in quel caso avrei fatto bene :D

Re: Disavventure Mediche
 

Giorno 7 giugno ho una visita all'ospedale. Dopo aver
letto i vostri post, beh: quasi quasi resto a casa...
Scherzi a parte, non sappiamo mai in che mani finiamo.
Quelle è gente serena che si abitua al proprio lavoro, e abituandosi
( che significa non pensare ), pecca di accortezza e sensibilità

Re: Disavventure Mediche
 

L'errore umano è una cosa che va sempre tenuta in considerazione, il mio medico di base è bravissimo a mai avuto un problema con lui, così per fare uno stupido esempio.

Re: Disavventure Mediche
 

Si ma manco dovrebbero farle abituare certe persone...se sono incopetenti lo sono con me, con Ogard ecc. possibile che se non le smuova nessuno?
Comunque x fortuna ci sono anche medici bravi, anzi spettacolari...
Sarebbe bello aprire anche il rovescio della medaglia di questo topic...

Re: Disavventure Mediche
 

Ne avrei una marea da raccontare, anche solo limitandomi agli ultimi sei mesi.
Tre volte al pronto soccorso, la seconda volta diagnosi completamente sbagliata (quella corretta me l'ha fatta poi un medico privato), ma clamoroso quello che hanno combinato sempre al PS a marzo con le mie urla disumane che si sentivano per tutto l'ospedale, perché 'sti incompetenti mi hanno messo il catetere con la prostatite in corso ed un'ernia inguinale che loro manco hanno visto (trovata da un privato anche stavolta).
Quando i medici mi hanno sentito urlare in quel modo (e sudavo a fiumi come una partoriente) si sono spaventati e preoccupati di avermi danneggiato qualcosa.
E infatti...
Quel catetere (tenuto per tutta la notte lì a PS) mi ha infiammato di tutto e me lo sogno ancora la notte.

Quando l'urologo dell'ospedale, l'indomani, me l'ha tolto mi sembrava di pisciare pezzetti di vetro e il pene manco me lo potevo toccare per quanto era dolorante.
Ho impiegato più di due mesi per riprendermi.
Non sono del tutto guarito: avevo anche problemi ai testicoli (epididimite, direi quasi sparita) e c'è ancora il problema ernia da risolvere, ma pare che non sia operabile.

Re: Disavventure Mediche
 

Ok
Deciso
Giorno 7 giugno vado a mare:applauso:

Re: Disavventure Mediche
 

Entro il 7 Giugno apro post opposto...

...Morti mediche :mrgreen:

No dai scherzo, apro post storie mediche a lieto fine:bene:

Re: Disavventure Mediche
 

Pregate per me.
Devo farmi dare un'occhiata al piffero.
Ho un leggero fastidio alle palle

Re: Disavventure Mediche
 

A saperlo, mi tenevo per me le mie disavventure.
Ti ha spaventato il mio post?
Ma tanto tu non andrai nel disastroso reparto di urologia dell'ospedale di Trapani (mi pare difficile che ne esistano di peggiori, questi smarriscono pure le cartelle cliniche!)
Spero che a te vada meglio.

Re: Disavventure Mediche
 

Se ritorno dall'ospedale con la vocina stile "i cugini di campagna", beh,
potrete immaginarvi come sarà andata:mannaggia:

No, leggendo il tuo post mi sono fatto solo l'idea che col
mio piffero ci farebbero il Sushi

Re: Disavventure Mediche
 

Non hai conosciuto persone che sono state operate al
Sud perché sono morte in sala operatoria :D

Re: Disavventure Mediche
 

Una cosa che ricordo e' arrivata in ospedale con ambulanza l'elettrocardiogramma che era sbagliato, mi tengono allora in osservazione qualche ora, lo rifanno e stavolta finisco con un medico sbrigativo che mi dice "vede, non ha niente", io allora gli mostro quello precedente dove c'erano varie cose irregolari e lui guardandolo appena "e' che dice questo? nulla" e prima che potessi replicare lo strappa e butta.
Alla fine siccome continuavo a sentirmi male e a tornarmene a casa avevo paura l'unico reparto voglioso di accogliermi a braccia aperte, anche considerando che avevo dei precedenti, e' stato psichiatria :testata:

Poi ricordo delle analisi del sangue, quelle dove han tutta una serie di boccette da riempire che attaccano di volta in volta...sembrava non finir mai e io sempre piu' esangue (va be' e' come l'ho vissuto, so che e' una visione un po' esagerata). L'indomani l'infermiera torna dicendomi che doveva rifare il tutto perche' i miei campioni erano andati persi :testata:

(poi cose piu' serie ma meno anedottiche, insomma ogni volta uscita devastata da quei reparti ma non riesco a dare prove ufficiose o che suscitino sufficiente credibilita' che quei trattamenti non necessari o sbagliati)

Re: Disavventure Mediche
 

Quando si entra in qualunque ospedale non sai quando esci e sopratutto se in piedi.
Non e' solo mala sanita' , ma pure I molti virus che girano e alcuni Medici/assistenti non proprio preparati.
C'e' da pregare di uscirne vivi, sei nelle loro mani.
Per fortuna non ho avuto brutte esperienze, cmq succede anche in cliniche private.

Re: Disavventure Mediche
 

Qualcuna ne ho avuta anche io, ma voglio raccontare la storia di una persona che conosco per via della sua gravità.

Questa persona non ha mai smesso di bagnare il letto anche quando la maggior parte dei bambini conquistava il controllo vescicale. Non so che analisi abbia fatto, ma alla fine viene stabilito che la causa è psicosomatica, e quindi viene seguita da una psichiatra infantile. Ma non se ne esce, e non credo emergano altre cose particolari.

Intanto continua a subire traumi, come le gite scolastiche alle medie (vi potete immaginare) e a sentirsi sempre più inadeguata. Comunque va avanti per la propria vita, finisce gli studi, trova un lavoro, ma questo problema le crea costanti imbarazzi. Spesso finisce per urinarsi addosso, e ciò le causa diversi problemi psicologici. E non solo. Inizia a bere molto poco per attenuare la portata del problema. Causando danni ai reni.

A un certo punto decide di riprendere in mano la situazione e farsi fare altri controlli. E all'alba dei 30 anni scopre che la sua vescica ha una capienza di 1/10 rispetto alle vesciche delle persone sane.

Vorrei raccontare un lieto fine ma non c'è. Ha provato con un'operazione ma non si è dimostrata risolutiva.

NO QUOTE.

Re: Disavventure Mediche
 

Fortunatamente non ho avuto disavventure.
Ma qualcuno che conoscevo si:
A sedici anni mi sono operato di appendicite.
Dividevo la stanza con un mio coetaneo: Un tipo grezzo sui
100 chili che si doveva operare di un'ernia ombelicale.
Mi prendeva in giro perché dopo l'operazione sembravo uno scheletrino.
Mi prendeva in giro, ma in modo simpatico: un giovane siciliano alla mano
e aperto a parlare.
Qualche anno dopo venni a sapere delle sua morte.
Una notte avevano fatto più volte la spola tra casa sua e il pronto soccorso, che
lo mandava ripetutamente a casa.
Lui vomitava sangue, ma dicevano che non c'era niente.
Quando morì scoprirono che era per un'emorragia dovuta
a un urto dopo che lui aveva passato delle vacanze a sciare.
Ho incontrato suo padre dall'avvocato.
Dopo dodici anni, da quello che so, ancora non sono riusciti ad imputare i medici
di quella disgraziata notte...
Ciao Terenz

Re: Disavventure Mediche
 

Certo.
Non ti stiamo mica demonizzando l'intera categoria.