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Odio per la vita, anzi...
Non aver voglia di socializzare, sapendo di essere inferiori ai normaloni e surclassati sul piano della gioia, entusiasmo, progetti ,ambizioni, comunicazione etc.
Qualcuno prova questa sensazione? Dimenticavo, essere indifferenti alle festività dove la maggioranza della gente è euforica. |
Re: Odio per la vita, anzi...
L'importante per me e' la salute fisica ed economica. Surclassato mi vedo
spesso; qua intorno vedo parecchio vippismo. Se mi fermo di sera in un locale notturno del centro, si iniziano pure a vedere automobili Ferrari, oltre ai soliti immancabili Porsche e suv da guerra del golfo. Me ne sto tranquillo per i fatti miei in periferia e sto benone, e delle feste non me ne frega nulla. Questa Pasqua sto a casa che ho un sacco di lavori da fare. Penso a me stesso e gli altri che si fottano. |
Re: Odio per la vita, anzi...
Per me avviene più il contrario, non ho gran successo socialmente parlando e quindi perdo la voglia già bassa per natura che ho di socializzare.
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Re: Odio per la vita, anzi...
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Re: Odio per la vita, anzi...
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Re: Odio per la vita, anzi...
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ma son normali in cosa? I normaloni ormai vivono per facebook e siti vari, sputtanare tutto sui social non mi pare normale, a me sembra da gente con problemi mentali. Sta socialità distorta, in stile orwell dove tutti sanno tutto, persino i poteri forti che ti schedano e ti controllano in tutto, e' assurda.... non ne farò mai parte, inutile stare su facebook o altri siti come una vetrina di un negozio, non ho bisogno di sputtanarmi per avere approvazione da altri umani di cui non mi fotte nulla. Dovremmo prendere atto che noi siamo cosi e basta. |
Re: Odio per la vita, anzi...
Non identificarsi con i normaloni non è sintomo di depressione in effetti.
Si può vivere defilati magari anche con fobie però meglio non pensare al nostro ruolo secondario, alla fine invidio solo la loro capacità di socializzare . Certo si perdono nei social anzi molti sono social dipendenti , quindi alla fine non usano le loro risorse mentali in modo così intelligente da essere dei sani esempi di vita e crescita. |
Re: Odio per la vita, anzi...
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Re: Odio per la vita, anzi...
Secondo me è anche una questione di carattere. ..nel senso che ci sono quelli che sono sempre euforici e non riescono a stare un minuto da soli e altri che preferiscono una vita più tranquilla e appartata...
Questo non vuol dire però che i primi sono i migliori e i secondi gli sfigati... Ognuno dovrebbe vivere come meglio crede e come si sente... Anche questa continua "corsa" a socializzare io non la capisco...insomma se io sto bene con pochi amici oppure da sola perché gli altri dovrebbero giudicarmi? |
Re: Odio per la vita, anzi...
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Re: Odio per la vita, anzi...
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Re: Odio per la vita, anzi...
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Comunque 'sta storia dei "poteri forti" non si può più sentire. |
Re: Odio per la vita, anzi...
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Sicuramente gli estroversi risaltano di più (perchè si fanno anche più notare) pero' non è che sono tutti estroversi e che siamo solo noi introversi... Che poi ognuno debba vivere come meglio crede è sacrosanto, ad esempio non vorrei mai che nessuno venga a dirmi come devo vivere e cosa devo fare.. Quote:
Un "rimbambimento collettivo" e una mancanza di privacy e riservatezza che sono inquietanti... Per non parlare poi di tutte le "stronz...e" che scrive la gente sui social (pensate solo alle tante fake o notizie distorte ma anche alle diffamazioni, ecc ecc) |
Re: Odio per la vita, anzi...
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