Epilogo di un silenzio
 

Apro questo topic poco dopo aver letto la notizia. Questa notizia https://www.corriere.it/cronache/18_...d975b0f5.shtml

Apro questo topic non per salutare la ragazza, fare gossip o suscitare del facile pietismo, ma con la speranza che questo episodio possa inviare un messaggio, che possa arrivare a qualcuno. Che possa essere in qualche modo simbolico. Che molti lo leggano e che non finisca immediatamente sommerso da questioni come "perchè ci sta poca fregna sul forum".

La cosa che mi turba e che mi spinge a discuterne è che questa è la seconda notizia del genere che sento, a breve distanza l'una dall'altra. Le dinamiche erano identiche. Mentire fino alla fine, costruire un castello di carta, mantenere il silenzio, fino all'epilogo.

Dedico questa parabola non solo agli universitari, ma a chiunque conosca il silenzio. La verità, prima o poi, si sa.

Re: Epilogo di un silenzio
 

C'e' gia' il topic dedicato alla tizia:
https://fobiasociale.com/societa-inumana-63707/

Re: Epilogo di un silenzio
 

Lo trovo un gesto comprensibile, non è per nulla facile mostrare di aver fallito...

Io ho inventato voti per anni, e tutt'ora mi capita di mentire...

Re: Epilogo di un silenzio
 

non fatico a crederti perchè ho una storia simile alle spalle. Il problema è che non si può aspettare sempre il punto di rottura, perchè la vita vissuta aspettando, non è vissuta veramente. Inoltre, quando arriva quel punto potrebbe essere troppo tardi.

Grazie della testimonianza, alcolista anonimo, hai vinto un bourbon

Re: Epilogo di un silenzio
 

vedo, per me si può anche chiudere questo allora, solo non so come si fa.

Re: Epilogo di un silenzio
 

Chi non ha mai mentito scagli la prima pietra. Personalmente però non mento sui voti, ci sono mille modi con cui puoi giustificare un voto basso o una bocciatura, il primo dei quali è prendersela coi professori.

Del resto i professori credono di avere sempre ragione ed è buono che anche gli studenti la pensino così. Che mondo sarebbe se la lepre accettasse volontariamente e di buon grado di essere il pasto della volpe.

Re: Epilogo di un silenzio
 

il problema non sono tanto i voti, quanto i ritardi cumulati, che si sommano alle fobie, all'incapacità di affrontare il mondo adulto, è una valanga inarrestabile e alcuni finiscono come questa povera ragazza